Nella prima sfida del giovedì 24 ottobre che inaugura il #Round4 lo Zenit San Pietroburgo ospita il Panathinaikos. La partita è da subito combattuta, con le squadre che sembrano equivalersi con il primo tempo che si chiude sul 38-40. Nel secondo tempo gli ospiti, guidati dal solito Fredette (22 punti e 4 assist), e Deshaun Thomas (17 punti) provano un primo allungo che poi si rivelerà vincente. La partita si chiuderà sul 79-89. Da segnalare anche la prestazione a rimbalzo di Papapetrou che chiude con 11 rimbalzi.
Nei padroni di casa si distinguono Ponitka, Ayon e Will, ben 16 punti (5/8 dal campo) e 7 rimbalzi per il primo e 12 punti e 6 rimbalzi a testa per i secondi.
Zenit Petersburg – Panathinaikos 79-89
Parziali: 20-22; 18-18; 20-25; 19-24;
In Turchia l’Efes vince contro un Real Madrid ancora appannato. Nel primo tempo gli spagnoli ci provano chiudendo sul 29-31. Ma è nel secondo tempo che la partita si decide con Dunston e Kruno Simon che salgono in cattedra. Il primo chiuderà con 17 punti e 8 rimbalzi, il secondo con 17 punti, 9 rimbalzi e 4 assist. Da qui in avanti, infatti, è un monologo dei turchi. Il 46-29 delle due frazioni finali scrivono 76-60 sul tabellone.
Nei blancos prestazione disastrosa un pò di tutti (Campazzo 1/9 dal campo, Taylor 0/8), l’unico che ci prova e Llull che mette a referto 14 punti. Anche se è veramente presto per fare conti non si può sottolineare come l’Anadolou si proietti verso le zone nobili della classifica con 3 vittorie ed una sconfitta, mentre il Real Madrid oggi sarebbe fuori dai playoff.
Anadolou Efes – Real Madrid 76-60
Parziali: 15-14; 14-20; 27-19; 20-10
Il Valencia non si sblocca e cede ancora una volta, e stavolta ad approfittarne è il Maccabi Tel Aviv. L’incontro da subito l’impressione di essere saldamente nelle mani degli israeliani, senza che gli ospiti mai li impensieriscano davvero. Davvero poco da dire su un incontro che mai è iniziato.
Nel Maccabi brillano Wilbekin (14 punti), ed una vecchia conoscenza del basket italiano: Othello Hunter (ex Sassari e Milano), che griffa 13 punti e ben 8 rimbalzi.
Nelle fila degli ospiti ci provano Jordan Lloyd (17 punti), Dubljievic (15 punti e 7 rimbalzi) e San Emeterio (15 punti, 5 rimbalzi e 2 assist).
Il Valencia è sempre più fanalino di coda ed ancora unica squadra ad avere zero vittorie.
Il Maccabi invece vince la seconda gara consecutiva e conferma l’ottima tendenza fra le mura amiche (una sola sconfitta nella finale di coppa di Lega quest’anno). Nella prossima sfida a Tel Aviv è atteso il Fenerbahce.
Maccabi Tel Aviv – Valencia 76-63
Parziali: 18-11; 15-17; 23-16; 20-19
Il Bayern Monaco perde l’imbattibilità casalinga: ad espugnare l’Audi Dome è un ottimo Khimki Mosca. Nella prima frazione il Bayern tiene il passo dei russi, ma già in chiusura di secondo quarto il distacco inizia a pesare. Al ritorno dall’intervallo lungo la solfa non cambia ed i russi allungano ancora. Sul 55-70 la partita è già scappata e nell’ultima frazione ormai non c’è più tempo per recuperare: il finale ci consegna un 74-87 che poteva anche essere più largo visto che gli ospiti erano stati più volte oltre i 18 punti di margine.
Anche oggi ottima la prestazione di Shved (19 punti, 5 rimbalzi e 9 assist), e si segnala anche un inspirato Gill da 17 punti e 6 rimbalzi. Nei tedeschi l’unico che si distingue fra il resto delle grigie prestazioni è un Monroe da 18 punti, 4 assist e 5 rimbalzi.
Bayern Munich – Khimki Moscow 74-87
Parziali: 19-17; 18-27; 18-26; 19-17
Nell’ultima sfida il Barcellona vince sul difficilissimo campo di Belgrado. I padroni di casa partono forte vogliosi di far bene davanti ai propri tifosi ma è il terzo quarto a consegnare la vittoria ai catalani. Mirotic indossa i panni del leader e guida i suoi con 21 punti e 6 rimbalzi, da evidenziare anche le prestazioni di Kuric da 15 punti e di un Brandon Davies da 14 punti, 6 rimbalzi e 3 assist. Il Barcellona si regala la prima vetta solitaria della stagione in attesa della partita di domani sera tra Alba Berlin e CSKA.
La Stella Rossa ancora una volta raccoglie meno di quanto fatto vedere e resta relegata nel gruppone della parte destra della classifica.
Crvena Zvezda – FC Barcelona 65-73
Parziali: 16-12; 20-21; 13-24; 16-16
Emanuele Giorgi