Dopo la brutta sconfitta interna contro la corazzata Virtus, era d’obbligo per Geas reagire e portare a casa due punti dalla trasferta di Lucca.
Per il morale, già non altissimo ultimamente soprattutto a causa dell’inopinato finale di Crema, sia per la classifica perché Sassari ha scavato un solco per il 4 posto ma da dietro Campobasso e soprattutto Ragusa spingono, e tra non molto la Zanotti band farà visita a quest’ultima in terra siciliana.
La partita racconta molto della stagione fin qui delle due squadre, ne è quasi lo specchio. Da parte della squadra toscana è la fotografia di come impegno e abnegazione non manchino ma semplicemente il punto stia nell’avere una leader che faccia girare tutto il sistema di Andreoli permettendo al blocco italiano di rendere al meglio, e nello specifico di avere più tempo e spazio per tirare o attaccare.
Quella leader che non è Morrison e che era Dietrick e per di più mancherebbe anche Agnew dall’inizio praticamente, e l’innesto di Bocchetti ha messo una pezza ad un buco troppo grande.
Ormai la stagione sta volgendo al termine, l’unico obiettivo delle ragazze di Andreoli è farla finire al più presto vincendo una serie nei playout. Nel primo round dovrebbero incontrare una tra Faenza, Moncalieri o San Martino e non sarà per niente facile, si prospetta quindi un derby salvezza contro Valdarno, dall’esito incerto.
Lato lombardo: anche oggi la squadra ha vinto grazie alla superiore fisicità e lunghezza della panchina, ha messo in mostra una discreta intensità in difesa ma un gioco offensivo ancora poco fluido, con poco ritmo e conseguenti pochi punti segnati.
E poi il quasi solito black out in attacco con minuti interi senza muovere il tabellone ( 9 punti nell’ultimo quarto…), con giocatrici dall’indubbio talento che sono l’ombra di se stesse e che fanno fatica a giocare con leggerezza.
Questo inquieta i tifosi rossoneri e domenica arriva la Dinamo in uno scontro fondamentale della stagione, Dinamo lanciatissima ed in striscia da 8 vittorie in fila (curiosamente anche per Lucca la prossima avversaria sarà la Dinamo, nel recupero della 16 giornata)
Vincere significherebbe mantenere 4 punti di scarto con Ragusa e poter prevedere di arrivare allo scontro diretto con almeno questo margine.
Perdere di contro darebbe alle siciliane una carica in più, sapendo che poi una vittoria in casa nello scontro diretto potrebbe significare 5 posto e Reyer Venezia evitata ai playoff.
IL TABELLINO: Basket Le Mura Lucca – Geas Sesto San Giovanni 54 – 61
LE PAGELLE
Treffers 4,5: 1/10 al tiro, contro Moore a rimbalzo sembro io contro Shaq. Troppa la differenza di kg e cm, ma bisogna dire anche che chi ha costruito la squadra avrebbe dovuto prevederlo e prendere una lunga di peso come cambio
Natali 5,5: qualche arresto e tiro dei suoi, spadella da tre ed in generale la sensazione che giochi con un fardello troppo pesante, mentre lei (come le altre, ma specialmente lei) abbia bisogno di spensieratezza.
Tulonen sv: solo 4 minuti, non ho ben capito il motivo. Se è fisico ok, altrimenti non sono affatto d’accordo con questa scelta.
Parmesani 5: sempre troppo confusionaria ed incline alla palla persa
Miccoli 6: scentrata al tiro ma ha l’alibi del dito malmesso. Il cuore invece lo mette sempre in campo
Frustaci 5: una tripla e poi il nulla. Mi aspetto un cambio di passo, c’è ancora tempo per farlo.
Morrison 7: non costruisce più il gioco ma lo finalizza. Fa e disfa come Penelope, ci mette vigoria atletica ma è troppo poco, avrebbe bisogno di un altra esterna con punti nelle mani per dividersi palloni e responsabilità.
Gilli 6,5: un altra che gioca troppo poco. Sempre viva e pericolosa, dato che gioca solo quando Miccoli è in panca consiglio ad Andreoli di provarla da ala piccola. Il tiro da 3 cel’ha, le partenze fronte anche. Ed in difesa vai di 2-3, se l’avversaria ha piedi troppo veloci.
Bocchetti 4,5: si prende tutti i tiri importanti e li sbaglia tutti. Non può essere la prima opzione di una squadra di A, mi pare evidente.
DOTTO C. 7: subito nel vivo del gioco, piazza anche due bombe che aiutano a fare il primo break
GORINI 7: 37 minuti in campo (troppi, a mio avviso), fa pesare la sua fisicità e il suo senso del canestro
HOLMES 6: 8 perse sono veramente tante, pasticciona. Poi ci sono anche le note positive come l’aiuto a rimbalzo e a qualche canestro importante
BESTAGNO 6: pochi minuti in campo ma il tempo per infilare una tripla lo trova.
PANZERA 5,5: fa due falli subito e poi viene dimenticata in panchina per lunghi tratti. Rientra ma fatica a trovare il ritmo giusto. La prossima volta si porti un giubbino arancio catarifrangente……
TRUCCO 6: segnali di miglioramento rispetto al recente passato, l’aspetto all’esame Gustavsson.
MOORE 7,5: sotto le plance fa quel che vuole a rimbalzo, sposta tutto e tutte per segnare comodi canestri e ne infila due anche dalla media. Totem.
BEGIC 4: continua la sua serie nera, con voti uguali al suo numero di maglia. Non so cosa le stia succedendo, si vada a rivedere qualche sua partita in maglia Virtus. Deve tornare quella lì, se Geas vuole coltivare ambizioni.
SALA STAMPA
Cinzia Zanotti: “Siamo ancora in cerca di continuità, sia di risultati, ma soprattutto di gioco all’interno dei quaranta minuti. Ci teniamo stretti i due punti, che erano molto importanti e riprenderemo il nostro lavoro con maggior fiducia”
Cristiano Garbin
@garbo75