Dopo la tonante vittoria interna contro l’Olympiacos, Milano va di scena ancora al forum contro un avversario non ordinario. Il Laboral Kutxa dell’ex Sergio Scariolo sarà sicuramente ricoperto di fischi dopo che il coach bresciano non ha sicuramente lasciato un gran ricordo all’ombra della madonnina.
EA7 Emporio Armani Milano. L’imperativo è sfruttare il secondo turno interno consecutivo, per portare il record in positivo e allontanare una diretta rivale per l’eventuale qualificazione.
Così hanno presentato la partita coach Banchi e Keith Langford:
“Il nostro impegno in Eurolega prosegue con la difficilissima gara contro il Laboral Kutxa di Vitoria – ha detto Banchi-, una squadra che ha dimostrato fin dall’inizio di questa avventura europea di poter competere con le migliori. Dovremo colmare il gap vicino a canestro dove i nostri avversari sanno sfruttare sia la taglia dei centri che la fisicità degli esterni. Serviranno quindi 40 minuti di intensità ed equilibrio per centrare quel successo che ci consentirebbe di mantenere inviolata il nostro campo in questa fase della competizione”.
Prosegue in sintonia anche Keith: “Veniamo da due buone partite, ma noi consideriamo più significativa l’ultima con Siena perché per prevalere abbiamo dovuto soffrire e combattere mentre con l’Olympiacos era andato tutto fin troppo bene. Ci serve una vittoria perché è fondamentale per il nostro futuro nel girone”.
Laboral Kutxa Vitoria. La sconfitta maturata tra le mura interne contro il Panathinaikos ha complicato il cammino della squadra di Scariolo in questo girone.
Coach Scariolo si dovrà aspettare un’accoglienza piuttosto calda, nonchè ostile, da parte di un pubblico che non si è mai riuscito ad innamorare della sua squadra.
Lui ha presentato così la partita: “Negli occhi di tutti ci sono le immagini della loro partita con l’Olympiacos, dovremo mettere dei granelli di sabbia negli ingranaggi che hanno alla vigilia del match, nella consueta conferenza stampa con la stampa spagnola – I due anni a Milano? Abbiamo avuto una stagione molto buona, che ci ha soddisfatto, mentre la seconda è andata male. Mi assumo la mia parte di responsabilità e guardo avanti“.
C’è anche un altro ex italiano come Peppe Poeta a roster per gli spagnoli e il playnaker di Battipaglia arriva da una ottima partita in campionato e in cerca di continuità dopo i tempi duri di Bologna.