Percorso netto per le azzurre dell’Italbasket Rosa in questo girone di qualificazione a Euro2023 con la sesta vittoria in fila dopo quella di giovedì contro il Lussemburgo ottenuta a Friburgo contro una Svizzera strapazzata all’andata ma che ha avuto tutt’altro approccio in questa occasione.
Infatti sfruttando anche il grado di concentrazione azzurro, non proprio ai massimi livelli, le elvetiche sono riuscite a stare a contatto fino praticamente ad inizio ultimo quarto. Da lì in avanti la maggior freschezza data dalla panchina più lunga e la aumentata determinazione nelle giocate in campo dell’Italia hanno scavato il break decisivo.
Lardo ha deciso di non fare esperimenti in questa occasione, quindi niente minuti per Panzera e Pastrello, anche se ha ben ripartito il minutaggio su tutte le ragazze scese in campo. Nonostante la Svizzera abbia tirato benissimo da tre punti la chiave del match è stata la supremazia sotto i tabelloni che ha permesso di controllare il ritmo della partita e di sviluppare transizioni per cercare punti facili
La palla comunque è girata piuttosto bene, 26 assist non sono una cifra casuale, nonostante le due playmaker (Villa e Santucci) insieme a Verona che presumibilmente giocheranno all’Europeo non sono state della partita.
Cala il sipario sull’Italbasket Rosa almeno per quanto riguarda le prestazioni sul campo, perché l’attenzione sarà tutta per il sorteggio dell’8 marzo. Già da lì vedremo se la fortuna per una volta sarà amica di queste ragazze, attese questa estate allo step definitivo in avanti.
Obiettivo sono i primi sei posti che qualificano al PreOlimpico ma con un po’ di fortuna si potrebbe fare ancora meglio. Io ci credo, e voi?
IL TABELLINO : SVIZZERA – ITALIA 63 – 79
LE PAGELLE
BESTAGNO 7: domina sotto canestro sfruttando fisico e mestiere, rapporto punti/minuti da paura.
ATTURA 6: soli 7 minuti nei quali è stata attenta a non far errori e conseguente trilione per Beatrice.
ROMEO 6: tutte le cartucce da dietro l’arco le ha finite in Lussemburgo, oggi invece ha sparato a salve. Ma raggiunge la sufficienza grazie ai tanti minuti giocati da play, non proprio il suo ruolo naturale, dove si è messa al servizio della squadra (5 assist)
SPREAFICO 6,5: due triplone delle sue e fisicità in difesa. A giugno il suo apporto sarà importante.
VERONA 6,5: solito motorino sempre in movimento, mette in mostra il suo miglioratissimo tiro da fuori.
ZANDALASINI 7: anche oggi sfiora la tripla doppia nonostante i soli 24 minuti giocati. Da l’ennesima conferma di aver capito di essere il capobranco ma non l’accentratore dell’attacco.
TRUCCO 6,5: buona partita, le solite triple e i soliti rimbalzi presi…..ma mi son piaciute di più le lotte per prendere posizione a centro area e la voglia di ricevere lì, in quella che non è la sua comfort zone.
KEYS 6: giornata in ufficio, senza spendere troppe energie che l’Eurolega (e il campionato) è lì dietro l’angolo
ANDRE’ 7: potrei ripetere il commento di giovedì , e lo faccio senza esimermi: atleticamente e fisicamente è ingestibile per le lunghe lussemburghesi. E ne approfitta molto bene senza rubare troppo l’occhio. Togliete lussemburghesi e mettete svizzere, a sto giro l’occhio lo ruba eccome però.
FASSINA 6: a lungo in ombra, esplode nell’ultimo quarto con un paio di giocate delle sue
SALA STAMPA
Lino Lardo
“Complimenti alla Svizzera, che certamente oggi ha giocato la sua migliore partita delle Qualificazioni. Nel primo tempo la loro energia ci ha messo in difficoltà, nell’ultimo quarto abbiamo difeso con più aggressività e mosso meglio la palla. I due principi fondamentali per la pallacanestro che vogliamo giocare. Certamente all’Europeo non ci potremo permettere questi cali di tensione”.
Cristiano Garbin
@garbo75
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