E due! Dopo la faticosa vittoria contro la Stella Rossa a Belgrado ne arriva un altra, arrivata con ancora più sudore ed ansia da parte dell’Olimpia Milano.
Dopo un primo quarto giocato in maniera canonica con una discreta qualità complessiva nell’esecuzione dei giochi offensiva ma senza mordente in difesa, nel secondo quarto i monegaschi hanno preso il largo mettendo a nudo tutte le mancanze attuali dei biancorossi.
Pochi trattatori di palla, pochissimi creatori di gioco e di vantaggi sulla difesa, molti giocatori fuori contesto tecnico, ormai sfiduciati o dallo staff tecnico o da loro stessi.
Parziale di 10-26, e gara di “gelidità” tra il Forum e le mani dei giocatori di Milano. Solo una scintilla avrebbe potuto far scoppiare l’incendio in grado di scongelare la situazione, e data l’assenza di Messina ci ha pensato il giocatore più intelligente del continente facendosi espellere (a mio avviso scientemente), alzando il livello nervoso ed emotivo di squadra ed ambiente.
Un aiuto l’han dato anche i tre arbitri i quali si sono lasciati sfuggire la partita di mano anche prima dell’episodio chiave del doppio tecnico ad Hines. Aiuto decisivo perché anche loro han contribuito a creare quel clima da battaglia che ha dato il la per l’inizio della rimonta.
Rimonta che rimarrà negli annali, diventando già un instant classic. Le triple di Baron, le giocate di Ricci e Melli, le due sottovalutatissime triple di Brandon Davies (che hanno permesso all’Olimpia di rimanere a galla) le ricorderemo a lungo.
Ma, purtroppo per Milano, non sono e non saranno tanto facilmente replicabili e non nascondono i problemi di questa squadra. L’impressione netta è che senza nuovi innesti (e non parlo solo di operazioni sul mercato ma anche di rientri degli infortunati, Shields in particolare), la squadra dello scorso anno sarà un lontano ricordo e che con questa ogni vittoria sarà un impresa ottenerla.
IL TABELLINO: OLIMPIA MILANO – MONACO BASKET 79 – 71
DIAMO I NUMERI
1 – la somma dei punti realizzati da Voigtmann, TLC, Tonut e Thomas. Nei piani di inizio stagione avrebbero dovuto costituire un supporting cast di primo livello, oggi invece sono giocatori ai quali si chiedono cose non possono dare oppure che non riescono a dare per molti motivi. Certo il minutaggio non aiuta (20 minuti totali in 4….), ma anche da qui passerà la rinascita biancorossa; se riusciranno ad imitare la prova di Ricci di stasera le cose per Messina potrebbero diventare più semplici.
168 – i secondi in campo di due giocatori che sarebbero titolari quasi ovunque, stiamo parlando di Jordan Loyd ed Adrien Moerman. Mi ha molto sorpreso questo loro inutilizzo e, se per il primo il motivo a naso è l’incompatibilità tecnica con James e Okobo oltre che il malanno alla spalla dopo poco, per il secondo ho meno motivazioni. A mio parere sarebbe stato ideale per limitare la furia agonistica di Ricci ad esempio al quale somiglia molto come giocatore. Buon per Milano e grazie Obradovic.
46 – i secondi di riposo in panca del grande ex Mike James. Troppo pochi secondo me, ed infatti nel finale ha sbagliato tutto lo sbagliabile. D’altra parte non lo si conosce certo oggi l’ex Phoenix Suns, e se lo hai insignito dei galloni di leader della squadra devi essere pronto a subire certe conseguenze. Tipo quella di andare fuori giri e contribuire a far perdere una partita già vinta. Grazie Obradovic, parte due.
5 – come i punti e come il voto di Naz Mitrou Long. Anche stasera la netta sensazione che se deve giocare a difesa schierata diventa come una Ferrari incastrata nel traffico del centro storico di un borgo medievale. Urge, secondo me, lasciarlo un pò a briglie sciolte così da creare punti facili per sé ma anche per gli altri.
3 – il mio voto alla terna arbitrale, ma volevo soffermarmi su una decisione particolare presa dalla signora Panther. Il libero annullato a Ricci è quantomeno singolare, a memoria non ricordo un fischio simile negli ultimi 2 decenni. Non ho ancora rivisto l’episodio ma in diretta mi è sembrato che Pippo dopo aver scoccato il tiro appoggi il piede destro 20 cm in avanti. Lascio a voi ulteriori commenti.
SALA STAMPA
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano