Nell’ultimo weekend di ottobre, in Germania si è svolto il 5^turno di campionato. Il Medi Bayreuth di Sasha Grant trova ad Ulm la 3^sconfitta stagionale. Per il giocatore azzurro, unico italiano in campo, solo 4 minuti di spazio, ma con una tripla. Si riscatta il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri, che aveva perso ad Amburgo la settimana scorsa. Gabriele Procida, intervistato a Valencia, questa volta è rimasto fuori per turnover. L’Alba Berlino ha recuperato 2 importanti pedine e sconfiggendo i Seawolves si è garantita la vetta solitaria.
Ratiopharm Ulm – Medi Bayreuth 88-73
Parziali: 25-23; 17-25; 22-14; 24-11.
Progressione: 25-23; 42-48; 64-62; 88-73.
Il Ratiopharm Ulm contro il medi Bayreuth trova la prima vittoria in campionato. La squadra tedesca mercoledì in EuroCup aveva ceduto le armi alla Germani Brescia dopo un supplementare. In classifica occupa la 15^posizione, con record 1-4. I bavaresi, invece hanno un record di 2-3 e scendono al 10^posto.
Nel primo tempo la partita è stata sostanzialmente in equilibrio, con frequenti testa a testa al comando. Poco prima dell’intervallo, però Bayreuth ha dato il primo strappo importante, andando a riposo sul +6. Nella ripresa i padroni di casa hanno rimontato lo svantaggio, riequilibrando l’incontro. Nell’ultimo periodo Ulm ha piazzato un parziale di 10-0, per la prima volta in vantaggio in doppia cifra. Nel prosieguo grazie ad altre 4 triple si è conquistato un +18 a 2 minuti dalla fine.
Il Ratiopharm si è garantito la vittoria con la difesa, provocando agli avversari ben 19 perse, facendo precipitare le loro percentuali al tiro al 43%, in particolar modo quella da 3 (9/29). Ha cavalcato la buona serata di Yago dos Santos, 22 punti (8/11 al tiro e 4/6 da 3) in 23′ e ha mantenuto alte le percentuali dalla lunga distanza (14/29). Per i padroni di casa unico altro giocatore in doppia cifra, l’ex Trieste, Sagaba Konate, per lui 10 punti e 3 rimbalzi in 21′.
Sasha Grant ha fatto la sua prima apparizione poco prima della fine del primo quarto, dove ha segnato la tripla, poi è rientrato nei minuti finali di garbage time. L’azzurro ha totalizzato 3 punti, non ha sbagliato tiri, ha catturato 2 rimbalzi e fatto un fallo nei 4′ concessigli.
FC Bayern Monaco – Hakro Merlins Crailsheim 88-77
Parziali: 33-22; 16-18; 18-11; 21-26.
Progressione: 33-22; 49-40; 67-51; 88-77.
I Merlins si sono presentati a Monaco a rotazioni ridotte e senza il capo allenatore Sebastian Gleim, fermato dal Coronavirus. Il Bayern, che in settimana ha subìto l’ennesimo ko in Eurolega, era ancora privo di Hunter e Sisko. Questa vittoria consente alla squadra di Andrea Trinchieri di non perdere contatto con la vetta della classifica, anche se con un record di 4-1 occupa la 6^posizione. Record inverso, invece per gli ospiti 1-4 che sono 16^, vicinissimi al fondo della classifica attualmente occupato dal Brose Bamberg.
I padroni di casa hanno potuto contare sui giocatori tedeschi fin dall’inizio, 21 dei 26 punti iniziali erano loro. Il Bayern ha ben presto acquisito un vantaggio in doppia cifra, riuscendo ad amministrarlo fino alla fine. I Merlins hanno provato a ricucire in 2 occasioni in particolare, al rientro dagli spogliatoi, ma la reazione di Monaco non si è fatta attendere e sono risaliti fino a sfiorare il ventello. Poi la controffensiva dell’ultimo quarto, quando Crailsheim si è avvicinata a solo 2 possessi.
La presenza in campo di Harris e Rubit ha permesso ai padroni di casa di avere un vantaggio in area, riuscendo a catturare ben 13 rimbalzi offensivi, 8 più degli avversari. Il Bayern ha ben messo a frutto la cosa, riuscendo a ricavare 18 punti dalle seconde opportunità. Andi Obst è stato decisivo, mancando per poco il suo career-high, per lui 25 punti (6/11 da 3 punti) in 25′. Elias Harris invece è stato il giustiziere del pitturato, 21 punti, 8 rimbalzi e 29 di valutazione in 23′.
Il commento di coach Andrea Trinchieri.
“Era ovvio che volevamo riprenderci, oggi. Abbiamo avuto molte buone occasioni di farlo; in altri momenti abbiamo ripetuto i nostri errori, a cominciare dal posizionamento difensivo. Penso che sia dovuto alla concentrazione e all’esecuzione, attualmente non ce l’abbiamo su tutti i 40 minuti. Alcuni giocatori non hanno lo stesso livello di forma, quindi non siamo ancora omogenei. Devo lavorarci su, ma è stata una buona vittoria, in generale abbiamo giocato un buon attacco. Bonga è stato molto bravo finché aveva energia; alla fine era scarico. Ma è comprensibile dato che era la sua seconda partita dopo quattro mesi fuori per infortunio – e la sua seconda in Europa, dopo quattro anni all’estero. Elias (Harris) è un veterano con noi, ha giocato con un’energia incredibile e ci ha aiutato molto. Ora abbiamo tutti bisogno di un po’ di tempo insieme, dobbiamo conoscerci meglio”
Rostock Seawolves – Alba Berlino 70-104
Parziali: 18-26; 18-20; 16-25; 18-33.
Progressione: 18-26; 36-46; 52-71; 70-104.
Era un importante scontro al vertice, tra due squadre imbattute. L’Alba Berlino recupera 2 pedine importanti come Johannes Thiemann e Jaleen Smith, così rimangono fuori per turnover Gabriele Procida e Christ Koumadje. La matricola Rostock non riesce a fermare i campioni di Germania, che conquistano la vetta della classifica. I Seawolves con la sconfitta precipitano al 4^posto.
Dopo un primo tempo a strappi, in cui l’Alba prova a scappare, ma i Seawolves la riprendono, nel secondo la fuga si concretizza e nel quarto conclusivo assume margini sempre più importanti. Berlino ha letteralmente dominato a rimbalzo, 57-27, con ben 25 rimbalzi offensivi. Con il gioco di squadra ed un’ottima difesa è riuscita a provocare ben 18 palle perse, girando bene la palla per trovare tiri facili. Tutti gli uomini di Israel Gonzalez sono andati a referto, ma si sono distinti maggiormente Yanni Wetzell come top scorer con 19 punti e 22 di valutazione e Louis Olinde con 16 punti e 23 di valutazione.
Prossimi impegni
Il Bayreuth domenica sarà all’Audi Dome, mentre il Bayern prima se la dovrà vedere con i campioni d’Europa dell’Efes. L’Alba Berlino sarà in trasferta a Kaunas.