Tallinn (EST), 23 febbraio 2020 – L’Italbasket due, o se preferite quella dei “Saranno Famosi”, vince anche il #Games2 a Tallinn, vs i padroni di casa dell’Estonia per 81-87 in questa prima finestra delle qualificazioni ai FIBA EuroBasket Men’s 2021 concedendo il bis dopo la bella prova di Napoli vs la Russia.
Contro i tricolori azzurri del Baltico, diciamolo chiaramente, non esattamente una squadrone ma un buonissimo mix tra gioventù e maturità (Henry Drell e Siim-Sander Vene, ad esempio), è venuta fuori dunque un altra gran bella gara di grinta, cuore e carattere con un’Italbasket che avuto nuovamente un’atteggiamento positivo, senza mai mollare nemmeno sotto di 14 punti nel secondo periodo. Proprio quell’atteggiamento positivo che così di rado si era visto, ad esempio, nelle marce di avvicinamento ai Mondiali cinesi di settembre 2019, tanto per capirci!?!?
Un’Italbasket che ha veramente sorpreso al punto tale che se si pensa che queste gare di questo girone di qualificazione non hanno alcun valore, per un’Italbasket già qualificata al girone di Milano nel 2021. E per questo bisogna fare gli applausi a questi ragazzi che ci han dato dentro con grandissimo ardore come anche ad un coach Meo Sacchetti che, aridiciamolo, dopo l’esperienza cinese aveva destato più di qualche legittimo dubbio nella gestione di un gruppo forse troppo carico di SuperStars!
Andando al match, tendenzialmente è stato tutto un match di rincorsa per un’Italbasket che ha trovato il primo vantaggio della serata solo al 31′ di gioco, dopo aver tenuto testa alla sfruriata offensiva degli estoni nel secondo periodo come già detto. Sicuramente ha avuto un peso importante la solidità dei giocatori più esperti (Michele Vitali, Giampaolo Ricci, Filippo Baldi Rossi ed Amedeo Tessitori), ma svetta insieme a loro l’energia di giovani debuttanti bis come Nikola Akele, vero e proprio protagonista nello spaccare il match e portarlo dalla parte giusta su i due lati del campo.
Unico neo l’eccesso di rimbalzi offensivi concessi all’Estonia, addirittura 16 sui 33 totali dei baltici, segno che sotto le plance aldilà delle belle cose fatte vedere specialmente in attacco. Top scorer di serata Capitan Michele Vitali, al suo career high (22 p.ti) proprio come Giampaolo Ricci (18 p.ti. 4 rimbalzi ma anche 6 assist!) e proprio Nikola Akele (8). Bene anche Marco Spissu, con 9 p.ti ed 8 assist, Simone Fontecchio anche lui con 9 p.ti e Fillippo Baldi Rossi con 10 punti.
La gara.
Primo periodo, nella sportiva bolgia di un sold-out della Saku Suurhall di Tallinn (oltre 7.500 spettatori), gli estoni partono fortissimo e con Kitsing e Raieste vanno sul 6-0. Gli Azzurri non fanno una piega e pazientemente scaldano le mani, trascinati dai “senatori” Michele Vitali e Filippo Baldi Rossi. Nel primo quarto è parità sul 18-18 ma l’Italbasket fa capire bene che se morde spalle a canestro, la gara si porta a casa.
Secondo periodo, l’inizio del quarto è però tutto estone anche nella seconda frazione, e questa volta l’Italia va in difficoltà: il -14 (44-30) è frutto del 47.1% al tiro da tre della formazione di casa, che si esalta grazie alle prestazioni balistiche di Kitsing (14 punti all’intervallo). Nel momento peggiore del match però Vitali, Baldi Rossi e Ricci costruiscono un break che interrompe il flusso estone e manda a riposo le squadre sul 47-41. Un segnale importante per una squadra giovane e in via di miglioramento.
Terzo periodo, stavolta è l’Italbasket che mena le danze. Sale di intensità la difesa Azzurra nel secondo tempo: la bomba di Kullamae non spaventa l’Italbasket che produce un parziale di 5-11 fatto di grinta e fisicità. La tripla di Fontecchio pareggia i conti (55-55) ma l’Estonia chiude avanti anche il terzo quarto (61-59).
Quarto periodo, è il momento di piazzare l’allungo ed il protagonista che non ti aspetti è Nicola Akele: 8 punti per lanciare l’Italbasket, che con un Ruzzier sino a quel momento un pò sottotono, trova il primo vantaggio della serata (61-63) in reverse dal fondo. Scendono le percentuali estoni dalla distanza anche grazie all’ottima difesa Azzurra e Ricci ne approfitta per la bomba del 63-68 al 34′ di gioco. Unico problema sono le seconde e le terze opportunità che concede l’Italbaasket, non riuscendo a raccattare rimbalzi in difesa. Poi c’è Michele Vitali che è argento vivo e i padroni di casa faticano a stare in scia. Due triple di Ricci costruiscono il +10 a un minuto e mezzo dalla fine (73-83). Una palla persa di Spissu si trasforma nel 2+1 di Kullamae (78-83) ma ci pensa ancora Akele dalla media: è il canestro che sigilla una vittoria mai tanto meritata. Trionfo di una bella Italbasket per 81-87.
Nell’altro match del gruppo B per la cronaca, la Russia ha battuto la Macedonia del Nord 77-67 (Fridzon 23, Whittington e Magdevski 14).
Sala Stampa
Meo Sacchetti, Giampaolo Ricci, Tokka Toijala e Siim-Sander Vene
Parziali: 18-18; 29-23; 14-18; 20-18
Fabrizio Noto/FRED