Il secondo annuncio di mercato della nuova Virtus Roma dopo il ritorno di Daniele Sandri, riguarda la cabina di regia. Si tratta di un playmaker americano che nelle ultime due stagioni abbiamo visto a Brindisi: Nic Moore, 175cm per 77kg. Un giocatore adatto all’idea di basket di coach Piero Bucchi: correre e spingere la transizione ed il contropiede ogni volta che sia possibile.
Nato a Winona Lake (Indiana) il 1 luglio 1992, Moore spende la carriera universitaria tra Illinois State (2011-12) e SMU (dal 2013 al 2016) dove viene allenato da Larry Brown, attuale tecnico della Fiat Torino. Diventa per due volte “All ACC Player of the Year” chiudendo i tre anni di college a 14.6 punti e 5.1 assist, guadagnandosi così la chiamata dalla nazionale Usa per le Universiadi in Corea del Sud nel 2015 dove vince la medaglia d’oro. Nel 2016-17 sbarca in Italia alla Enel Brindisi dove raggiunge le Final Eight di Coppa Italia chiudendo la stagione a 12.7 punti e 4.2 assist in 27.7 minuti. Nell’estate del 2017 firma in Francia a Nanterre vincendo a settembre la Supercoppa di Francia, dopo sei partite di campionato (10.8 punti e 3.3 assist) torna a Brindisi viaggiando a 13 punti e 3.8 assist a partita.
Le prime parole di Moore da giocatore Virtus: «Non vedo l’ora di venire a Roma e far parte di qualcosa di grande. Mi piace giocare duro, di squadra e fare di tutto per vincere. Non sono un giocatore che si interessa alle statistiche personali. Voglio aiutare Roma ad avere di nuovo il grande basket, cercare di riportarla nella massima serie, perché una città come questa merita il meglio. Cercherò di far appassionare i tifosi in modo da farli venire sempre più numerosi a seguirci. Forza Roma, andiamo!».
Il ds Valerio Spinelli commenta così l’arrivo di Moore: «Nic era il nostro obiettivo, lo abbiamo seguito per due mesi e siamo contenti di averlo firmato. È un giocatore che si sposa perfettamente con il nostro progetto di voler riportare la squadra a competere nelle parti alte della classifica».
Questo invece il commento di coach Bucchi sulla firma del play americano: «Sono molto contento della firma di Nic Moore perché è un giocatore che già in Serie A ha dimostrato di avere qualità tecniche importanti. È un’aggiunta significativa per il nostro roster che va ad arricchire il reparto esterni, per questo voglio ringraziare la Società. Ho parlato con il giocatore prima che firmasse e ha mostrato grande interesse per il progetto che gli abbiamo proposto, facendosi coinvolgere a pieno, come dimostrato dalla firma arrivata già a giugno».
#VirtusIsComing – Questo è l’inizio di una nuova storia. Viviamola insieme.