L’Italbasket di Meo Sacchetti non stecca il primo di due impegni cruciali sulla strada dei Campionati Mondiali del 2019. Superata la Polonia a Bologna con una prestazione offensiva sontuosa che ha esaltato il gioco di Meo Sacchetti. Il pubblico ha potuto godersi una partita di attacchi a tratti infallibili e di difese, al contrario, spesso fuori fase. Si è andati a braccetto per due quarti, fino a quando Datome e Melli sono stati tenuti fuori dalla partita per problemi di falli. Poi, rientrati loro, si è scavato il solco di una decina di punti, che ha mandato in fuga gli Azzurri. La Polonia è stata tutta sulle spalle di un gigantesco AJ Slaughter (28 con sei triple), che di fatto ha tenuto in partita la squadra di Mike Taylor per 20′. Poi è cresciuto in maniera esponenziale Amedeo Della Valle (28 con 8/11 da tre) che ha messo i chiodi sulla bara degli ospiti con i suoi siluri da dietro l’arco. Ottimo esordio per Jeff Brooks (16 punti con 7/8 dal campo), presente e versatile, che ha formato con Melli una coppia di interni davvero di alto livello. Grande primo tempo per il “padrone di casa” Pietro Aradori, 16 punti all’intervallo, che poi nella ripresa non ha dovuto fare gli straordinari, vedendo altri suoi compagni condurre in porto la vittoria.
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La partita. Subito quintetto per Jeff Brooks, con Luca Vitali in regia, Datome, Della Valle e Melli a completare il cinque. Da subito si capisce che sarà una discreta sparatoria. Brooks non tradisce emozione e mette cinque punti un amen, seguito da Datome. Per la Polonia, però, rispondono con la stessa moneta Ponitka e Slaughter. Si prosegue a break di cinque punti, questa volta tocca a Della Valle, prima che la partita prenda la strada dello small ball, con gli Azzurri a mettere Datome da quattro e i polacchi a rispondere con il centro in miniatura Solima. Lo spartito non cambia di molto comunque: si pensa ad attaccare, mentre le difese non si vedono. Datome e Slaughter si scambiano canestri, ma è un cesto da nove metri di Laczynski a fissare il tabellone sul 25-25 dopo 10′.
Il primo momento di difficoltà italiano arriva qui: Cinciarini non impatta bene la partita, l’attacco perde ritmo, mentre la difesa non sale di intensità. Con i tiratori di Mike Taylor ormai in ritmo va da sè che il parziale ospite sia solo questione di attimi. 10-1 e vantaggio 30-25, con Meo Sacchetti costretto a chiamare time out. Rientrano Datome e Melli, ma spendono entrambi secondi falli abbastanza dubbi. Fortunatamente per noi c’è un Aradori che davanti al suo pubblico vuole fare la migliore figura possibile, segnando da ogni posizione in ogni modo. Sedici punti in 12′ per lui. Così, mentre Slaughter segna da tre in continuazione e anche Della Valle e Brooks vanno in doppia cifra, si arriva alla fine di un primo tempo da oltre il 60% dal campo, con l’Italia avanti 54-52.
Intervallo a Bologna. Azzurri avanti di 2. 16 punti Aradori, 19 Slaughter#Italbasket #ThisIsMyHouse #FIBAWC pic.twitter.com/3jqrV1v0iZ
— Italbasket (@Italbasket) September 14, 2018
Al rientro in campo Datome e Melli vogliono mettere le mani sulla partita. Gigi fa partire un paio d’assist al bacio, Niccolò si sblocca in attacco con un paio di schiacciate poderose. In un attimo l’Italbasket va a +7 (61-54) e costringe al time out la Polonia. Si continua ad andare sul velluto in attacco. Melli arriva a nove punti in un paio di minuti e con una tripla di Abass arriva anche la doppia cifra di vantaggio (71-61). Laczynski e Slaughter ricuciono a -6, ma un bel canestro di Cinciarini dà il +8 all’Italia (73-65) al 30esimo.
Small ball estremo adesso: Sacchetti “centro”, in un quintetto con Cinciarini, Aradori, Abass e Datome. E’ l’anima di questa squadra, che si diverte a correre, al netto di qualche palla persa gratis. Il vantaggio rimane in zona doppia cifra abbastanza agevolmente. Torna dentro Slaughter per la Polonia allora: sesta tripla della partita e due assist per altrettanti comodi appoggi di Sulima su rotazioni mancate dalla nostra difesa. Polonia pericolosamente a -5, ma questa volta ci pensa un Andrea Cinciarini con una grande risposta di volontà dopo il brutto primo tempo: tripla a segno e due assist per altrettanti canestri da dietro l’arco di Della Valle e Datome. E’ il pugno del KO, anche perchè lo stesso Della Valle ci mette un’altra tripla ignorante delle sue a fare +12 (88-76) con meno di 3′ dalla sirena finale.
ITALIA – POLONIA 101-82
Parziali: 25-25; 29-27; 19-13; 28-17.
Progressione: 25-25; 54-52; 73-65; 101-82.
MVP: Amedeo Della Valle.
WVP: Mateusz Ponitka e Adam Waczynski.
MIXED ZONE
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