Roma, 31 luglio – Si chiude il mese di luglio e, di pari passo, Allianz Pallacanestro Trieste conclude il suo Mercato LBA 2020-21 e lo fa con i fuochi d’artificio. Chirurgico e paziente il lavoro del Presidente Mario Ghiacci e di Coach Eugenio Dalmasson. Settimane di sondaggi per profili importanti, tra i quali delle vecchie conosenze del nostro campionato come Frank Gaines e Michael Jenkins. Alla fine, ciò che conta veramente è il risultato finale e Milton Doyle promette di essere un colpo assai importante.
Guardia 27enne nativa di Chicago, capitale dell’Illinois, è un giocatore completo dalle lunghe leve che sfrutta nella metà campo difensiva per ostruire le linee di passaggio, ma anche in fase di contenimento individuale portando pressione sul portatore di palla sfruttando pure una buona rapidità di piedi che lo favorisce nel rimanere attaccato al suo rivale diretto per impedirgli una conclusione comoda.
Eccellente attaccante 1vs1, ha buonissime doti di controllo del pallone con le quali crea la spaziatura sufficiente per una conclusione ad alta percentuale, sia dal perimetro con lo step back che dalla media distanza con un solido arresto e tiro, oppure per sbilanciare il suo marcatore e bruciarlo con il primo passo per andare a finire al ferro con il lay-up in piena estensione.
Buonissimo passatore direttamente dal palleggio, è elemento che ha piena consapevolezza dei propri mezzi. Di conseguenza, ci sono le premesse per ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista nel backcourt della formazione giuliana dove c’era un assoluto bisogno di un’altra bocca di fuoco di spessore dopo l’arrivo di Mike Henry anche per valorizzare al meglio le qualità del confermato Juan Fernandez e dell’acquisito Tommaso Laquintana in regia.
Dando un breve sguardo al passato, la dimensione di questo acquisto si rende subito evidente: dopo un percorso di spessore al college con Loyola, infatti, viene eletto al Draft 2017 dai Brooklyn Nets con i quali raggiunge il sogno di giocare in NBA seppur brevemente, una decina di partite. Viene inviato alla società affiliata in G-League (Long Island) fino al termine della stagione per maturare.
Un passaggio cruciale avviene nell’estate 2018 con il trasferimento in Europa nell’UCAM Murcia dove disputa una stagione di spessore tra Liga ACB e Basketball Champions League a 11.1 punti, 3.1 rimbalzi e 2.3 assist in poco più di 21 minuti di media che gli vale un contratto garantito dai Chicago Bulls per la stagione successiva.
Le promesse non vengono mantenute però e allora Doyle si trova nuovamente spedito nella lega di sviluppo ai Windy City Bulls dove non si perde d’animo ed eccelle con 17 punti e 5.8 assist a partita fino a Maggio, quando firma con l’Hapoel Eilat per la ripresa della Winner League in Israele. 7 partite di tempo sono più che sufficienti per lasciare il segno e i 15 punti e 3 assist medi sono il timbro di qualità sul suo cartellino, in attesa che le sue giocate infiammino i canestri dell’Allianz Dome.
Germani Brescia, risoluzione del contratto con Tyler Cain
⏺ https://t.co/VMU3H0cX4oRaggiunto un accordo con il lungo, che lascia Brescia al termine di una stagione positiva. A Tyler i più sinceri auguri per il prosieguo della sua carriera#GoLeonessaGo pic.twitter.com/GRMYc3QLu2
— Pallacanestro Brescia (@GermaniBrescia) July 31, 2020
Così trova sbocco il lungo tira e molla tra il centro Tyler Cain e la Germani Brescia. Dopo settimane di trattativa per trovare l’accordo economico, utile al giocatore per tornare free agent e concretizzare i discorsi intavolati con le società interessate, l’ufficialità della risoluzione dell’ultimo anno di contratto valido tra le parti.
Fuori dai piani tecnici di Coach Vincenzo Esposito, dopo i recenti acquisti Christian Burns, TJ Cline e Dusan Ristic, l’esperto centro ex Varese lascia la società lombarda dopo una stagione da 10.1 punti e 7.2 rimbalzi in LBA e 7.4 punti e 5.8 rimbalzi in Eurocup.
E’ noto l’ormai datato interesse della Vuelle Pesaro per le sue prestazioni. Staremo a vedere se questo passo ufficiale sarà propedeutico alla felice conclusione del corteggiamento da parte della società marchigiana.