Assago (MI), 27 luglio 2022 – “HABEMUS PLAY” direbbe la società meneghina ai tifosi biancorossi radunati nel piazzale del MediolanumForum, parafrasando il rituale del conclave papale. Nonostante la notizia fu data mesi fa da PuntOlimpia (checché se ne dica in altri siti “concorrenti”, o da insider a random competenti, ndr), la “sindrome di San Tommaso” viene d’obbligo. Ora non ce n’è più bisogno: Kevin Pangos è un nuovo giocatore dell’Olimpia Milano!
Un giocatore atteso da tempo, un giocatore cui la sua storia parla da se. I biancorossi di Ettore Messina, Coach, President Of Basketball Operation, fautore e deus ex machina di questa squadra, dovevano rifare il Backcourt. Il reparto era segnato dagli addii di Malcolm Delaney e soprattutto di Sergio “Chacho” Rodriguez. Il primo ruolo è stato coperto da Naz Mitrou-Long, quasi una scommessa. Serviva allora un qualcuno già “rodato”. E se serve sostituire il campione delle Canarie, chi meglio del piccolo play sloveno-canadese?
Penso che lo si conosca, ma vediamo davvero chi è…
Kevin Pangos, canadese, è cresciuto in Ontario, a nord di Toronto, mettendosi in luce nella Nazionale giovanili canadesi. Con la Under 16 ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati americani del 2009 e poi di nuovo ai Mondiali Under 17 di Amburgo nel 2010. Nel 2011 ha giocato i Mondiali Under 19. Nell’autunno del 2011 si è trasferito negli Stati Uniti per giocare all’Università di Gonzaga, a Spokane, stato di Washington, dove è rimasto quattro anni.
Ha giocato 142 partite, di cui 141 in quintetto, tutte tranne la prima. Ha segnato 12.8 punti a partita con 3.8 assist e il 41.5% nel tiro da tre. È stato rookie dell’anno della West Coast Conference nel 2012, è stato incluso nel primo quintetto della WCC in tutte le sue quattro stagioni al college, nel 2015 è stato giocato dell’anno di conference e terzo quintetto All-American.
Non scelto nel 2015, si è trasferito in Europa per giocare nel Gran Canaria dove è stato incluso nel secondo quintetto All-EuroCup (11.9 punti, 4.8 assist per gara, il 51.2% da tre), competizione nella quale ha raggiunto la semifinale.
E in Eurolega?
Nel 2016, Kevin Pangos si è trasferito allo Zalgiris Kaunas dove ha debuttato in EuroLeague. Dopo un primo anno da 8.7 punti e 3.2 assist per gara (45.7% da tre), è salito a 12.7 punti e 5.9 assist nel 2017/18 quando i lituani han raggiunto le Final Four e lui è stato incluso nel secondo quintetto europeo. Nel 2018 si è trasferito al Barcellona, con 7.0 punti e 3.2 assist di media.
Al Barcellona, è rimasto due stagioni ma nella seconda, abbreviata a causa di un infortunio al piede sinistro, ha potuto disputato solo tre gare di campionato e nessuna in EuroLeague. Nel 2020, è passato allo Zenit San Pietroburgo, con 13.5 punti e 6.7 assist di media e la nomina nel primo quintetto All-EuroLeague. Nel 2021, ha debuttato nella NBA giocando 29 partite nei Cleveland Cavaliers.
Leggiamo un po’ che ci dice. E che dicono di Lui.
Il playmaker ex Zenit dice questo al suo arrivo all’Olimpia Milano: “Sono felice dell’opportunità di giocare con un’organizzazione di questo livello e di poter rappresentare la città di Milano. Non vedo l’ora di cominciare, di lavorare con questo gruppo di giocatori e di aiutare la squadra a vincere il più possibile”
Mentre il pensiero societario è come sempre lasciato al GM Stavropoulos: “Crediamo che Kevin Pangos arrivi a Milano nel momento migliore della sua carriera: ha esperienza di EuroLeague, è un giocatore vincente, ha l’età giusta e le caratteristiche sia tecniche che caratteriali che cercavamo nel nostro playmaker. Siamo felici di averlo con noi”
Un’investitura di responsabilità non da poco, soprattutto nel “dopo Chacho”. Ma è di queste responsabilità che il buon Kevin si nutre. Non necessita di descrizioni, basta il video qui sopra per capire che è l’uomo giusto, nel posto giusto.
SARA’ GIUSTO ANCHE IL MOMENTO? L’OLIMPIA E TUTTI I SUOI TIFOSI CREDONO PROPRIO DI SI!
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10