NCAA DIVISION I – Virginia Tech Hokies University Vs Syracuse Orange University
La location della partita è quella del JWA Wirelless Dome, Syracuse, New York. Virginia Tech Hokies si ritrova davanti i Syracuse Orange.
La partita inizia subito a ritmi serrati. La difesa e l’attacco di di Virginia Tech permettono ai ragazzi di coach Mike Young, di avere la meglio sui padroni di casa che vengono messi in seria difficoltà. Non è da meno lo small ball di Virginia Tech che sotto canestro si fa sentire costringendo per ben due volte coach Jim Boeheim a chiedere timeout. Per quattordici minuti le due squadre sono state punto a punto.
Complice anche le distrazioni in difesa di Syracuse come quella di Bennie Williams che dimenticato il tagliafuori sull’avversario e Jesse Edwards che non é riuscita a contenere un movimento uno contro uno di Justyn Mutts. Grant Basile (nativo di Pewaukee, Wis, nella sua scheda dice che il suo obiettivo è di andare a giocare in Nba) è una spina nel fianco della difesa degli Orange di Syracuse.
Dal 10 a 7 per Virginia Tech le cose cambiano. Si inverte l’inerzia della partita. Syracuse riprende il controllo della partita nonostante Sean Padulla armi le proprie mani e inizi lo show da tre punti. In campo, per Syracuse, a prendere in mano la partita e caricarsi la squadra sulle proprie spalle ci sono la coppia Edwards-Brown.
Insieme suoneranno la carica. Riportano Syracuse in piena a parità e dal 12 a 12 Syracuse prende d’assalto la partita. Punto dopo punto si ritrova a chiudere in vantaggio di otto punti il primo tempo sul punteggio di 43 a 37 per i padroni di casa in casacca bianca. Un attacco che all’inizio sembrava in totale difficoltà, poco fluido, molto annebbiato. Poi il cambiamento fino a chiudere in vantaggio di otto punti il primo tempo. Un vantaggio costruito prima di tre punti, poi di sei e alla fine del primo tempo di otto punti.
Intanto le statistiche ci dicono che Jim Boeheim è da 47 anni allenatore di Syracuse e insieme a Mike Krzyzewski (ex coach di Duke di cui sono tifoso) sono gli unici due allenatori con oltre mille vittorie nella Division I della NCAA Basketball. Due leggende!
Syracuse esce dall’intervallo riprendendo da dove aveva finito il primo tempo. Salgono in cattedra oltre ad Edward anche Bell e Girard III. Per quanto riguarda Virginia Tech gli unici a crederci saranno Padulla, Basile e Justyn Mutts che lotteranno fino alla fine. Ma sono proprio i tiri da tre a vuoto di Padulla a permetteranno a Syracuse di rientrare.
A dieci minuti del secondo tempo sulla partita si poteva gia mettere la parola fine. A farla da padrona la difesa di Syracuse che ha alzato i toni con un Edward onnipresente fino arrivare a fine partita in doppia-doppia. Non da meno Girard III che con i suoi tiri da tre ma anche mandando a bersaglio tiri da posizioni scomode ha completamente aperto la difesa di Virginia Tech. Per non parlare dei rimbalzi di Edwards e di Bell. Il gioco a due Edwards-Bell li trasformerà in un “tandem” vincente.
Sul 71 a 57 per Syracuse gli arbitri non fischiano un interferenza a canestro e non convalidano due punti validi per la squadra in maglia bianca, padroni di casa, che li avrebbe portati in vantaggio di sedici punti. Coach Jim Boeheim si danna l’anima, il pubblico potresta ma la partita continua. The show must go on.
Virginia Tech da meno ventidue punti rimonta e arriverà a fine partita a perdere solo di dieci punti. Se l’obiettivo di coach Mike Young degli ultimi sei minuti era quello di riuscire a recuperare piu punti possibili, gli è quasi riuscito di perdere sotto la doppia cifra.
Ammesso che questa fosse l’idea del pressing asfissiante con cui Virginia Tech ha recuperato otto punti consecutivi. Difatti sul +16 coach Boeheim si vede costretto a chiedere timeout. La partita finisce sul punteggio di Syracuse: 82 – Virginia Tech: 72.
Scegliere l’Mvp di questa partita diventa difficile. Io vado con Girard III per Syracuse e Basile per Virginia Tech.