Dopo la sconfitta “annunciata” in casa contro Schio e la sfortunata trasferta in terra molisana era essenziale per Geas tornare a muovere la classifica battendo Brixia, formazione che sta lottando per evitare la retrocessione diretta e che sta ancora cercando i propri equilibri dopo i numerosi interventi sul mercato.
E così è stato, e tra l’altro la squadra di Zanotti non ha mai sofferto se non nei primissimi minuti di partita data la partenza lenta che sta diventando una pessima abitudine per le rossonere.
Ma dopo il classico time out atto a svegliare dal torpore le ragazze per Brescia si è fatta notte: con un sonante 30-11 di parziale del secondo quarto Geas ha praticamente chiuso la pratica già dopo 20 minuti rendendo il secondo tempo una sorta di allenamento attivo.
L’occasione ideale per far riprendere confidenza e fiducia a giocatrici in difficoltà; penso a Trucco ad esempio, o a Panzera, ma anche a far riassaggiare il campo alla rientrante Dotto ad esempio.
La chiave della partita, o una delle, è stato il dominio a rimbalzo Geas unito ad una percentuale più che buona da dietro l’arco. Brescia, senza Miller Mccray e Aiszila non ha potuto opporre resistenza oltre ai 5 minuti iniziali.
Non sono queste le partite da vincere per forza per la squadra di Zanardi: quelle arriveranno presto, a partire dallo scontro campale di sabato a San Giovanni Valdarno. Per come si è messa la classifica potrebbe essere lo scontro vitale che deciderà quale tra le due andrà ai playout e quale retrocederà direttamente.
Per Geas invece ancora una partita casalinga contro San Martino di Lupari reduce da una bruttissima partita interna contro la rediviva Lucca. Ma ogni partita è a sé e se conosciamo Serventi passerà tutta la settimana a chiedere una reazione alle sue ragazze.
Quindi attenzione, perché con la Dinamo Sassari che ha sconfitto la Reyer la rincorsa al quarto posto si fa più difficile (fondamentale lo scontro diretto) mentre bisogna guardare in casa Geas lo specchietto retrovisore perché Ragusa sta rinvenendo prepotentemente e anche la Magnolia non è certo tagliata fuori dalle posizioni nobili
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Brixia Basket 79 – 55
LE PAGELLE
ZANARDI 7: predica nel deserto nonostante sia il pericolo pubblico numero uno per la difesa Geas e nonostante questo segna e fa segnare. Fossi in una big gli farei firmare da subito un bel contratto per i prossimi anni…..
JOHNSON 5,5: continuo a dire che deve selezionare meglio i tiri, altra partita con pessime percentuali
MOLNAR 6: in attacco non demerita, in difesa e a rimbalzo ha di fronte brutte clienti e paga dazio
SCARSI 5,5: poteva fare qualcosa meglio, ma ai fini del risultato non sarebbe cambiato nulla
VENTE 5,5: non sta ancora benissimo, sarà fondamentale il suo apporto sabato con Valdarno
RAINIS 5: apporto nullo davanti, anche da lei ci si aspetta di più
TOMASONI 5: vedi sopra
PINARDI 7: l’unica a dar una mano concreta e costante a Zanardi. Qualche sua compagna dovrebbe prendere esempio
DE CRISTOFARO 5: da fuori sbaglia tutto lo sbagliabile e non si riprende più
TEMPIA SV: qualche minuto da 3 glielo avrei dato
GORINI 5,5: partita in chiaroscuro con tante perse e poche gemme. Ma quelle le tiene per quando c’è bisogno
HOLMES 7: partita dopo partita si sta prendendo in mano l’attacco Geas, ed è una gran notizia per Zanotti
PANZERA 7: 13 in 18 minuti con 6 rrimbalzi: ottima la reazione alla partitaccia di Campobasso
TRUCCO 7,5: doppio 12 per Valeria reduce da una serie di partite non proprio brillantissime. Dev’essere più costante
BEGIC 6: poco coinvolta in attacco ma dominante a rimbalzo dove ne prende alcuni senza saltare solo allungando le braccia.
ARTURI 6: 18 minuti in campo che definirei discreti
BESTAGNO 6,5: buona partita da parte sua, alle volte vorrebbe scatenare tutti i cavalli del suo motore ma poi è costretta a desistere…..
TAVA 5,5: si nota poco, anche il minutaggio è basso vista come si era messa la partita…forse è lontana dal 100%
SALA STAMPA
Cristiano Garbin
TW: @garbo75
IG: garbin_cristiano