Scontro quasi testa-coda al PalaNat tra una lanciatissima Geas Sesto San Giovanni reduce da una vittoria esterna sul campo difficile di San Martino di Lupari e una Parking Graf Crema ancora ferma a zero punti anche a causa di un calendario non certo benevolo, vedi ultimo match contro la capolista Reyer Venezia.
E come spesso, per fortuna, capita in queste occasioni è venuta fuori la partita che non ti aspetti con una coraggiosa Crema venuta a Sesto con l’animo leggero di chi non ha nulla da perdere.
Geas dal canto suo è partita con le marce bassissime e con il passare dei minuti si è resa conto che nessuna partita si vince senza sudore ed impegno. Zanotti ha dovuto usare la zona (scelta ineccepibile) per cambiare l’inerzia della gara riuscendoci perfettamente.
Crema dopo una partita giocata ad un buon ritmo, approfittando del lassismo difensivo altrui e trovando in Melchiori e Conte le due vere straniere della squadra, aveva sfiorato un vantaggio in doppia cifra. Ha commesso il peccato di non essere riuscita a trovare il bandolo della matassa contro la zona e di aver perso progressivamente fiducia nel proprio attacco.
Tutto quello che era riuscito fino a poco prima si è trasformato in una sequela di errori, soprattutto di esecuzione perché se Dickey sbaglia tutti i palleggi arresto e tiro dai 5 metri, specialità della casa, ovvio che poi inerzia e partita scivolino dalla parte avversa.
Sconfitta che brucia tantissimo per le ragazze di Piazza ma che nel contempo deve dare consapevolezza che la squadra c’è e che ha pure buoni margini di miglioramento. Soprattutto nelle straniere, sono loro a dover alzare il rendimento aiutando la squadra a levare lo zero dalla casella delle vittorie.
Per Geas invece una vittoria che permette di proseguire la striscia a quota 4, ottenuta più con i nervi e la tattica che con la tecnica. Diciamo che capita spesso alle grandi squadre di vincere partite così contro avversarie dal rango inferiore.
Geas possiamo considerarla grande squadra? Domenica, dopo il big match contro la Virtus Bologna avremo una prima risposta
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Basket Team Crema 64 – 62
LE PAGELLE
D’ALIE 5: i suoi punti, specie nel finale, mancano come l’aria alla sua squadra e non bastano assist e rimbalzi a farle raggiungere la sufficienza
CONTE 7: una gran partita la sua, meritevole di ben altro epilogo (anche nel boxscore, le hanno levato punti in favore di Melchiori
DICKEY 5: discontinua, nel finale sbaglia tutti gli arresti i tiri che avrebbero potuto indirizzare diversamente la partita
MELCHIORI 7,5: per lunghi tratti fa l’americana crivellando il canestro avversario da ogni dove. Poi cala
MERESZ 4: troppo tenera per le lunghe di Sesto, combina solo guai.
KABA 6: è sempre attiva e nel vivo del gioco ma da sotto spesso commette errori incredibili. Brava però nel finale con due canestri in uno contro uno di ottima fattura
NORI 7: gioca una superba partita sui due lati del campo, ad un certo punto è entrata in trance agonistica. Peccato si sia spenta sul più bello
CACCIALANZA sv: due minuti ma un buzzer beater da 3 punti fantastico. Cuor di capitana.
RIZZI sv
DOTTO C. 7: nel primo tempo è un furetto, sta alla grande e si vede. Attualmente è con Gorini il motore di questo Geas e merita una chiamata in azzurro
GORINI 6,5: la media tra il 4,5 del primo tempo dove ha sbagliato tutto lo sbagliabile e l’ 8,5 del secondo dove ha trascinato le compagne alla rimonta. Clutch player se ce n’è una, la risolve ancora lei, più con il triplone dall’angolo che con il canestro ravvicinato forse viziato da infrazione di 3 secondi
PANZERA 5,5: partita così così, poco precisa al tiro e meno aggressiva di altre volte in difesa
TRUCCO 4,5: partita in cui ha nascosto nella tasca tutte le sue qualità ed ha mostrato tutti i suoi difetti. Alla prossima deve fare il contrario
BEGIC 6,5: a rimbalzo i suoi centimetri si sentono e fanno la differenza. In attacco e in difesa invece è troppo soft, ciò nonostante risulta importante nel finale
MOORE 6,5: battaglia con Kaba all’Ok Corral, le da e le prende. Anche lei decisiva nel finale di partita nonostante si mangi un canestro clamoroso che per fortuna sua non ha influito sul risultato finale
HOLMES 5,5: qualche bel lampo ma tante pause ed una sensazione che sia una ciliegina mentre alla squadra servirebbe la torta
TAVA 6: non è sempre facile incidere in pochi minuti di utilizzo, oggi si rende utile in più di una occasione
SALA STAMPA
ps: si ringrazia l’ufficio stampa Geas per la collaborazione
Cristiano Garbin
@garbo75