Forlì, 4 giugno 2023 – Dura 10’, forse meno, la partita dei friulani nel secondo atto della semifinale playoff del tabellone oro: Unieuro Forlì dominante, APU Udine Terryficante. I romagnoli volano sul 2-0!
Baldanzosi e sfidanti in gara 1, poco più di comparse in gara 2, Terry e Briscoe rappresentano in qualche modo la sintesi perfetta di una partita nella quale Forlì ha il merito di annullare qualsiasi velleità ospite, dopo il super parziale friulano, che vale il sorpasso, in risposta alla partenza a razzo dei biancorossi di coach Martino.
Le squadre si dividono il primo quarto. Sul pronti e via Forlì è annichilente e lascia agli ospiti la miseria di 2 punti in 5’, sospinta da Valentini e Sanford. La seconda parte di quarto è appannaggio dei friulani e la tripla di Gaspardo a 1’01’’ dal primo mini-intervallo segna il sorpasso di Udine, 14-16. Il contro parziale bianconero spinge Martino all’inevitabile time out. Ma il punteggio non cambia più. La personalissima gara intrapresa 48 ore prima dagli americani ospiti con l’Unieuro Arena, viene nettamente vinta dall’impianto di via Punta di Ferro. Briscoe e Terry chiudono i primi 10’ totalmente anestetizzati, mentre Udine cavalca un positivissimo, quanto solitario, Esposito.
Nel secondo quarto, la partita, già calda, s’infiamma ancora di più. A 7’51’’ gli arbitri gettano benzina invertendo, secondo la percezione del pubblico, un fallo di sfondamento su Valentini. Gaspardo incassa il 18 pari, ma l’Unieuro si riaccende di colpo. La difesa biancorossa stritola l’attacco friulano e Forlì scava nuovamente il solco. Il boost arriva nuovamente dal surriscaldamento dei 3.900 del Palafiera causa esultanza di Briscoe alla tripla del 21 pari. Sul campo un fischio e la grande T mostrata all’indirizzo di Udine lasciano pensare ad un fallo tecnico per l’esultanza dell’americano. Dopo un breve conciliabolo, però, si riprende con una rimessa laterale per Forlì. Si scoprirà in sala stampa che il tecnico era stato erroneamente assegnato a Gentile, che invece parlava con Palumbo dall’altro lato del campo. Chiarimento che ha portato all’annullamento della chiamata arbitrale. Ma l’esultanza dell’americano resta, così come al palo resterà la sua partita.
Capitan Cinciarini è deciso a cancellare la prestazione in gara 1 e straccia la retina dai 6,75, mentre l’ormai solito ed incontenibile Lorenzo Penna pesca l’and-one del 29-22. L’esterno biancorosso colleziona viaggi in lunetta prendendo d’infilata una difesa svagata e sposta presto il punteggio sul 31-22, dopo aver catturato un preziosissimo rimbalzo offensivo. Siamo a 4’55 dall’intervallo lungo e, pensate, Monaldi e Gentile sommano, in due, 4 falli e 3 punti! Le bombe di Pollone e Cinciarini, inframezzate da un sontuoso appoggio di Adrian segnano il 41-28 di fine primo tempo.
Chi si aspetta una reazione friulana nel terzo quarto è presto deluso. I primi istanti portano la firma di Sanford, bravo non solamente a segnare ma anche a ciacciare palloni a rimbalzo. Per i biancorossi è già ora di inserire il pilota automatico, con il vantaggio che si stabilizza intorno ai 15 punti. Coach Finetti prova allora a piazzare sul parquet una zona fronte pari, che sulle prime sembra pagare dividendi. Ma è una pia illusione, perché a 5’54’’ dall’ultimo mini-riposo, Sanford stacca la pera in attacco e segna il 49-35. L’Unieuro trotterella, Udine non spinge e non riesce, forse perfino sembra non provarci, a mettere in difficoltà la quadratissima Forlì di coach Martino.
Al 28’50’’ i romagnoli sono pienamente padroni del match. Penetrazioni e contropiedi, ma soprattutto 4 punti filati di Cinciarini, favoriti da un Penna dominante, mandano coach Finetti al time out sul 59-39. Massimo vantaggio che, a 18’’ dalla penultima sirena, viene riscritto dalla tripla di Pollone del 62-41.
L’unico avversario di Forlì, in un ultimo quarto di totale accademia, può essere rappresentato solamente da un calo di tensione. A 6’55’’ Martino amministra i minutaggi e mette in campo Gazzotti per un applauditissimo Benvenuti, mentre Udine continua a litigare con il canestro. A 6’05’’ Radonjic imbuca la prima di due bombe che valgono il 70-43. Così, a 4’35’’, arriva il momento degli under. In campo Ndour, Munari e Borciu, con quest’ultimo che strappa gli applausi della Unieuro Arena con un bomba ed un tiro fuori dall’area.
Si ripete la solida prestazione di Forlì a rimbalzo, fondamentale nel quale dovrebbe pagare dazio rispetto alla fisicità friulana. Nel 44 a 37 per Cinciarini e compagni, spiccano i 15 rimbalzi offensivi casalinghi ed i 24 complessivi degli esterni, guidati dai 6 di Lorenzo Penna.
Rispetto alla insolita gara 1, l’Unieuro pulisce anche le statistiche dai 6,75 e converte l’irreale 2/22 di 48 ore prima in un più realistico 31% da 12/39. Un buon viatico in vista di gara 3, mercoledì sera al Carnera, quando il tiro pesante potrà servire anche per spegnere l’ardore di un impianto che, al pari dell’Unieuro Arena, sa essere condizionante per gli avversari. Difficile, se non impossibile, pensare di rivedere mercoledì sera un Terry ed un Briscoe rispettivamente da 1/2 e 1/9 dal campo.
Unieuro Forli – Apu Old Wild West Udine 83-58
Parziali: 14-16, 27-12, 21-14, 21-16
Frambo