Assago (MI), 19 giugno 2023 – Si avvicina la fine della romanza. Si entra nel vivo del decision time per l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna nella Finale LBA 2023. Cosicché il primo match point lo guadagnano i padroni di casa dell’Olimpia vincendo 79-72, controllando il risultato dall’inizio alla fine e scoperchiando ogni difesa messa in campo dagli ospiti bolognesi. L’addizione viene però fatta con i rimbalzi che portano a casa un risultato difficilmente in discussione.
Manco a dirlo, man of the match è stato ancora Shavon Shields, che sfrutta al meglio la situazione falli del suo dirimpettaio Isaia Cordinier per sfondare la linea Maginot messa in atto da Sergio Scariolo, candidandosi ad MVP della Serie come lo scorso anno.
Dunque l’Olimpia Milano si porta a casa il pivotal game rispettando ancora il fattore campo nella serie e, fattore importantissimo emozionalmente parlando, resistendo agli assalti della Virtus Bologna trovando sempre le mosse giuste nei momenti giusti nell’ennesima partita molto fisica, combattuta, durissima, in cui ha bilanciato meglio il gioco dentro-fuori tirando appena venti tiri da tre, minimo nella serie, e tirando invece ben 42 da due.
E se in questo game plan Shavon Shields ha indossato i panni del leader indiscusso e trascinatore della squadra campione d’Italia in carica, grande impatto a rimbalzo ha avuto tutta Milano con un Nicolò Melli pazzesco, autore di una doppia doppia da 13 punti e 12 rimbalzi, la conferma che anche lui comanda, eccome, nello spogliatoio!
Per la Virtus Bologna oggettivamente molto rammarico. Dopo #Gara1 e #Gara2 ecco un’altra prestazione al Forum poco convincente nei numeri e nel carattere, spremendo tutto quanto il meglio da un grande Marco Belinelli da 17 p.ti ma letteralmente sovrastata a rimbalzo con un eloquente 40-26 in favore dei padroni di casa.
A questo va aggiunto che nessuno avrebbe predetto che la coppia Toko Shengelia-Milos Teodosic avrebbe chiuso con appena due, ripetiamo, due soli punti all’attivo segnati dal georgiano e che il serbo avrebbe chiuso con un +/- da -13!
Sempre presa a rincorrere, la Virtus Bologna si è quindi sfiancata nel cercare di ricucire il gap senza mai mettere la testa avanti e quando anche Paul Biligha, entrato per dar fiato a Kyle Hines ancora alle prese con i postumi dell’acciacco subito in #Gara4, ha dato il suo apporto con tanta energia alla squadra, è parso che i bianconeri abbiano accusato emotivamente il colpo proprio in quel frangente sparacchiando a salve da tre (6/26 alla fine…), e facilitando la fuga meneghina.
Poco altro da dire se non che tra 48 ore, all’Unipol Arena di Bologna, ci si gioca un pezzo di scudetto.
Sala Stampa
EA7 Olimpia Milano – Segafredo Virtus Bologna 79-72
Parziali: 26-24; 16-13; 17-17; 20-18.
Progressione: 26-24; 42-37; 59-54; 79-72.