Toronto (CAN), 5 luglio 2022 – Dici USA e pensi subito “Basket”. Pensi anche che mai potresti pensare di impensierire gli americani nel loro sport. Eppure qua si va oltre: l’Italbasket U23 ha dato lezioni di gioco ai pari età statunitensi. Niente più che un torneo estivo, uno “scrimmage”, ma che lascia moltissime considerazioni, su tutte l’approccio al parquet.
La compagine azzurra, definita anche “sperimentale”. si presenta con il coach rivelazione della LBA Marco Ramondino ed un roster di ragazzi che già han saggiato la massima serie. Ladurner e Caruso su tutti. Ma chi davvero fa la differenza arriva dalla A2: Leonardo Okeke.
Il futuro eleggibile (NBADraft 2023, si vocifera) domina il pitturato e non solo finalizzando quello che la squadra costruisce. A differenza del diretto sfidante Keyonte George, che per diventare top scorer s’è dovuto mettere in proprio.
Forse troppo da solo: l’accentrare il gioco su se stesso, senza coinvolgere nessuno ha portato ad un divario sempre attorno alla doppia cifra, a favore dell’Italbasket U23. Solo nel 3° quarto s’è vista una flessione difensiva da parte degli azzurri, con gli USA rientrati a -5.
Top & Flop.
Top:
Leonardo Okeke e Keyonte George. La sfida a distanza tra i due top scorer di squadra ha elevato il gioco nel lato spettacolare. L’italiano domina il pitturato ambo i lati, volando sopra gli avversari. L’americano invece carica sulle spalle tutta la sua squadra segnando poco meno della metà dei punti realizzati dai suoi.
Il gioco di squadra azzurro. Tutti a referto, minutaggio saggiamente distribuito, giochi variabili e transizione fulminea sulla pressione tutto campo. Sembra che stessi descrivendo una comune squadra USA, invece è l’Italbasket U23 a fare questo show complessivo, dimostrando ancor più che il basket è sport di squadra.
Flop:
Keyonte George. No, non ho sbagliato. Da elogiare come Top per il match che ha fatto, ma se giochi da solo non passando mezza palla, prendi 18 tiri in 27 minuti di gioco e vieni espulso per doppio tecnico beh, non si può dire di essere stato utile.
Gli altri USA. Aggravante che la selezione odierna è composta in larghissima parte da Baylor University. Gioco basato solo su blocco e via da solo. Quando c’è stato un gioco motion sul perimetro, il giocatore è quasi sorpreso di vedere palla. Le cifre di Grimes e Bonner lo dimostrano.
Il Tabellino.
National Team U23 USA Basketball – Nazionale Italiana U23 Pallacanestro 77-88
(Statistiche all’interno del link)
Quindi altra ottima notizia per il basket italiano, dopo la vittoria di ieri sull’Olanda della nazionale maggiore. Avrà meno peso, forse, essendo solo un torneo estivo, ma vincere e convincere così, fa davvero ben sperare. Sperare che in un futuro si possa creare una identità cestistica importante, senza inventare nulla, ma facendo proprie alcune caratteristiche, come la coesione, l’unità e la voglia di giocare bene. Ricetta conosciuta per vincere, ma non sempre c’è equilibrio negli ingredienti, USA docet…
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10