Porto Torres (SS), 27 gennaio 2024 – Nella prima semifinale della Coppa Italia #SerieAFipic 2024 l’UnipolSai Briantea84 Cantù s’impone per 66-63 vs la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo al termine di una gran bella gara, intensa e combattuta.
Infatti al PalaMura di Porto Torres la prima sfida per il trofeo è stata una partita combattuta fino agli ultimi secondi tra due grandi formazioni, ricordiamolo le due squadre che lo scorso anno diedero vita alla finale scudetto vinta poi dall’Amicacci.
Ed a partire meglio nel match era stata l’Amicacci nei primi 10’ ma, dal secondo periodo, la Briantea84 ha preso in mano la gara fino momentaneo +11 UnipolSai in avvio degli ultimi 10’ di gioco. Veemente reazione dell’Amicacci che si rendevano molto pericolosi con un parziale di 0-8 che riaccendeva la gara Canestri preziosi nel finale e ultimi 30’ gestisti sul +3.
Così la Briantea84 stacca il visto per l’ultimo atto della Coppa Italia 2024, appuntamento domani, domenica 28 gennaio, con palla a due alle ore 11:30 con la sfida che sarà visibile in differita su Rai Sport alle ore 16:00 (canale 58 del digitale terrestre).
Primo periodo, dopo 3’ di gioco UnipolSai avanti 4-2 con Berdun e Carossino che rispondono a Brown. L’Amicacci ribalta sul 6-9 al giro di boa con Benvenuto e Cavagnini, Carossino ne aggiunge altri due per i suoi. Brown vale il +5 Amicacci (6-11), Berdun accorcia le distanze. Botta risposta Barbibay-Serio, Boganelli-Berdun e Brown-Carossino ma la Briantea84 impatta e si va al riposo sul 16-16.
Secondo periodo, dentro Geninazzi, fuori De Maggi. Proprio il capitano sigla subito il +1 (18-17) a inizio di secondo quarto. Break di Serio (4-0) per il momentaneo +5 (22-17) UnipolSai. La risposta della Amicacci sta tutta nelle mani di Cavagnini che sale sugli scudi, poi ancora Geninazzi preciso non sbaglia da sotto. Si accende la gara con Boganelli e Cavagnini per il sorpasso della Deco Metalferro (26-27 a 4’23’’ dalla sirena). Berdun pesca la tripla, Barbibay fotocopia subito dopo.
Carossino segna e aggiunge dai liberi (32-30) a 3’ dall’intervallo. Si alza il livello della sfida. Cavagnini per il pari. Coach Jaglowski opta per altri cambi: dentro Santorelli e Ruggeri, fuori Geninazzi e Patzwald. Subito Santorelli decisivo. Brown ancora a referto, Serio e Carossino nel finale per il +4 alla pausa lunga dopo 20’ di grande agonismo sul 38-34.
Terzo periodo, Carossino prende per mano la Briantea84 con 5 punti a contrastare i sigilli di Brown e Barbibay, ed +6 (43-37) dopo poco meno di 3’ di gioco. L’Amicacci sempre pericolosa, sta in scia. Berdun e Santorelli tentano un primo allungo (47-39, il tabellone dice 6’16’’). Benvenuto a referto, Ruggeri è fa due su due dalla lunetta. Marchionni e poi Carossino con grinta. Dopo qualche minuto tiepido della sfida, ecco che si riaccende sul finale del terzo quarto, 51-43 per i la Brienatea84.
Ruggeri questa volta è impreciso dai liberi, Boganelli ne fa uno su due, poi Brown invece è perfetto. Punti sgranocchiati dall’Amicacci in questa fase (51-46) a 1’ dalla sirena. Santorelli firma ancora. Fuori proprio lui insieme a Ruggeri, dentro Patzwald e De Maggi. Carossino prezioso nel finale per il 55-46 al 30’.
Quarto periodo, De Maggi in avvio, poi un parziale di 8-0 dell’Amicacci che vale il -3 e spaventa i canturini (57-54). Fuori Patzwald e De Maggi, dentro Santorelli e Ruggeri. Fase con troppi errori per la UnipolSai, gli abruzzesi più precisi ne approfittano. Canestro di Ruggeri dà linfa. Cavagnini preciso dai liberi riporta i suoi sul -3 al 5’ dalla fine della gara. Entusiasmo tutto per gli Abruzzesi che ci credono di più. Ecco Cavagnini che indovina il -1 (59-58), Berdun fa respirare con altri due punti mai così preziosi.
Ci mette la mano Serio e recupera un pallone caldissimo a metà campo, poi Berdun ancora decisivo per il 64-58 a 3’ dalla fine. Brown uno su due dalla lunetta, il tempo scorre. Carossino decisivo in difesa e poi in attacco per il 66-59. Errore di Cavagnini sanguinoso sotto canestro, ci pensa poi Brown con un pallone terribile che balla sul ferro ed entra. Dai liberi poi sbaglia, 66-61. Azione non gestita bene in attacco per i canturini, Amicacci a campo aperto va sul -3 (66-63) a 30″ dalla fine della gara. La Briantea84 gestisce bene gli ultimi istanti di gara e si porta a casa l’accesso alla finalissima.
Sala Stampa
Josef Jaglowski
“La vittoria di oggi non era assolutamente scontata. Ho cercato di dare tutto ai miei giocatori per cercare di portare a casa la gara. L’Amicacci è una squadra di grandissima esperienza e non dimentichiamo che le semifinali sono molte volte più toste delle finali, in palio c’è tanto e si gioca tutto in quaranta minuti: dentro o fuori. Vorrei ringraziare tutti i miei atleti per il grandissimo lavoro, Domani giocheremo l’ultimo atto della Coppa Italia. Forza Briantea84”.
UnipolSai Briantea84 Cantù – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 66-63
Parziali: 16-16; 22-18; 17-12; 11-17;
Progressione: 16-16; 38-34; 55-46; 66-63.