Trento, 5 Febbraio 2023 – Seconda sconfitta consecutiva nel girone di ritorno per la Dolomiti Energia Trentino, che cade alla BLM Group Arena ai piedi di un Banco di Sardegna Sassari ai limiti della perfezione. I sardi bissano così il successo dell’andata ottenuto tra le mura amiche, in quella che è una vittoria fondamentale per la classifica. Questa è la quarta vittoria nelle ultime cinque partite per la Dinamo, che aggancia proprio l’Aquila a quota 18 punti in classifica conquistando il 6° posto.
Come detto nell’introduzione, Sassari ha giocato un primo tempo davvero coi fiocchi. La squadra di coach Bucchi ha messo fin da subito in difficoltà i bianco-neri grazie a delle ottime percentuali. Il parziale dei primi 20′ di gioco parla chiaro: 34-58 per la Dinamo. Sassari ha tirato tanto e bene dal campo: 12/18 da due punti (66.7%) ed un incredibile 10/13 (77%) dall’arco dei tre punti. La partita sembrava già finita dopo un tempo, ma Trento ha trovato le forze per reagire nel terzo periodo di gioco. Trento ha segnato ben 29 punti nel solo terzo quarto, una prestazione incredibile per quello che è il peggior attacco della LBA (Trento ha segnato 20 punti in tutto il secondo tempo contro Hapoel Tel Aviv, ndr). Un redivivo Flaccadori ha guidato la rimonta trentina, arrivata addirittura sul -7 e palla in mano (62-69 con un parziale aperto di 6-0, ndr), salvo poi piano piano sciogliersi tra la fine del periodo e gli ultimi 10′.
Diego Flaccadori ha segnato ben 16 punti nel solo terzo periodo ed ha chiuso la partita con 22 punti, 4 rimbalzi e 2 assist a proprio nome. Finalmente l’ex Bayern Monaco si è preso le sue responsabilità in attacco, in particolare senza un realizzatore come Andrew Crawford a disposizione. La “colpa” di Trento è quella di essersi affidata troppo al proprio #12, non coinvolgendo troppo gli altri compagni. L’Aquila chiude la partita con soli 9 assist a referto. Questo testimonia un attacco statico, che diventa quindi troppo prevedibile per le difese avversarie. Infatti, Trento ha perso la bellezza di 18 palloni, regalando così ben 10 recuperi agli avversari.
Sassari ha saputo reggere bene il colpo dopo un primo tempo del tutto dominato sotto ogni punto di vista. I ragazzi di coach Bucchi sono stati bravi a reggere il ritorno dei padroni di casa senza mai calare l’intensità difensiva, portando così a casa un’altra vittoria che fa bene al morale. Dopo un girone d’andata sottotono e l’esclusione dalle Final Eight di Coppa Italia, Sassari si sta riprendendo alla grande.
Dolomiti Energia Trentino vs Banco di Sardegna Sassari 77-95
Parziali: 15-27; 19-31; 29-17; 14-20.
Progressione: 15-27; 34-58; 63-75; 77-95.
La Conferenza Stampa
Emanuele Molin, Dolomiti Energia Trentino
Sapevamo che avremmo dovuto incontrare una Sassari davvero in forma: ci hanno messo in estrema difficoltà in ogni fase del gioco nel primo tempo. Mi dispiace che questa partita sia stata giocata davanti ai nostri tifosi, nonostante ci abbiano sostenuto per tutto il match. La squadra ha avuto una reazione d’orgoglio nel terzo periodo, ma le energie nell’ultimo quarto sono venute a mancare. Dobbiamo tenere alta la testa, dobbiamo restare uniti e continuare a lavorare in palestra.
Piero Bucchi, Banco di Sardegna Sassari
Complimenti ai ragazzi, hanno giocato un gran primo tempo tecnicamente parlando. Anche nel secondo tempo, quando Trento ha provato a rientrare, abbiamo resistito nonostante i problemi di falli di Kruslin e Dowe e l’infortunio di Jones. Una partita di grande solidità, venire a Trento e vincere di 20 non è semplice. Questa partita dà continuità al lavoro fatto nelle ultime settimane: stiamo lavorando molto bene e si vede. I vantaggi nel primo tempo sono pericolosi: Bologna ha perso dal +24 a Brindisi, capita spesso di essere ripresi.
Le Pagelle – di Valentino Aggio
Dolomiti Energia Trentino
Luca Conti 6: bella presenza, molto intenso soprattutto a rimbalzo. Forse ci si aspettava un po’ più di iniziativa in attacco specie dopo l’espulsione di Forray.
Matteo Spagnolo 6.5: 15 punti silenziosi per il classe 2003, che comunque ha tirato con ottime percentuali. Ci si aspettava di più per quanto riguarda la gestione della partita: Spagnolo non ha fatto girare bene l’attacco, infatti ha chiuso con 0 assist.
Toto Forray 7: insostituibile, non c’è un giocatore della stessa intensità in questa squadra. Certo, le scelte in attacco spesso lasciano a desiderare, così come la fin troppa aggressività che ha portato all’espulsione per cinque falli commessi.
Lorenzo Zangheri NE
Diego Flaccadori 8.5: finalmente! Dopo un periodo da dimenticare, ci voleva proprio una partita da 22 punti per Flaccadori. Inarrestabile nel terzo periodo, si è preso la squadra sulle spalle. Unica pecca sono i liberi: 5/9 è davvero una percentuale troppo bassa per una guardia.
Mattia Udom 5.5: meno disastroso che in EuroCup, ma il suo fallo tecnico è quello che ha di fatto fermato la cavalcata di Trento.
Lorenzo Dell’Anna NE
Maximilian Ladurner SV
Andrejs Grazulis 5: in generale poco coinvolto dall’attacco. Grazulis è stato spesso costretto a prendere dei brutti tiri, ben contestati dai lunghi sassaresi.
Darion Atkins 5: completamente fuori dalla partita, ha sofferto troppo le presenze di Stephens e Diop. È la prima volta che succede ad Atkins quest’anno.
Alessio Calamita NE
Trent Lockett 7: peggio di mercoledì non poteva fare, ma Lockett si è riscattato bene. Insieme a Flaccadori, l’anima della rimonta di Trento. 13 punti sono il massimo stagionale, ma continuano a pesare i troppi palloni persi.
Banco di Sardegna Sassari
Jamal Jones 7: quella scavigliata presa a metà terzo periodo ha fatto preoccupare non poco. Fortunatamente Jones è tornato in campo negli ultimi minuti, portando a termine un’ottima gara da 10 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
Gerald Robinson NE
Chris Dowe 6.5: meno coinvolto del solito in attacco, ma ha comunque svolto il proprio compito. 13 punti sono un buon risultato, ma sono mancati gli assist.
Filip Kruslin 9: MVP della partita a mani basse. Kruslin è stato una macchina per tutta la partita: grandi scelte di tiro, pochissimi errori e molta voglia anche in difesa. 18 punti, 3 assist e 4 recuperi sulla sirena.
Giacomo Devecchi SV
Kaspar Treier SV
Massimo Chessa 5.5: bene in attacco con il 3/5 da tre punti, ma con lui in campo Flaccadori ha fatto tutto ciò che ha voluto in attacco.
DeShawn Stephens 5: completamente oscurato dalla grande partita di Diop questa sera. Nulla di memorabile da parte sua.
Eimantas Bendzius 7.5: molto bene ad inizio partita in particolar modo, poi nel secondo tempo si è spento fino a quei tentativi disperati da tre punti nel fine partita. 18 punti per Bendzius, che cattura 3 rimbalzi e smazza 3 assist.
Stefano Gentile 7: ottimo impatto dalla panchina, specialmente grazie ai suoi passaggi. Gentile chiude una partita completa con 4 punti, 4 rimbalzi e 3 assist.
Tommaso Raspino SV
Ousmane Diop 8: 13 punti e 5 rimbalzi per un Diop dominante sotto entrambi i canestri. Ottimo lavoro fatto da rollante, immarcabile per la coppia Atkins-Grazulis.