Cividale del Friuli (UD), 7 dicembre 2022 – Sorpresa al PalaGesteco di Cividale del Friuli, dove la neopromossa UEB Cividale ha vinto il primo storico derby di Serie A2 contro l’APU Old Wild West Udine con il punteggio di 67-66 al termine di una sfida combattuta ed emozionante. Risultato inatteso alla vigilia considerando i roster delle due compagini, ma non se si pensa al momento che stanno vivendo le due squadre.
Mentre Udine si trova al secondo posto in classifica assieme a Forlì e a Cento (e dietro Pistoia) senza avere praticamente mai convinto del tutto in questa stagione, Cividale è subito dietro e sogna con una partecipazione alla Coppa Italia. La squadra di Stefano Pillastrini in due mesi di competizione ha già a suo attivo belle sorprese, come la vittoria su Forlì del mese scorso.
Il match:
I meno di 20 Km che separano il PalaGesteco dal PalaCarnera hanno reso questo derby estremamente particolare. Tra Udine e Cividale non c’è infatti la stessa rivalità che si riscontra ad esempio con Trieste, o che potrebbe esserci con Gorizia o Pordenone. Essendo Cividale un paese di neanche 11 mila abitanti nella stessa provincia, quella che si è vissuto in questa serata di mercoledì prefestivo è stata più che altro una “festa dello sport friulano”, anche se il fatto che i “piccoli” potessero battere i “grandi” non era del tutto contemplato. Il comportamento delle due tifoserie che hanno gremito gli spalti del PalaGesteco è stato a detta di tutti encomiabile.
La Gesteco Cividale è partita subito fortissimo, portandosi sul 10-2 con canestri di Giacomo Dell’Agnello e Rotnei Clarke. Udine ha ricucito il divario, trovando il primo vantaggio sul 12-13 grazie a una tripla di Federico Mussini. Aristide Mouaha ed Eugenio Rota hanno spinto nuovamente per i padroni di casa, che hanno chiuso il primo quarto avanti 23-16.
In avvio di secondo parziale Udine ha annullato la supremazia locale grazie a Mussini, Fabio Mian e Isaiah Briscoe e, grazie a un parziale di 0-12, gli uomini di Matteo Boniciolli si sono portati avanti sul 23-28. Cividale ha poi ritrovato il canestro, e il testa a testa si è chiuso in pareggio 36-36 grazie alla tripla di Keshun Sherrill sulla sirena.
Il terzo quarto è stato favorevole alla squadra ospite, che si è portata avanti grazie ai canestri di Briscoe e Sherrill, con il capitano Michele Antonutti a segno dai 6.75 allo scadere per chiudere il parziale sul 49-54. La sfida è rimasta apertissima per tutti gli ultimi 10 minuti.
Rota ha ricucito lo svantaggio di Cividale, e quindi la partita ha vissuto l’ennesimo cambio di tendenza, con i ragazzi di Pillastrini capaci di riportarsi avanti grazie ancora a Rota e a Clarke, che hanno firmato il 66-60. Udine non si è arresa e ha trovato il pareggio con Sherrill, Raphael Gaspardo e Mussini. L’1/2 di Gabriele Miani dalla lunetta è risultato decisivo per Cividale, perché Udine non è riuscita a concretizzare l’ultimo possesso palla.
I numeri:
Eugenio Rota (18 punti) e Giacomo Dell’Agnello (12 punti con 16 di valutazione) sono stati i migliori in campo per Cividale. Udine era riuscita bene nel compito di arginare gli americani, ma sono stati gli italiani a dare il successo al team di Pillastrini. Da parte dell’APU, da segnalare i 18 punti di Isaiah Briscoe.
La sala stampa:
UEB Gesteco Cividale vs APU Old Wild West Udine 67-66
Parziali: 23-16, 13-20, 13-18, 18-12.
Progressione: 23-16, 36-36, 49-54, 67-66.
Laura78