Venezia-Mestre (VE), 16 Ottobre 2022 – Nell suo “Palasport Giuseppe Taliercio” davanti a 939 spettatori, l’Umana Reyer Venezia conserva la sua imbattibilità stagionale in campionato battendo il Banco di Sardegna Dinamo Sassari per 84-60 nella serata del ritorno da avversaria di Debora Carangelo dopo 10 anni in maglia oro-granata.
Quarta vittoria quindi su altrettante gare per Venezia in LBF, mentre Sassari è 2-1 (la Dinamo è attesa martedì 18 Ottobre a San Giovanni Valdarno per recuperare il match della 2° giornata).
Una partita praticamente sempre condotta dalla Reyer di coach Andrea Mazzon, decisivo il secondo quarto in cui il primo canestro dal campo viene concesso alle sarde dopo 7′.
Data l’assenza della polacca Anna Makurat (si era infortunata alla caviglia destra nel match di una settimana fa contro Lucca), la Sassari di coach Antonello Restivo ha pagato le ridotte rotazioni all’osso – di fatto solo 7 atlete scese in campo – e lo strapotere della Reyer, semplicemente squadra più forte della Dinamo.
Nonostante un -12 di Sassari toccato a 5’15” dalla fine sul 71-59, la Reyer ha sempre controllato il match accelerando sempre nei momenti che contavano e difendendo sul trio Carangelo – Holmes – Thomas lasciando loro un complessivo 17/44 nelle conclusioni dal campo (38%).
Umana Reyer Venezia vs Banco di Sardegna Dinamo Sassari 84-60
Parziali: 28-24; 20-8; 21-20; 15-8.
Progressione: 28-24; 48-32; 69- 51; 84-60.
PAGELLE
Villa 6,5: accelera molto poco, ma quando lo fa per Sassari sono dolori. Gioca per lo più sul velluto, cerca più che altro di accendere le compagne.
Delaere 7,5: la nazionale belga gioca da “gregaria” cercando di aiutare tanto le compagne tra le due metà campo, in difesa sa sempre la mossa giusta da fare. Chiude con un +21 di plus-minus, il migliore di Venezia.
Meldere 6: piazza buone difese a inizio partita, mette tante cose utili sotto le plance.
Cubaj 6,5: ha un crescendo molto buono dove tra sportellate riesce a emergere piazzando buone difese, chiude in doppia cifra un match egregio.
Madera 6,5: difensivamente ha qualche difficoltà inizialmente, poi sale di livello come tutta la squadra sapendo distribuire bene i passaggi e i punti.
Yasuma 7: la play tascabile giapponese fa il suo esordio in canotta oro-granata partendo subito aggressiva difensivamente, piazza la tripla e poi distribuisce passaggi vincenti alle compagne intelligentemente
Fassina 6,5: tanti rimbalzi catturati cercando sempre di sacrificarsi per la squadra, si fa fischiare un antisportivo, ma a parte ciò buona collaborazione di sostanza alla vittoria Reyer.
Santucci 6,5: nelle transizioni ci mette energia incredibile, perde sì qualche pallone di troppo, ma sulle esterne avversarie fa un buon lavoro.
Shepard 7,5: parte dalla panchina, primo tempo dove non serve tanto il suo contributo, poi nel secondo mette tonnellaggio, fatturato sotto-canestro e domina alla distanza caricando di falli le avversarie pur catturando un solo rimbalzo in tutta la partita.
Kuier 7,5: molto presente in attacco nel 1° quarto, poi sale di livello difensivamente non facendo passare quasi nulla (3 stoppate nel solo 2° periodo) e capisce come leggere bene il match.
Toffolo 5: la ragazza veneziana di nascita ed ex Giants Marghera dalla panchina non porta fatturato.
Mazza 5: gioca tutto l’ultimo quarto di garbage time segnando un bel canestro subito, ma poi causa troppe palle perse (4) non riesce a invertire la rotta.
Carangelo 6,5: gioca al PalaTaliercio per la prima volta da avversaria dopo 10 anni di maglia oro-granata in un turbinio di emozioni e di applausi per il suo ritorno da ex, viene anche omaggiata dalla Reyer per il suo passato. Cerca di fare buona figura fin dall’inizio contro i suoi ex tifosi, ma poi tra palle perse (5) e la gran difesa della Reyer, viene molto limitata anche se ha dei lampi molto considerevoli. A 8″ dalla fine esce per meritata Standing ovation.
Arioli NE
Gustavvson 4,5: le leve di Venezia la fermano più e più volte, 1/8 al tiro con vistose problematiche a essere utile durante un match totalmente difficile per lei e per Sassari nonostante 8 rimbalzi catturati.
Ruiu NE
Makurat NE
Thomas 6,5: gioca tutta la partita con sprazzi di talento e buone cose in certe occasioni, in altre sicuramente meno. Fatica molto alla lunga, ma è tra le migliori di Sassari.
Cerri SV
Holmes 5,5: quando c’è partita fa una gran difficoltà a emergere nel match, sparacchia molto a salve nel primo tempo mangiandosi diversi canestri con le lunghe Reyer a batterla. Alla distanza, se fa una cosa buona, ne fa due di cattive. Anche se ha un terzo quarto dove fa apparire tutto il suo talento, alla fine sparisce venendo ben contenuta dalle ragazze di coach Mazzon. 7/20 al tiro, 3 palle perse.
Ciavarella 5,5: cerca di aiutare la squadra quanto può con difficoltà tra le due metà campo, 30′ difficili alla lunga.