Non c’è che dire tra Italia e Germania finisce quasi sempre in ogni sport a favore nostro…Anche nell’ottavo di finale degli Europei Under 16 Femminili la temuta partita contro le Valchirie tedesche è finita in gloria per le nostre che hanno vinto, anzi stravinto la gara: 39 a 65. E nei quarti di finale ci vanno le ragazze di Giovanni Lucchesi e del suo staff che hanno preparato la partita in modo perfetto.
E deve essere tale la fiducia che le giocatrici di questa U16 Femminile hanno nei loro allenatori che hanno eseguito il piano partita in modo maniacale fino al 40°: difesa asfissiante, densità sotto canestro per prendere quanti più rimbalzi possibili o quantomeno rendere difficile l’utilizzo dei palloni recuperati dalle avversarie, mani sempre sulle linee di passaggio. In attacco grande calma e ricerca ossessiva del miglior tiro possibile anche al limite dei 24 secondi. Con una protagonista assoluta che risponde al nome questa volta di Matilde Villa, classe 2004, una delle più piccole in campo con il suo metro e 70 cm. ed il suo fisico leggero.
Quando è entrata in campo dopo 5’minuti del primo tempo eravamo sul 7 a 5 e lei ha trasformato la prima palla che ha toccato nella tripla del sorpasso, 7-8 ed ha dato il via al parziale che ci ha issato fino al 7-14. La sua velocità in penetrazione e la precisione negli scarichi ha permesso alle sue compagne di tirare comode ed il primo quarto si è chiuso 11 a 19 per noi.
E quando le tedesche nel secondo quarto hanno cercato di prendere un pò di ritmo, prima la Toffali, poi la Braida ed ancora la Villa con quattro punti consecutivi hanno rimesso la distanza importanza tra le due squadre: 21 a 31 e poi 21 a 33 con la Allievi al primo canestro della sua gara. Da lì l’Italbasket U16 Femminile ha continuato a macinare in attacco ed in difesa perchè questa volta la batteria delle lunghe Mbengue, Di Stefano, Lablanca e Braida pur producendo poco in attacco (salvo la Braida che nel finale ha fatto molto) hanno però contestato ogni tiro delle tedesche, toccato ogni pallone vagante per aria rendendo complicato il controllo dei rimbalzi alle più alte e grosse germaniche. Insomma metà gara sul 24 a 38.
La furia tedesca si è vista per 6 minuti del terzo quarto quando le nostre avversarie sono riuscite a saltare in modo più rapido il pressing italiano a tutto campo ed hanno infilato qualche canestro in più riducendo lo svantaggio fino al 32 a 40. Ma Braida, Toffali, Villa e Blasigh – giocatrice di utilità e concretezza se ce n’è una – hanno rintuzzato la rimonta tedesca conquistando in chiusura di quarto il massimo vantaggio sul 33 a 50.
E nel quarto lo hanno aumentato perchè a differenza della gara con la Finlandia non hanno dato per chiusa la contesa ed hanno continuato a rubare palloni in serie (saranno 17 alla fine) ed a spezzare il ritmo della Germania ed a segnare 15 punti nel quarto grazie anche ad una scatenata Toffali bravissima a guadagnarsi canestri e libero aggiuntivo per la sua determinazione.
Applausi da standing ovation per queste ragazze U16 Femminile e per lo staff tecnico che ora nei quarti se la vedrà con la Spagna o la Turchia, ma vista la squadra stasera nessun ostacolo adesso sembra troppo grande per provarci.