20 ottobre 2021 – Senza un quintetto che potrebbe ambire alla finale della 7Days Eurocup, Mannion, Teodosic, Abass, Uhdoh, Jaiteh, la Segafredo rispetta il pronostico ed espugna senza problemi la Tofas Spor Salonu di Bursa.
Nonostante una qual leggerezza difensiva, che non ha sicuramente fatto piacere a coach Sergio Scariolo, i bianconeri non hanno avuto alcuna difficoltà ad avere ragione di un avversario sicuramente non irresistibile. Partiti a razzo i felsinei hanno subito messo una decina di punti di cuscinetto fra loro e gli avversari gestendo il match con tranquillità, guidati da un Marco Belinelli praticamente infallibile.
Al capitano di San Giovanni in Persiceto hanno dato una bella mano il solito setoso Kevin Hervey, un Amedeo Tessitori importantissimo, che con la sua stazza e le sue finte, ed il solito Alessandro Pajola che oltre ad andare in doppia cifra ha pure smazzato 7 assist.
Gli uomini di Dusan Alimpijevic hanno provato a reagire sul finale di secondo quarto arrivando anche sul -6 con una bomba di Omer, ma Hervey ha risposto subito sulla sirena ridando agio a sé ed ai compagni, che da quel momento gestiranno con tranquillità la partita
Quando si segnano più di cento punti, con ben 7 uomini in doppia cifra, potrebbe sembrare pleonastico soffermarsi sulle sbavature difensive, già apparse nella vittoria contro la Allianz Trieste, ma 83 punti presi, ben 49 nel primo tempo, sono un piccolo campanello d’allarme che lo staff virtussino dovrà ben considerare, se vorrà raggiungere il risultato sfumato sul più bello con la maledetta Gara3 contro l’Unics Kazan.
Sala Stampa
Il commento alla partita di Coach Sergio Scariolo
“E’ stata una prestazione abbastanza buona. Anche Bursa ha giocato duro, e ha trovato vari modi per tornare sotto. A fine secondo quarto abbiamo avuto qualche problema, e probabilmente abbiamo perso un po’ la concentrazione. Dobbiamo capire perché è successo. Ma mi è piaciuto come abbiamo reagito, nel terzo quarto siamo stati concentrati e abbiamo scavato il divario decisivo. Più o meno tutti hanno dato il loro contributo.
Ci sono ancora tante cose da migliorare, soprattutto in difesa ci sono ancora alcuni giocatori che devono entrare nei nostri schemi difensivi, e il plus/minus può mostrarlo. Ma ci sono state ‘sliding doors’, giocatori dentro, giocatori fuori. Dobbiamo farli entrare nei concetti, a partire dall’allenamento.”
Frutti Extra Bursasport vs Virtus Segafredo Bologna 83-101
Allerik Freeman 6: i suoi punti li fa, ma dietro è spesso preso in mezzo
Derek Needham 6: prova a far giocare i compagni, distribuisce anche 8 assist, ma mai a partita in bilico e soffre troppo la fisicità dei pari ruolo avversari
Metin Turen 6,5: è uno dei pochi a provarci, ruvido, sgraziato, ma il cuore c’è
Omer Utku Al 7: bel peperino, esordisce stampandosi sul blocco di un compagno, ma si riprende ed è l’ultimo ad arrendersi, mettendo anche la bomba del -6
Onuralp Bitim 5,5: mette un paio di bombe, ma a partita già decisa
Andrew Andrews 4,5: non ne fa una giusta
Kevarrius Hayes 6,5: ci prova, lotta, sgomita e sfrutta le amnesie difensive avversarie sotto canestro
Egemen Guven 6+: anche lui sfrutta gli spazi lasciati dai bianconeri e ne fa buon uso
David Dudzinski 6+: no sfigura e fa vedere un paio di movimenti molto interessanti
Yagizhan Selcuk S.V.
Amedeo Tessitori 7+: difende, prende rimbalzi e si fa trovare pronto nei giochi a due coi compagni, se poi fa ribaltamenti no look per le bombe dall’angolo dei compagni…
Marco Belinelli 7,5: in un esordio europeo ci vuole qualcuno che indichi la via, e il capitano lo fa nel modo a lui più congeniale, facendo canestro subito. Per la parte dietro ripassare
Alessandro Pajola 7: meno mastino del solito, una sola palla rubata, incide in attacco andando in doppia cifra e facendo felici i compagni
Amar Alibegovic 7: ha preso il posto di Vince Hunter come dinamo della squadra, entra e dà tutto con enorme energia, mette anche una bomba da guardia pura
Kevin Hervey 7,5: che dire, sembra non essere in campo, poi riappare e con una fiammata fa capire a tutti che può essere immarcabile
Michele Ruzzier 6: entra e fa il suo compitino, senza prendere iniziative, ma facendo girare la squadra nei 7 minuti in cui sta in campo
Ty-Shon Alexander 5,5: un passo indietro rispetto alla gara contro Trieste, si nasconde e dietro ha qualche amnesia di troppo
Marco Ceron s.v.
Jakarr Sampson 5,5: va in doppia cifra, vero, ma 2 rimbalzi sono troppo pochi e 4 palle perse troppe
Kyle Weems 6,5: partita da metronomo vero, è uno dei pochi a difendere, prende pochissimi tiri, quasi tutti a bersaglio, e fornisce 5 assist, preziosissimo
Isaia Cordinier 6,5: stasera fa vedere che la mano dalla lunga distanza c’è, deve ancora capirsi bene con i compagni, ma il giocatore c’è, eccome se c’è.
tromba