La stagione è finita ormai da un pezzo e molte squadre si sono mosse sul mercato già da tempo, anche se altre sono più attendiste alla ricerca dell’incastro giusto e anche di un prezzo più abbordabile. Grosse novità sulle partecipanti, frutto di un intenso (e discutibile) mercimonio tra diritti sportivi tra le varie realtà del panorama cestistico.
Benvenute quindi a Roma dove tutto è nuovo e a Milano dove Sanga finalmente ha spezzato il tabù promozione. Un ben ritrovate anche a Brescia e a Battipaglia che tornano in serie A dopo varie vicissitudini ed un addio (speriamo si riveli un arrivederci) a piazze storiche come Lucca e meno storiche come Crema.
Purtroppo senza soldi non si può fare sport d’elite, vediamo se la passione che è nel dna di quelle piazze potrà farle risorgere in tempi brevi. Speriamo.
Facciamo così una panoramica sulla nuova serie A femminile che partirà all’inizio di ottobre con il classico Opening Game in programma a Schio in casa delle campionesse d’Italia.
FAMILA WUBER SCHIO
VERONA – GUIRANTES – PARKS – KEYS – REISINGEROVA
Chagas – Sottana – Crippa – (Sivka) – Penna – Bestagno M. – JUHASZ
La squadra campione d’Italia data l’impossibilità di confermare stelle quali Mabrey e Howard ha deciso di operare un ricambio totale nel parco straniere, rinunciando a Mestdagh ed ovviamente a Ndour entrambe in dolce attesa. Confermato in blocco il parco italiane, interessante l’aggiunta Chagas per levare minuti a Verona e Sottana senza abbassare troppo la qualità.
C’è curiosità per vedere all’opera Parks in Eurolega, vedremo che impatto avrà. A prima vista però Schio andrà lontano tanto quanto le nuove straniere saranno all’altezza delle precedenti, nonostante la riconferma di Dikaioulakos sia una garanzia in panchina.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
DOJKIC – X – ZANDALASINI – COX – RUPERT
Orsili – Pasa – Del Pero – Barberis – Consolini – Ostarello – André
Oltre all’arrivo di Cox, una lunga tosta, fisica ma con tiro da fuori, più concreta rispetto alla talentuosa Parker, che non ha convinto fino in fondo. Da segnalare il ritiro di Cinili con Ostarello arrivata da Ragusa a sostituirla, e Barberis che sembrava aver finito il suo percorso con la Virtus ed invece ha prolungato di un anno ancora il suo contratto. Lotterà con Consolini, anch’essa in arrivo da Ragusa, per i minuti nei ruoli di 2 e 3.
Tra le esterne Dojkic rimarrà, invece Laksa no (è andata al Fener) e questa è la notizia bomba delle ultime ore… con chi (e se) la sostituiranno?
Come lunga per l’Eurolega (ma che si alternerà con le altre anche in LBF) è arrivata Haley Peters, gran bell’innesto
UMANA REYER VENEZIA
VILLA – BERKANI – FASSINA – KUIER – SHEPARD
Gorini – Makurat – Pan – Nicolodi – Cubaj – Meldere
Anche la Reyer ha lavorato nel segno della continuità pur con qualche cambiamento importante. Si è deciso di fare a meno di Yasuma, sostituita con la più fantasiosa e fisica Berkani e poi si è lasciata andare Delaere ansiosa di cimentarsi in Eurolega sostituita dall’ex Sassari Makurat.
A mio parere da questi due cambi la squadra di Mazzon si è rafforzata e nemmeno di poco, peccato invece per la decisione di Madera di fare un esperienza all’estero. Forse non si è sentita considerata ed apprezzata ma la sua perdita non è di poco conto. Gli effetti saranno, almeno all’inizio di stagione, più minuti e responsabilità a Nicolodi.
Visto il doppio impegno europeo forse un altra lunga in grado di completare il reparto io l’avrei presa, ma è anche vero che la si può aggiungere strada facendo magari cogliendo delle occasioni che ad oggi non ci sono
Attenzione perché dalla Ncaa ci dicono di una Sheppard dimagrita e tirata a lucido, Mazzon ne ha ben donde per gongolare e sperare torni in ottime condizioni
L’infortunio di Santucci ha però costretto il ritorno sul mercato e la Reyer ha ingaggiato l’unica italiana di livello disponibile sul mercato, Gorini. Vedremo che tipo di impatto avrà e come si incastrerà nei meccanismi orogranata.
GEAS SESTO SAN GIOVANNI
DOTTO C. – GWATHMEY – PANZERA – TRUCCO – MOORE
Bestagno E. – Arturi – Conti – Tava – Begic
Dopo lo splendido quarto posto finale dei playoff anche Geas ha deciso di confermare quante più giocatrici possibili, per dare continuità al progetto e per cercare di fare un altro step in avanti sfruttando la crescita e la maturazione definitiva di Panzera e Trucco. Ma non solo, perché il ritorno (già programmato da mesi) di Gwathmey accresce notevolmente il potenziale offensivo della squadra sestese.
E’ pressoché certo che la sacrificata sarà Gaia Gorini, l’MVP della stagione regolare geassina. Una rinuncia dolorosa ma necessaria, non solo dal punto di vista finanziario ma anche tecnico.
La mia impressione è che la sua presenza condizionasse la squadra a giocare al suo ritmo, e questo a giocatrici come Dotto e Bestagno che fanno della corsa la loro arma principale non poteva fare bene.
La sua leadership offensiva verrà rilevata da Gwathmey, e qui Zanotti si sente a ragion veduta in una botte di ferro. Ottime anche le conferme di Trucco e Moore, con Begic chiamata a riscattare una stagione, quella passata, con più ombre che luci.
Riuscito il blitz per prendere Gina Conti (che giocherebbe da comunitaria) dalla Ncaa, vedremo che impatto avrà
DINAMO SASSARI
CARANGELO – JOENS – RACA – HOLLINGSHED – KACZMARCZYK
Togliani A. – Crudo – x- Toffolo
Mercato di un certo rilievo in Sardegna fino ad ora. Arrivate le due ex Geas Crudo e Raca a dare qualità in un settore ali orfano di Makurat andata a Venezia.
Per il parco italiane invece l’assoluta certezza è Carangelo, reduce da una stagione super: sarà sempre anima e core della squadra ed avrà alle spalle anche una giocatrice che possa farla rifiatare, segnatamente Anna Togliani, negli ultimi due anni alla Magnolia.
Di fianco arriva Joens che promette di essere la bocca da fuoco della squadra: non tornerà Ciavarella che farà un esperienza in Spagna, mentre Toffolo sarà confermata e Mazza invece troverà una sistemazione presumibilmente in A2. Sotto canestro invece Holmes monetizzerà la sua ottima stagione ed al suo posto è stata firmata Hollingshed che come tipo di gioco la può ricordare. Ma il nuovo innesto è anche versatile e giocherà accanto alla veterana Kaczmarczyk, pivot con caratteristiche inusuali per il gioco del Banco
Last but not least, coach Restivo. Tutti lo danno per confermato, ma non ha ancora firmato. Dovrebbe essere una formalità, ma come diceva il grande Trapattoni non dire gatto se non cel’hai nel sacco…
VIRTUS EIRENE RAGUSA
MILAZZO – THOMAS – SPREAFICO – JACUBKOVA – CHIDOM
Juskaite – Pastrello – De Fine – Miccoli – Nikolic
Rivoluzione totale. questo è lo scenario della nuova Passalacqua che ha confermato solo Juskaite rispetto al roster dell’anno scorso. Sono andate via giocatrici che hanno fatto la storia della società come Romeo ed Ostarello ed altre che non hanno reso secondo le aspettative.
La dirigenza iblea comunque ha creato una squadra fin qui di alto lignaggio, riportando in Italia Spreafico dal Gernika, riportando Milazzo nella sua terra natìa e ingaggiando Miccoli e Pastrello, due delle italiane migliori sul mercato.
Già ufficiale l’ingaggio di Chidom che avrà il non facile compito di sostituire Anigwe, e pure quello di Jasmine Thomas reduce da un ottima stagione ad Ankara. Nel ruolo di quarta lunga è arrivata Nikolic che sarà il cambio di Jacubkova
Per ora Ragusa si candida ad essere la squadra più divertente da vedere e sulla carta potrebbe avere le armi per inserirsi tra le big 3 del campionato.
MAGNOLIA CAMPOBASSO
TRIMBOLI – MORRISON – MISTINOVA – DEDIC – PALLAS
Battisodo? – Kacerik – Giacchetti – Srot – Quinonez – Narviciute – Egwoh
Parecchi cambiamenti anche in Molise, dove praticamente sono state confermate solo l’anima e capitana Trimboli, Kacerik, Narviciute e la stellina Quinonez ,ormai in procinto di sbocciare definitivamente.
Interessante l’ingaggio di Morrison, reduce da un impatto difficoltoso a Lucca ma che, nonostante le avversità, ha fatto vedere lampi di talento cristallino sia tecnico che atletico. Di fianco a Trimboli, sollevata da incarichi di regia, potrà forse tirar fuori tutto il suo potenziale offensivo.
E non dimentichiamo che potrà anche contare sui rimbalzi difensivi di Pallas, che serviranno per alimentare il contropiede e la transizione, dove Q è un topo nel gruviera. Ecco, Pallas. Ingaggio importante per la rimbalzista numero 1 del campionato che va a tappare la falla principale della Magnolia 22-23.
Attenzione anche a Mistinova che rischia di essere un ottimo innesto, ed al lancio della neo campionessa Under18 Giacchetti perché Sabatelli probabilmente la lancerà tra le grandi. A completare il pacchetto lunghe è arrivata Dedic reduce da una discreta annata a San Martino mentre il dubbio riguarda la conferma di Battisodo (lavora in città, vedremo se avrà ancora voglia ma senza Togliani potrebbe avere addirittura più spazio).
SAN MARTINO DI LUPARI
D’ALIE – CONTE – SOULE – VENTE – KOSTOWICZ
GUARISE – RUSSO – TURCINOVIC – ARADO – DIAKOUMPHA
Dopo anni con Lollo Serventi in panchina anche a San Martino si è deciso di voltare pagina. Reduce da una grande prima stagione e mio personale coach of the year è arrivato coach Giuseppe Piazza che si è portato dalla Crema dei miracoli nientepopodimeno che Rae D’Alie per dirigere l’orchestra e Anastasia Conte per crivellare il canestro avversario.
A coprire loro le spalle ci penseranno Guarise (attesa ad un salto di qualità) e la capitana Russo. In ala è arrivata la francese Turcinovic che potrà giostrare sia da 2 che da 3. Il pivot sarà Kostowicz mentre l’ala piccola sarà Soule presa direttamente dalla Wnba, un bel colpo. Verrà confermata la giovane Arado per la quale vale quanto detto per Guarise
Squadra presumibilmente corta e d’assalto come piace al coach, c’è caso che gli spettatori al PalaLupe si divertiranno, anche se l’obiettivo primario sarà la salvezza…Poi si sa, l’appetito vien mangiando.
FAENZA BASKET PROJECT
BOOKER – CVIJANOVIC – TAGLIAMENTO – BROSSMAN – DIXON
Franceschelli – Peresson – Gori – Edokpaigbe – Spinelli – Grande
Dopo la non felicissima stagione appena finita in Romagna si è optato per un repulisti generale che ha coinvolto tutti e tutte, tranne la storica capitana Franceschelli. Sarà lei il trait d’union tra l’ambiente e la società con la nuova squadra ed il nuovo coach.
Si perché è arrivato Paolo Seletti, da 4 anni alla guida della piccola Costa che tanto ha fatto parlare di sé. Non solo per le gemelle Villa o per la rigenerata Spreafico ma anche per i risultati ottenuti (6 posto lo scorso anno, finale di A2 in questo) coniugati con un gioco divertente e spumeggiante.
La sfida sarà ripeterlo al PalaBubani, con una formazione dal roster ridotto all’osso per motivi di budget, pieno di scommesse e punti interrogativi. Tagliamento sarà l’opzione uno due e tre dell’attacco e si candida fortemente per vincere la classifica cannonieri.
Ma se Faenza vorrà salvarsi in tranquillità anche le altre dovranno dire la loro. Le due americane (rookie entrambe) dovranno capire in fretta la LBF, le due ex empolesi Peresson e Cvjanovic offrire attacco ed imprevedibilità. Spinelli se torna anche al 70% di quella che era a Costa proprio con Seletti allora sarà stato un colpaccio, ma probabilmente avrà bisogno di tempo e fiducia.
Poi c’è Patty Brossmann, la mia MVP del campionato di A2 dove dominava a rimbalzo e dava due dimensioni al suo gioco. In A però cambia tutto, vedremo quale sarà il suo impatto e se saprà adattarsi bene. Di certo con il suo carattere da fighter farà innamorare i faentini, vedrete.
BASKET BRIXIA BRESCIA
ZANARDI – LOUKA – GARRICK – SKORIC – BOOTHE
Rainis – Landi – Tassinari – Tomasoni – Scalvini – Minelli – Pinardi
Dopo il secondo scambio dei diritti tra A1 e A2 consecutivo a Brescia pare che l’intento sia mescolare esperienza e gioventù. Gli ingaggi di Tassinari, Landi, Boothe e Garrick vanno in questo senso, le conferme delle giovani Rainis, Tomasoni, e Tempia (forse) pure.
Un capitolo a parte merita Carlotta Zanardi, figlia del coach. Già presa da Schio e parcheggiata un anno ancora a Brescia. Una formula singolare per un talento come lei, probabilmente il padre le ha chiesto uno sforzo per la sua Brescia, ed è facile che anche il fatto di essere all’ultimo anno delle superiori abbia inciso sulla scelta di rimanere.
Vedremo la reazione della piazza, di certo c’è che non basta giocare al Pala Leonessa per creare entusiasmo: serve una squadra coesa, che esprima leggerezza e/o che lotti su ogni pallone.
A giudicare dai primi acquisti è più probabile il primo scenario. Staremo a vedere gli sviluppi, specie nel parco straniere dato che italiane di livello ne sono rimaste pochissime sul mercato (una è Barberis, vedremo se sarà fatta un offerta)
SANGA MILANO
PELLINGTON – TOFFALI – PENZ – TULONEN – DIALLO
Madonna – Beretta – Bonomi – Guarneri – Yurchevicius
Appena promossa in A dopo una cavalcata trionfale conclusasi con la splendida finale contro Costa (negli occhi di tutti ancora ci sono i quasi 3000 spettatori all’Allianz Cloud per gara1) per il Sanga si prospetta un estate non facile.
Da una parte Pinotti e soci devono reperire i fondi necessari a mettere insieme un budget che permetta di andare sul mercato per prendere straniere di livello, dall’altro appunto c’è la ricerca delle giocatrici giuste, adatte ad un sistema messo a punto da anni e che sarebbe un peccato andasse a soqquadro.
Per questo probabilmente le Tigri neroarancio confermeranno quante più giocatrici possibili del roster dell’anno appena passato. In uscita ad oggi ci risulta solo Novati direzione Mantova dato che anche Beretta è stata confermata
Van Der Kijel ha già salutato tutti tornando in Olanda mentre Guarneri ha sciolto le riserve e farà parte del roster, intanto son state firmate Diallo che sarà il 5 titolare e Pellington, combo razzente in uscita dalla NCAA; lei e Toffali promettono di essere la coppia più veloce del campionato…..
Le farà da cambio Madonna, mentre Penz avrà comunque un ruolo importante.
Sotto canestro perfezionato l’ingaggio dell’ex Vigarano Yurchevicius, ottima rimbalzista che farà compagnia nel settore lunghe a Tulonen alla seconda opportunità nella massima serie dopo l’esperienza a Lucca non esattamente positiva
GIVOVA BATTIPAGLIA
BONASIA – MONTEIRO – POTOLICCHIO – MBANDU – C. JOHNSON
Milani – Lombardi – Pragliola – Chiapperino – Seka – Ferrari
La nuova Battipaglia sta prendendo forma con il ritorno di Bonasia e le conferme di Ferrari, Potolicchio, Milani. Già arrivate Mbandu e Ciera Johnson, ultimo innesto quello di Monteiro. Grave la partenza di Crudo attirata da Sassari e dall’Eurocup.
OXYGEN BASKET ROMA
KALU – ROMEO – CZUKOR – DONGUE – SVENTORAITE
Cupido – Bongiorno – Natali – Gilli – Scarsi
E veniamo ora ai casi intricati. In realtà avrei dovuto scrivere di Crema, ma ormai tutti sanno che sarà Roma a partecipare al campionato con la squadra cremasca che probabilmente ripartirà dalle serie minori
Peccato per la dirigenza che ha lavorato per tutti questi anni, peccato per la tifoseria calda ma mai scorretta, peccato per 1000 cose. Ma la vita va avanti. Ed allora ecco come scenderà in campo questa Roma che ha messo in piedi un buon roster, messo in piedi grazie ad un budget di tutto rispetto.
Ciò porta a pensare che il progetto è serio e conta di riportare entusiasmo in una piazza come Roma, non facile ma di potenzialità infinite
BASKET LE MURA LUCCA
Ha chiuso i battenti ed è stato un colpo al cuore di tutti gli appassionati, solo 6 anni fa vinceva lo scudetto…..
Al suo posto arriverà…….nessuno. Campionato a 13 squadre e via andare, ma per qualcuno il basket italiano è in salute……
LEGENDA: in rosso le extracomunitarie, in blu le comunitarie, in nero le italiane.
Cristiano Garbin
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