Lubjana, 11 settembre 2013 – Queste le parole del coach della nazionale greca, Andrea Trinchieri alla vigilia della gara decisiva di giovedi pomeriggio contro la Spagna:
“Avete visto come cambia il tempo da Capodistria a Lubjana? Così cambia la nostra organizzazione dopo due sconfitte. Sappiamo esattamente come, quando e cosa fare. Sappiamo che molto dipenderà dalla nostra capacità di produrre domani lo sforzo maggiore contro la migliore squadra del torneo, cosa facile da spiegare ma difficile da fare, anche se abbiamo voglia di vincere.
Dobbiamo mettere da parte i nostri pensieri negativi e mettere tanta energia in campo soprattutto in difesa, visto che nelle ultime due gare siamo stati sconfitti sul campo ma anche a livello mentale”.
Riguardo alle ultime due gare, Trinchieri ha aggiunto:
“Contro l’Italia siamo stati in partita fino alla fine mentre contro la Finlandia sembravamo quasi paralizzati. Ora abbiamo avuto tempo per prepararci ad affrontare i migliori, una squadra che ha sei elementi che giocherebbero ovunque, due guardie della NBA e campioni che hanno vinto l’argento olimpico.
Noi abbiamo orgoglio, ruoli chiari, motivazione, cuore, forza e abbiamo dimostrato di saper giocare un gran basket.
Quello che hai fatto una volta puoi benissimo ripeterlo ed io ho visto qualcosa di diverso nei volti dei miei giocatori che sono avviliti per la situazione in cui ci troviamo.
Gara della vita o della morte? Quello che dobbiamo fare è competere e dare tutto, perchè dopo ci si sente meglio e noi vogliamo vincere ma soprattutto dare tutto sul parquet.
Giocare con la logica e non con l’istinto”.
Alessio Teresi

Andrea Trinchieri e la Mascotte degli Europei sloveni