Udine, 7 giugno 2022. Stasera al Palasport Carnera di Udine è di scena il secondo atto della serie finale play-off del Tabellone Oro di A2. Gara 1 è stata vinta in volata dall’Apu Old Wild West Udine, che si è portata in vantaggio 1-0 sulla Tezenis Verona. In un Carnera nuovamente sold out l’Apu Udine gioca una partita dalle mille sbavature, ma quando riesce a riagguantare la partita, la fortuna arriva nelle mani di un Anderson in pessima serata, che però scaglia il buzzer beater decisivo. La Tezenis espugna così Udine, 64-67, ribaltando il fattore campo e riportando la serie in parità 1-1. Caso curioso, domenica il tabellone finale mostrava lo stesso punteggio, ma a squadre invertite. Ora la sfida si sposterà venerdì 10 in terra scaligera.
Primo quarto
Boniciolli manda in campo Cappelletti, Nobile, Lacey, Esposito e Walters, mentre Ramagli si affida sempre a Spanghero, Johnson, Anderson, Rosselli e Pini. Le polveri sono bagnate, dopo 1′ Rosselli apre le marcature con un taglio in area. Risponde prontamente Ethan Esposito. Si viaggia sui binari dell’equilibrio. Grant sotto canestro regala il +4 agli ospiti e il tecnico bianconero ferma il gioco. Udine infila un 4-0 e pareggia. Candussi dalla lunetta riporta il +2, ma Italiano replica con la bomba del +1. Il quarto si conclude con i friulani avanti 15-14.
Secondo quarto
Dopo due minuti e mezzo di gioco arriva il coast to coast di Cappelletti, ma Caroti ribatte immediatamente con un jumper dalla media. Grant atterra Mussini e l’antisportivo fa guadagnare ai padroni di casa 3 punti. Rosselli spara la bomba del -1. Walters lotta sotto canestro, ma non è fortunato nella conclusione e Udom porta Verona a +2. Walters commette il 3° fallo, in attacco, e deve tornare in panchina. Dopo una serie di errori, Lacey recupera un pallone e manda a schiacciare Esposito per la parità. Il 3° fallo di Esposito manda ai liberi Johnson che non sbaglia. Altro errore offensivo di Udine e Candussi finalizza il +4. E’ un’altra persa banale di Giuri a regalare il +6. Udine ha spento la luce in attacco e Udom fa volare i veneti a +9. I friulani difendono bene l’ultimo possesso e si arriva alla pausa lunga con i veneti in vantaggio 31-22. I padroni di casa, a metà gara, hanno già in passivo 13 perse e 7 rimbalzi offensivi subiti. 1/11 vs 4/15 è il confronto, favorevole agli ospiti, dalla lunga distanza .
Terzo quarto
In meno di 30″ Walters commette il 4°fallo su Johnson che allunga il gap veronese a +11. Udine indovina 2 triple e ricuce a -5. Lavora male a rimbalzo difensivo e dopo diverse chances Verona risale a +8. Italiano sblocca il punteggio fermo da diversi minuti. Una sua rubata sotto canestro mette in ritmo Mussini, ma Grant ribatte immediatamente. Candussi commette il 4°fallo su Cappelletti, che dalla lunetta fa 1/2, ed è -3. Ancora Grant sotto canestro, dopo una seconda chances trova il +5, mentre il buzzer beater di Caroti fissa il risultato sul 41-49. Cappelletti, unico in doppia cifra, raggiunge gli 11 punti.
Quarto quarto
L’ultimo quarto si apre con un antisportivo di Lacey su Casarin, che però costa ai padroni di casa 1 solo punto. Mussini trova un pertugio, ma Caroti è infuocato dopo la tripla di fine periodo precedente e regala un nuovo +10. Le squadre continuano a scambiarsi colpi, i friulani risalgono la china con un parziale di 9-0, chiuso da Johnson. Cappelletti ridà il -1. Walters lotta a rimbalzo e dalla lunetta riporta la parità. Johnson non ci sta e realizza il +2. A -74″ Walters commette il suo 5°fallo e deve nuovamente abbandonare il parquet. Rosselli segna il +3, risponde Cappelletti in area per il -1. Nel traffico del pitturato, il pallone arriva al piccolo Anderson che devia il +3. Cappelletti subisce fallo da Rosselli e non sbaglia il -1. Johnson domina l’area e realizza un nuovo +3. Ancora Cappelletti dalla lunetta trova il -1. Fallo tattico di Mussini su Casarin che ristabilisce il +3. La preghiera di Udine regala 3 liberi a Cappelletti che, glaciale riporta la parità. Pazzesco buzzer beater finale di Anderson che consegna la vittoria a Verona per 64-67.
Le chiavi del gioco e i protagonisti
Il successo della Tezenis è stata costruito, a parte la pazzesca tripla nel finale, su un forte dominio dell’area. Le percentuali al tiro favorivano i padroni di casa, così i veneti grazie a i rimbalzi (17 offensivi) si sono creati diverse ulteriori chances in attacco. Sono stati bravi anche a togliere fisicità dal gioco avversario, semplicemente gravando di falli il gigante bianconero Brandon Walters. Walters è rimasto in campo solo 16′, segnando 6 punti e catturando 7 rimbalzi. L’offensiva di Udine nei primi 30′ è stata opaca, molti i blackout e palle perse, alcuni davvero banali, per incomprensioni: 20 vs 16 è il confronto turnovers. I tiri liberi in gara 1 sono stati la croce per Verona, tantoché le sono costati la partita, invece in quest’occasione sono stati i friulani a lasciare sul ferro punti preziosi (19/28), nonostante la freddezza finale di Cappelletti.
MVP di oggi Xavier Johnson, che ha realizzato 14 punti, 7 rimbalzi e 1 recupero, 14 di valutazione in 33′. Con lui è da citare anche Karvel Anderson, che ha avuto la peggior valutazione della sua squadra, ha sbagliato molti tiri (4/16), ma ha messo quello che valeva di più. Per lui 11 punti, 5 rimbalzi, ma anche 5 perse in 27′. Per l’APU da sottolineare l’ottima prova di Alessandro Cappelletti, 22 punti, 7 assist, 10 falli subiti, ma anche 6 sanguinose perse, quindi 18 di valutazione in 30′. Dopo la nervosa prestazione di domenica, Nazzareno Italiano ha dato un ottimo contributo alla causa, 10 punti (2/3 da 3 e 4/4 ai liberi),2 rimbalzi e 11 di valutazione in 24′.
Tabellini
APU OLD WILD WEST UDINE – TEZENIS VERONA 64-67
Parziali: 15-14; 7-17; 19-18;
Progressione: 15-14; 22-31; 41-49; 64-67.
Sala stampa
Alessandro Ramagli – coach Tezenis Scaligera Verona
Matteo Boniciolli – coach APU Old Wild West Udine
Alessandro Cappelletti – giocatore APU Old Wild West Udine