Una domenica fra passato e presente, strizzando l’occhio al futuro: Forlì celebra la leggenda Rod Griffin e attende Ferrara.
Evento clou, all’interno dell’evento derby Forlì-Ferrara, sarà la premiazione di Rod Griffin, da parte di Pallacanestro Forlì 2.015, quale leggenda della pallacanestro forlivese, così come peraltro da gradimento plebiscitario dei supporters biancorossi.
“Una sera del 1978, Rod Griffin arrivò a Forlì e, all’improvviso, tutto cambiò” – racconta il presidente di Pallacanestro Forlì 2.015 e AD Unieuro Giancarlo Nicosanti – “ricordo ancora che io e alcuni amici eravamo al bar e decidemmo di andare all’allenamento della squadra per vederlo dal vivo. Lì scattò in me qualcosa di diverso, una passione vera e propria verso la pallacanestro: nessuno di noi aveva mai visto a Forlì un giocatore così forte. Al di là di quella sera, Rod nella sua carriera ha dimostrato di essere un talento, un giocatore spettacolare che ha segnato la storia del basket forlivese. Dobbiamo essere contenti ed orgogliosi, perché abbiamo avuto la fortuna di vederlo con la maglia della squadra della nostra Città. Personalmente, devo ringraziarlo perché la passione per il basket che ha contraddistinto la mia vita, ha avuto in lui quella scintilla che ha scatenato tutto. Grazie, Rod!”.
La leggenda non è tale, però, senza un presente e senza un obiettivo che proietti verso il futuro. Il presente biancorosso si chiama Tassi Group Ferrara, per un futuro che, nell’immediato, continui a collocare i romagnoli di coach Antimo Martino in testa alla classifica del girone rosso. All’andata, il Kleb inflisse all’Unieuro Forlì la seconda di tre sconfitte consecutive, le prime e le uniche dell’intero girone d’andata. Tante le attenuanti all’epoca per Cinciarini e compagni, che con le rotazioni dimezzate dall’infermeria ed un assetto tattico completamente da reinventare, arrivarono comunque ad un soffio dal referto rosa, non fosse per la bomba taglia gambe del solito Cleaves. Non mancarono però disattenzioni nella circostanza, e proprio sulla tenuta mentale il coach dei romagnoli continua a battere il chiodo:
“Partita nella quale l’attenzione, la concentrazione e la capacità di giocare quaranta minuti in maniera regolare reciteranno un ruolo importante, anche alla luce di quello che abbiamo visto nella partita di andata” – attacca coach Antimo Martino nella consueta conferenza stampa della vigilia – “Visto che Ferrara ha tanti giocatori di talento, credo che l’aspetto regolarità sarà importante. Dovremo fare sicuramente meglio nel limitare Cleaves, anche se nella partita di andata trovò un paio di giocate importanti e non sempre una difesa, seppur ben applicata, può limitare l’estro e la qualità di un giocatore.”
Unieuro al gran completo e dunque pronta a riscattare la sconfitta dell’andata, con l’obiettivo di mantenere la straordinaria regolarità con la quale sta marciando il terzetto di testa, insieme a Cento e Pistoia. Momento invece certamente più delicato per gli estensi, aggrappati con Nardò alla salvezza diretta, ma con soli due punti di vantaggio da quel quintultimo posto che spalancherebbe le porte del girone infernale con vista sulla Serie B, nella seconda fase del campionato.
Palla a due alle ore 18:00 di domenica 5 febbraio alla Unieuro Arena di Forlì. Arbitrano Moretti di Marsciano (PG), Di Biase di Udine e Lupelli di Aprilia (LT). Il Top Partner biancorosso Yoga, match sponsor della partita, riserverà tante sorprese per tutti i tifosi presenti. La partita sarà fruibile live in streaming sulla piattaforma LNP Pass, come indicato nel Match Program di Pallacanestro Forlì 2.015.
Frambo