Istanbul, 13 giugno 2022- Il Fenerbahçe Beko è campione di Turchia 2021-22. La squadra allenata da Sasha Djordjevic, e con Achille Polonara nel roster (anche se nella post-season non ha disputato neanche un minuto, essendo sempre fuori rosa per eccesso di stranieri) ha inaspettatamente battuto per 3-1 nella serie finale i freschi bicampioni d’Europa dell’Anadolu Efes di Ergin Ataman. 80-92 il risultato a favore del Fener di Gara 4 disputata alla Sinan Erden Dome, e che regala ai gialloblu il decimo sigillo di campioni della superlega del paese ottomano.
Un risultato piuttosto sorprendente, soprattutto considerando la traiettoria in Eurolega delle due squadre, con l’Efes campione e il Fenerbahçe fuori dai Playoff. Ma in campionato la compagine della parte asiatica del Bosforo è sempre stata in alto, e ha approfittato bene l’ultima occasione rimasta per salvare una stagione che fino al momento sembrava disastrosa.
Quello che richiama di più l’attenzione a questo punto è la figura di Sasha Djordjevic. Il coach serbo, infatti, giusto un anno dopo aver vinto lo scudetto alla guida della Virtus Bologna sapendo che non sarebbe stato riconfermato, ha ripetuto le stesse gesta vincendo, senza tutto sommato soffrire neanche troppo, un campionato importante, contro un avversario più quotato e favorito… sapendo che comunque i suoi giorni alla guida della compagine turca sono contati. Si parla di Dimitris Itoudis come suo probabile sostituto.
Il match
Anche se Ergin Ataman dopo la vittoria dell’Efes in Gara 3 si era dichiarato convinto che i suoi avrebbero rimontato e ribaltato la situazione, il Fenerbahçe ha disputato una gara solita, portando a casa il secondo match ball e potendo quindi alzare al cielo la coppa di campioni di Turchia.
Gli uomini di Sasha Djordjevic hanno infatti avuto l’incontro tra le mani per tutta la sua durata. Dopo aver dominato nel primo quarto, terminato con vantaggio di 12-24, e avendo resistito al ritorno dell’Efes nel corso del secondo quarto, il Fenerbahçe ha ripreso a macinare gioco, toccando il +20 nel corso dell’ultimo parziale, e lanciandosi verso il titolo.
Jan Vesely, votato MVP della finale, ha fatto valere il suo valore anche in Gara 4, mettendo a referto 18 punti e 7 rimbalzi (29 di valutazione). Molto bene anche Nando De Colo, autore di 17 punti e 4 assist, e Marko Guduric, con 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Da parte dell’Efes, a nulla sono serviti i 17 punti di Tibor Pleiss.
Anadolu Efes vs. Fenebahçe Beko 80-92
Parziali: 12-24, 23-17, 26-29, 19-22.
Progressione: 12-24, 35-41, 61-70, 80-92.
La serie
- Gara 1 (7/06/2022): Fenerbahçe vs. Anadolu Efes 85-76
Vesely 17 punti e 7 rimbalzi, De Colo 13 punti e 7 assist; Beaubois 20 punti
- Gara 2 (9/06/2022): Fenerbahçe vs. Anadolu Efes 93-78
Vesely 18 punti e 8 rimbalzi, Guduric 18 punti; Elijah Bryant 19 punti
- Gara 3 (11/06/2022): Anadolu Efes vs. Fenerbahçe 103-92
Larkin 37 punti (9/14 in triple), Micic 29 punti; Pierria Henry 21 punti.
Dichiarazioni e conseguenze
Finale con epilogo inatteso e da certo punti di vista forse anche scomodo. Il Fenerbahçe salva una stagione catastrofica con un titolo importante dopo aver dominato a livello domestico. E Sasha Djordjevic, che conosce il suo beffardo destino, così ha commentato il suo secondo titolo consecutivo:
“Tutti hanno preparato l’ambiente che ha portato alla vittoria. Sono orgoglioso dei miei giocatori, sono orgoglioso di me stesso. Abbiamo recuperato molto bene a fine stagione. Abbiamo raggiunto un’ottima forma fisica, e abbiamo fornito tutto ciò di cui avevamo bisogno per vincere”.
Anche l’eccentrico Ergin Ataman non ha potuto che arrendersi all’inaspettata sconfitta:
“Il Fenerbahçe ha avuto un vantaggio arrivando primo nella stagione della ING Basketball Super League. Ha giocato meglio di noi anche nell’ultima serie. Fatta eccezione per la terza partita, hanno giocato molto bene, soprattutto stasera. Abbiamo lottato fino alla fine, ma ha vinto il Fenerbahçe. Mi congratulo con loro: è stato un campionato che si meritavano”.
Non solo Sasha Djordjevic, con il suo secondo titolo consecutivo sapendo perfettamente di andarsene, ma anche Achille Polonara rappresenta una delle bizzarrie di questa stagione sulla sponda asiatica del Bosforo. L’azzurro ha infatti vinto il secondo titolo europeo in tre anni, dopo quello conquistato con il Baskonia nel 2020, anche se non da protagonista nella fase finale della competizione domestica. Il suo futuro? Al momento completamente incerto, anche perché dipenderà dal prossimo allenatore e da come lo veda (o meno) in squadra…
Laura78