La stagione 2019-20 è terminata da qualche giorno ma il mondo del basket tricolore è comunque molto attivo anche durante questo periodo di lockdown.
All-Around.net sta promuovendo le Interviste e Non Solo Basket, la LBA invece sta proseguendo un interessante programma di dirette su Instagram, protagonista la giornalista Gaia Accoto che intervista i giocatori delle squadre.
Venerdì 17 aprile scorso è stato il turno di Federico Mussini che è stato protagonista di una diretta di un’ora andata in onda sul profilo ufficiale della LegaBasket Serie A.
Ecco le sue principali considerazioni di Federico Mussini:
“Mi manca molto Pesaro, tra cui la pizza Rossini. La partita migliore a livello personale è stata quella di Sassari: in occasione del mio career high nella trasferta contro il Banco di Sardegna ho messo a segno 27 punti in 32 minuti con 30 di valutazione. A Pesaro mi sono trovato molto bene, è una città tranquilla e avevo la casa sul mare: la giornata iniziava nel miglior modo possibile. Mi sono trovato bene con tutti i tifosi e con la società, il gruppo era ottimo, ho legato tanto con gli italiani e con Henri Drell. Ho passato molto tempo con Paul Eboua, è un ragazzo simpaticissimo e molto solare. Ha una grande forza di volontà e tutto il potenziale per arrivare in alto”.
Federico Mussini ha parlato anche dei suoi trascorsi giovanili:
“Ho avuto la possibilità di frequentare e giocare nel College di St.John’s negli Stati Uniti. In Italia sport e scuola sono due ambiti separati, mentre oltreoceano fanno parte di un unico insieme. Negli anni scorsi e anche adesso sto puntando sull’intelligenza e sulla rapidità. Uno dei miei punti di forza è il tiro da tre. Mi ispiro a Steph Curry, un giocatore che ho sempre considerato come uno dei più completi di sempre. Per quanto mi riguarda devo lavorare di più sul fisico e migliorare soprattutto in difesa”.
Infine Federico Mussini ha raccontato anche alcuni dettagli legati alla sua vita privata:
“Sono fidanzato con Teresa, ci siamo conosciuti l’anno scorso a Trieste dove lei si allenava dopo di me e ora mi trovo a casa sua per trascorrere questo periodo di lockdown. Uno dei ricordi più belli è stata l’Universiade della scorsa estate: al San Paolo di Napoli lo stadio era pieno e in delirio per noi che da Paese ospitante siamo entrati per ultimi nella cerimonia di apertura. È stata un’esperienza bellissima”.