Roma, 21 dicembre 2019 – Non sarà una gara come tutte le altre questa sfida di domani tra Virtus Roma e Germani Basket Brescia, posticipo della 14^giornata dell’LBA con palla a due alzata alle ore 20:45 e che chiuderà l’intero programma di partite.
Prima di tutto perchè questa gara vale molto in ottica Final Eight di Coppa Italia, in scena a Pesaro nel prossimo Febbraio 2020, essendo le due contendenti decisamente in corsa per accaparrarsi un posto. Da un lato stupisce che ci sia la bella Virtus Roma di questa stagione, squadra in grado di sovvertire i pronostici battendo anche Trento a domicilio come sabato scorso e posizionandosi ora al 50% delle gare vinte in LBA. Non stupisce invece che vi sia una squadra come la Germani Basket Brescia di coach Vincenzo Esposito, squadra in decisa e netta crescita in questi anni (sebbene con la fisiologica frenata della scorsa stagione), in grado anche di scrivere la propria storia superando il primo turno in 7DAYS EuroCup pochi giorni fa e dunque squadra accreditata a sedersi al tavolo delle grandi del nostro basket.
In secondo luogo, il ricordo e non solo, che accomuna queste due squadre legato a Marco Solfrini, indimenticato campione scomparso di recente, nato e cresciuto a Brescia ma consacratosi nel grande basket proprio con la canotta della Virtus Roma, conquistando in rapida sequenza con la maglia del Banco di Roma scudetto (1983), Coppa dei Campioni, Coppa Intercontinentale (1984) e Coppa Korac (1986), contribuendo anche lui a scrivere il Golden Age del team capitolino.
Alla vigilia del match, nella presentazione avvenuta in Campidoglio venerdì 20 dicembre anche del nuovo programma lanciato dal team romano “Nasce la Virtus Roma” queste sono state le parole del Presidente del Basket Brescia Leonessa, Matteo Bonetti atte a ricordare la figura di Marco Solfrini:
“Ancora oggi ho nella mente le immagini della finale di Coppa dei Campioni vinta da Roma contro Barcellona nel 1984: una squadra di veri campioni, tra cui Marco Solfrini. All’epoca ero un giovane potenziale allenatore di belle speranze e conservo tuttora nel cuore il ricordo di quella partita incredibile. Fu un momento di pallacanestro meraviglioso, uno dei più belli e preziosi nella storia del basket italiano, nel quale Marco fu protagonista assoluto, colonna portante di un gruppo speciale in grado di regalare pure emozioni”.
Ma tornando ai temi più tecnici, una gara in cui la Virtus Roma potrà veramente riprendere a sognare, come idealmente scritto in passato, qualora battesse una Germani Basket Brescia dal gioco che probabilmente si accoppia bene con quello dell’Urbe in termini di ritmo, dovendo poi i lombardi fare a meno di Ken Horton ancora fermi ai box. Ecco le parole di commento alla gara di coach Piero Bucchi:
«Siamo soddisfatti del percorso fatto finora, ma non dobbiamo accontentarci; la partita più importante è sempre la successiva, sarà una gara molto dura con una squadra che viene rinfrancata dal successo europeo e che presenta uno dei primi 4-5 roster del campionato. È un impegno difficile che affrontiamo con la faccia tosta che ci ha contraddistinto finora, con grande rispetto, senza timore reverenziale, consapevoli del momento positivo che ci consentirà di scendere in campo con grande fiducia. Non dobbiamo pensare alla Final 8 di Coppa Italia come un obiettivo, abbiamo tre gare per finire il girone, ne giocheremo una alla volta sempre concentrati e poi alzeremo gli occhi e guarderemo cosa ci dirà la classifica».
Infine, ecco il solito e consueto commento video-audio da parte del Direttore di All-Around.net, Fabrizio Noto e del Capo Redattore dello stesso sito, Eduardo Lubrano: buona visione e buon ascolto!!
Fabrizio Noto/FRED