Ci sono sentieri che una volta intrapresi meritano di essere percorsi fino in fondo. Strade ambiziose, forse un po’ folli, ma che valgono tutto il rischio del caso. Anche quest’anno gara 2 di finale scudetto si giocherà alla Mapooro Arena di Cucciago, il glorioso Pianella della Pallacanestro Cantù, sabato 21 maggio alle 19.00. Per chi c’era lo scorso anno, è impossibile dimenticare la notte magica del basket in carrozzina italiano coi suoi 3900 spettatori a siglare il record dei record, sia europeo per una competizione per Club, sia in Italia dove è secondo solo ai Giochi Paralimpici invernali di Torino 2006. Non sarà facile ripetersi, la sfida è aperta: e su più fronti.
PIANELLA – Non sarà il Palasport di Seveso, quello che ormai per tutti è diventato la “casa del wheelchair basketball”, a ospitare la partita che potrebbe assegnare il tricolore, dopo gara1 in programma sabato 15 maggio alle 17.00 nella palestra della Fondazione Santa Lucia. Una scelta non priva di rischi, dalle considerazioni legate al fattore campo all’incognita affluenza, ma dettata questa volta da due ordini di motivi. La capienza dell’impianto sevesino (500 persone) è oggettivamente inadeguata rispetto alle persone attese per la sfida Scudetto. Lo scorso anno, il Pianella ha visto trionfare il Santa Lucia Roma, dopo una doppia vittoria ampia e massiccia sulla UnipolSai, ma lo spettacolo attorno è stato di quelli che restano nella storia di questo sport. Ed è per questo che non si può tornare indietro: il ruolo culturale di un evento di questo genere, premiato da un pubblico così numeroso, impone di guardare avanti e non retrocedere.
IO TIFO POSITIVO – Anche in questa finale, così come per tutta la stagione, i protagonisti saranno in primo luogo i bambini. A guidare la curva, gli animatori di IO Tifo Positivo, il progetto di educazione sportiva promosso da Fondazione Candido Cannavò e Comunità Nuova di don Gino Rigoldi. Il programma – che insegna ai più piccoli (ma anche agli adulti) come vivere lo sport, sia dentro che fuori dal campo – da tre anni vede il coinvolgimento di testimonial della UnipolSai negli incontri con le scuole.
“Ripetersi non sarà scontato, non provarci significherebbe fallire in partenza – ha commentato il Presidente di Briantea84 Alfredo Marson – Dunque, Pianella sia, grazie alla disponibilità della Pallacanestro Cantù, che ha ceduto il campo, e al Progetto Giovani Cantù che si è adoperato per concedere ampi spazi di allenamento. Per la nostra società questa serata è molto di più di una partita, è il culmine di un progetto sportivo ma anche culturale. Ogni anno incontriamo oltre 2000 studenti e ragazzi di scuole, oratori e società sportive, che grazie al progetto Be Inspired hanno iniziato il loro percorso di conoscenza dello sport paralimpico. L’atmosfera che si respira durante le nostre partite è indescrivibile, a fine partita i bambini invadono il campo a caccia di autografi, impazziscono per i giocatori. In un mondo che ancora fa fatica a relazionarsi con la disabilità questo è un segnale forte: io mi guardo intorno e capisco che sta succedendo qualcosa di grande”.
INFO GENERALI – Da segnalare la variazione dell’orario di inizio match, con la palla a 2 in programma alle 19.00. Per la prenotazione di gruppi numerosi (superiori a 15 persone) contattare Briantea84 all’indirizzo ufficiostampa@briantea84.it. Le adesioni si raccolgono entro martedì 17 maggio. Per info, chiamare il numero 348 765 89 35.
UFFICIO STAMPA
ASD BRIANTEA84