Dopo la vittoria di spessore contro la Dinamo Sassari per la Reyer arriva la trasferta in un campo caldo come quello della neopromossa Crema, ancora ferma a zero punti in compagnia delle altre due neopromosse Brixia e S.Giovanni Valdarno.
La squadra di coach Piazza però deve fare a meno di Pappalardo, probabile rottura del crociato per lei, assenza che prosciuga le già corte rotazioni dalla panchina. E se in questa partita poco poteva cambiare, nella lotta salvezza è una brutta tegola per Basket Team Crema che probabilmente ricorrerà al mercato ingaggiando la quarta straniera.
La partita in realtà non è quasi mai esistita, troppa la differenza di valori in campo. Dopo il primo quarto il punteggio recitava 10-28 e nonostante qualche sussulto cremasco nel secondo quarto dopo due triple in fila, nessuno presente al palazzetto ha mai avuto dubbi su chi sarebbe uscito con il referto rosa.
E’ stata quindi l’occasione per provare situazioni tattiche per Mazzon, come ad esempio la zona sia 2-3 che 3-2, con risultati alterni. Ma apprezzabile lo sforzo, in un basket ormai omologato anche in ambito femminile.
Ultimi due quarti che sono stati praticamente un allenamento per entrambe le squadre, con l’unico scopo di non farsi male anche se comunque l’intensità è rimasta ad un livello accettabile, con Crema ad un certo punto nell’ultimo quarto che ha iniziato a segnare con una buona frequenza ma con i buoi già scappati dalla stalla da ore.
Per la Reyer pronostico rispettato e testa al prossimo impegno che significa esordio in Eurocup a cui seguirà un altra partita “facile” contro Brescia.
E prosegue comunque il lavoro su questo gruppo di Mazzon, al netto di qualche errore di gioventù l’intesa raggiunta tra le giocatrici è già discreta ed ora con gli innesti di Delaere e Yasuma la rotazione è clamorosamente ampia.
Aspettiamo ancora qualche tempo, poi saranno gli scontri diretti con Schio e Virtus a darci una fotografia più nitida sul livello raggiunto dalla squadra orogranata
Per Crema invece non era certo questa la partita da vincere, oggi male al tiro soprattutto ma non nell’approccio globale. Certo che, come dicevamo all’inizio dell’articolo, ora bisogna giocoforza tornare sul mercato per una lunga che sostituisca Pappalardo.
E se dovesse continuare così sarebbe anche il caso di pensare ad un cambio anche per Kaba, troppo inconsistente sotto le plance in attacco anche se in difesa si fa valere. Avesse passaporto italiano sarebbe un buon cambio, ma una neopromossa come Crema da una straniere deve avere, e pretendere, più qualità.
IL TABELLINO: Basket Team Crema – Reyer Venezia 60 – 87
LE PAGELLE
VILLA 6,5: prima partita da tempo immemore senza palleggio dietro la schiena in transizione, allora se ne è concesso uno dietro la testa. Per il resto, come si evince dal commento precedente, ordinaria amministrazione
DELAERE 6: ci vuole pazienza perché è appena arrivata, comunque qualche buona giocata l’ha fatta
MELDERE 6: onesto gregariato
CUBAJ 7: sotto le plance la sua fisicità non è negoziabile dalle avversarie, e come al solito sul + 2 o sul +30 la sua intensità non varia
MADERA 7: buoni passi avanti nel processo di trasformazione in ala piccola. Da tre punti sempre pericolosissima
YASUMA 5: passo indietro rispetto alle prime partite, d’altra parte ci vuole tempo e pazienza
FASSINA 5: oggi ha poca energia in corpo e quando accade poi non riesce a brillare come suo solito
SANTUCCI 7: domina all’inizio con triple e penetrazioni fulminanti, poi si mette in gestione sia sua che della partita
SHEPARD 5,5: litiga con il ferro per tutta la partita, chiaramente è talmente dominante che non è un problema sbagliare 3 tiri e prendere altrettanti rimbalzi offensivi. Ma da giovedì deve cambiare registro….
KUIER 7: da ala forte a piazzare triple sugli scarichi è devastante, e ancora è all’inizio nel processo di inserimento nei giochi
D’ALIE 5: braccata per tutto il tempo da Villa e Santucci non riesce a trovare spazio per scoccare i suoi tiri da fuori e soffre maledettamente. Ma non troverà sempre queste avversarie……
CONTE 5: partita negativa in controtendenza con il recente passato.
DICKEY 6: sempre costretta a prendersi tante iniziative, dovrebbe essere più precisa dalla media ed invece…..ma possiamo accanirci, è comunque il bersaglio numero uno delle difese.
MELCHIORI 7: se le compagne avessero la sua mano Crema sarebbe certamente in alto in classifica. Si merita 7 anche se 6 palle perse non sono poche, ma bisogna tener conto della caratura delle avversarie
MERESZ 6: parte bene, segna tutti i punti all’inizio e poi si spegne. Deve essere più aggressiva in attacco ma anche in difesa
KABA 5: ci mette la grinta , e ok. Ma contro Cubaj e Shepard non basta. In attacco ha mani piuttosto quadrate e sbaglia canestri che sono fondamentali per la squadra. Se lei non cresce, per Crema si fa grigia
NORI 5,5: primi 30 minuti orribili dove sbaglia di tutto, nell’ultimo quarto gioca come sa e come Piazza si aspetta specie ora senza Pappalardo
RIZZI sv: troppo poco in campo
LE VOCI DAL CAMPO
Matilde Villa: https://on.soundcloud.com/3fywS
Martina Fassina: https://on.soundcloud.com/yoDBm
Sara Madera: https://on.soundcloud.com/UyDtm
Mariella Santucci: https://on.soundcloud.com/9kr2Q
Francesca Melchiori: https://on.soundcloud.com/Ttyw4
Cristiano Garbin
@garbo75