Brescia, 30 ottobre 2021 – La partita di domani del PalaLeonessa tra Brescia e Fortitudo Bologna sarà un incontro significativo e interessante per entrambe le squadre: i lombardi vogliono cavalcare l’entusiasmo dopo le prime due vittorie contro Napoli e Sassari per spostarsi nei primi 8 posti. I felsinei cercano di lasciare i bassifondi della classifica, dopo un inizio di campionato difficoltoso. Ad accendere la sfida la rivalità nata dopo la finale di promozione di A2 del 2016.
Qui Brescia
Partiamo dai padroni di casa: la Germani, dopo aver perso di misura le prime tre partite di questa LBA, ha ritrovato entusiasmo battendo Napoli e Sassari. La coppia Mitrou-Long/Della Valle ha preso in mano l’attacco di Brescia, sfoderando prestazioni di ottimo livello: il canadese ha addirittura “flirtato” con la tripla doppia nella partita di Sassari, solo 7 giorni dopo aver affondato la Gevi Napoli con i suoi 29 punti segnati. La comboguard classe ’93 è nettamente salita di livello nelle ultime due settimane, così come la Germani Brescia a livello corale.
Se contro Napoli Magro si è detto soddisfatto della prestazione offensiva (98 punti segnati), contro Sassari sono arrivati ottimi segnali dall’altra metà campo, in cui i bresciani hanno serrato i ranghi e tenuto la Dinamo sotto i 70 punti segnati. Come già accennato, grandi meriti per queste due vittorie sono da attribuire anche ad Amedeo Della Valle: l’ex Olimpia guida infatti la classifica marcatori con 19,2 punti segnati a partita ed è la punta di diamante dell’attacco bresciano. La Germani si appresta a scendere in campo domani con la F al completo: nessun giocatore dovrebbe essere alle prese con problemi fisici.
Qui Fortitudo
Discorso molto diverso per Bologna: la squadra di Antimo Martino ha vissuto un inizio di stagione burrascoso, dopo le dimissioni di Repesa e le 4 sconfitte rimediate, a fronte di un’unica vittoria, ottenuta contro Pesaro. Sono stati sollevati diversi dubbi sulla composizione della squadra: la mancanza di un playmaker puro è stato il leitmotiv dell’inizio di campionato felsineo, oltre al rendimento sotto la sufficienza di alcuni componenti del roster.
I problemi fisici di alcuni giocatori, inoltre, non stanno sicuramente aiutando Martino: Fantinelli è ancora ai box e questo va ancora ad accentuare il problema della mancanza di un play, che dovrebbe essere parzialmente risolto dall’arrivo di Keith Langford (che però non sarà arruolabile domani). Indisponibile anche Jon Gudmundsson (uno dei giocatori al di sotto della sufficienza in questo avvio).
Dovrebbe recuperare in tempo Leonardo Totè, così come Groselle e Mancinelli. L’ex Pesaro tra l’altro ha giocato tra le fila di Brescia nella stagione 2015-2016. Proprio in quella stagione di A2 la Leonessa sconfisse la Fortitudo Bologna in gara 5 di finale promozione, conquistando la Serie A. Un precedente che sia a Brescia che a Bologna non è stato dimenticato e ha fatto sì che questo confronto sia diventato particolarmente acceso e sentito dai tifosi.
Con queste premesse, Leonessa Brescia – Fortitudo Bologna è sicuramente una partita da non perdere: la palla a due sarà alle ore 17:30, con l’incontro che sarà trasmesso sia su Discovery Plus che su Eurosport 1.
La presentazione della partita di Alessandro Magro, da un comunicato del club
“Siamo alla vigilia di un’altra partita casalinga che ci carica di grande energia e responsabilità, una gara che vuol dire molto per il club, per i tifosi e la città. Affrontiamo una squadra che avrà un elevato senso di urgenza e che nelle ultime settimane ha dimostrato di saper migliorare partita dopo partita. Abbiamo un enorme rispetto per la Fortitudo, sapendo quanto pericoloso possa essere giocare dopo le due buone prestazioni mostrate contro Napoli e Sassari”.
“Se con Napoli abbiamo vinto una partita giocata a tanti possessi, bella da vedere dal punto di vista offensivo, a Sassari la chiave della nostra vittoria è stata la difesa. Contro Bologna dovremo riuscire a fare una partita che sia la sintesi di questi due aspetti, limitando l’enorme talento offensivo della squadra emiliana, testimoniata dal rendimento di Aradori, dall’impatto di Richardson, che molti danno per partente e che proprio per questo avrà extra-motivazioni per far vedere le proprie capacità, e dalle giocate di un pacchetto lunghi di tutto rispetto.”
Sergio Bertazzi