IL COMMENTO

Vittoria fondamentale per la Dinamo Sassari che sconfigge in casa il Sanga Milano dopo una partita condotta dall’inizio alla fine ma con le milanesi che hanno tenuto botta molto bene per 30 minuti, per poi cedere di schianto nell’ultimo quarto.

E’ un po’ il leit motiv della stagione delle milanesi , autrici di altre buone partite (ad esempio ricordo in casa contro la capolista Reyer) ma alla fine uscite sempre con il referto giallo in mano

Oggi Sanga ha giocato una partita attenta, cercando di limitare il ritmo e le palle perse e ci è riuscita per lunghi tratti stando sempre in partita contro le isolane ancora non troppo brillanti.

Impostando la partita nel mood control game a farne le spese è risultata Toffali, che da il meglio in campo aperto ed in transizione., ed oggi pure con tanti problemi di falli che ne hanno limitato l’apporto.

Ora con Urbaniak sotto canestro la formazione di coach Pinotti si è puntellata ed ha trovato due mani dolci da sfruttare nel pitturato e zone limitrofe.

Ma se volesse rinforzarsi ancora di più Sanga dovrebbe innestare un esterna che produca punti in situazioni di giochi rotti e che faccia viaggiare la palla più velocemente sia a difesa schierata che in transizione.

Questa giocatrice avrebbe dovuto, nei piani della società milanese, essere Vintsilaiou ma la greca non sta esattamente offrendo questo tipo di contributo.

Per la Dinamo invece due punti che sono oro nella corsa ai playoff, ottenuti più con il mestiere che con la brillantezza atletica. Urge ritrovarla specie in Carangelo oggi non al meglio, perché nelle prossime due partite si deciderà parecchio della stagione delle ragazze di Restivo.

Trasferta insidiosa a Battipaglia e soprattutto scontro frontale al PalaSerradimigni contro Brixia: chi avrà la meglio potrebbe avvantaggiarsi in modo decisivo per la conquista dell’ottavo posto utile per i playoff

IL TABELLINO:  Dinamo Sassari 82 – Sanga Milano 68

LE PAGELLE

RACA Ivana 7: immarcabile, spesso fa fruttare i mismatch fisici subendo una valanga di falli (14 è cifra mostruosa)

CARANGELO Deborah 6,5: da fuori non ci prende, allora diventa imprendibile con le sue penetrazioni fulminee, e meno male non era data al 100%

TOFFOLO Sara 6,5: Miss lavoro sporco si conferma anche oggi, con anche due pregevoli conclusioni

CRUDO Sara 6: non demerita, ma potrebbe incidere di più specie in attacco dove a volte è troppo altruista

KACZMARCZYK Agnierska 5,5: Dornstauder è una brutta cliente, fatica ma non deraglia

HOLLINGSHED Maya 7: passa la partita a tirare da 3 ed a prendere facili rimbalzi difensivi. Finché la mette, ha ragione lei

JOENS Ashley 7: fosse sempre stata questa….festeggia il compleanno con una prestazione a tutto tondo

TOGLIANI Anna 5,5: si vede poco

TOFFALI Susanna 5,5: come detto sopra, i problemi di falli la limitano parecchio e tatticamente non era la sua partita

TULONEN Helmi 6: segna dei bei canestri ma anche qualche errore grossolano. Sembra integrarsi bene con l’ultima arrivata

MADONNA Tay 5,5: torna al suo minutaggio abituale ma non riesce a dettare i ritmi soprattutto nell’ultimo quarto e subisce Carangelo in difesa

PENZ Elisabetta 5: non entra quasi mai in partita, ed i suoi punti servirebbero come l’aria 

BERETTA Arianna 6: lotta contro Raca e compagne, più di così non poteva fare

URBANIAK Quinn 7: l’impressione è che una volta integrata meglio possa fare ancora di più e soprattutto incidere maggiormente sulle scelte difensive avversarie

VINTSILAIOU Angeliki 5,5: ex di turno, non gioca male ma non regala quel brio che la squadra avrebbe bisogno. E da fuori ha sempre percentuali basse

TURMEL Angelina 5: pochi minuti, zero impatto

SALA STAMPA

Cristiano Garbin

@garbo75

IG: garbin_cristiano