Nell’unico anticipo del sabato sera per il 12° turno del girone di andata della LBA 2021-22 si daranno battaglia due squadre come i padroni di casa della Bertram Derthona (sempre sul neutro di Casale Monferrato), e l’Umana Reyer Venezia che stanno lottando in classifica per un posto alle Final Eight di Coppa Italia 2022.
Ci si attende quindi un match intenso, entrambe appaiate in classifica a quota 10 p.ti dopo 11 gare giocate, con l’Umana Reyer Venezia all’8° posto e la Bertram Derthona al 9° solo a causa della differenza canestri (idem per la UnaHotels Reggio Emilia, in difetto con tutte e due al 10° posto e con anche un record di 5/6), in cui ci sarà poco spazio per i calcoli, vincere significa aumentare di molto la propria candidatura alla kermesse di febbraio prossimo.
Entrambe reduci da due sconfitte in campionato con non pochi rimpianti al termine delle rispettive gare, l’Umana Reyer Venezia in casa vs la Dinamo Sassari arrendendosi nell’ultimo periodo e la Bertram Derthona quasi allo stesso modo ma a Trento ed almeno all’overtime, sono chiamate ad un pronto riscatto anche in chiave LBA sebbene gli orogranata 48 ore fa abbiano battuto il casa il Cedevita Lubjiana in 7DAYS Eurocup, scrollandosi quindi di dosso quel cattivo odore di crisi conclamata.
Ma, rimanendo sempre in tema Umana Reyer Venezia, la vittoria vs gli sloveni è stata sì bella perchè voluta a tutti i costi ma non ha di certo debellato alcuni problemi insorti in questo inizio stagione e che ha visto i lagunari spesso in difficoltà, in particolar modo vs le abituali avversarie di rango (Milano, Virtus Bologna sia in LBA che in 7DAYS Eurocup ed appunto Sassari), ed ultimamente anche vs squadre di rango diciamo minore, ad esempio vs Reggio Emilia e Treviso.
Polemiche a non finire, anche Noi di All-Around.net abbiamo dedicato la 10^ puntata di TriplaDoppia alla crisi dell’Umana Reyer Venezia che al momento si può riassumere in un sol modo: scelte sbagliate in sede di mercato estivo. Ci son tanti rumors che echeggiano sull’insoddisfazione delle prestazioni degli ultimi arrivati come Tarik Philip, Martynas Echodas ed anche, perchè no, Victor Sanders e sulla probabilità che vengano sostituiti mentre del greco Vasilis Charalampopoulos il fatto che sia alla Fortitudo Bologna ha il sapore della bocciatura ufficiale.
Al momento reggono Michele Vitali e Jeff Brooks, altri due acquisti estivi che comunque non è che stiano facendo scintille ma è notorio che essendo italiani la loro sostituzione è a dir poco complessa, se non quasi impossibile, a norma di regolamento. Ma di base la baracca veneziana si regge ancora sullo zoccolo duro, adesso che è anche rientrato Michael Bramos e non potendo però domani sera contare su Julyan Stone, positivo al covid.
Pertanto a Casale Monferrato l’Umana Reyer Venezia deve assolutamente vincere se non vuol mettere seriamente a rischio la qualificazione alle Final Eight. Lo ripete anche coach Walter De Raffaele nel presentare la gara:
“Affrontiamo una squadra che oggettivamente non ha la fisionomia di una neopromossa, per come è composto il roster e ha dimostrato in tante partite. Una squadra che ha un mix di esperienza, Filloy in primis, ma anche Cain e Wright, e tanti giocatori, fra tutti Daum, che stanno facendo un’ottima stagione. Quindi abbiamo rispetto sia dell’organizzazione che della squadra, che cerca di eseguire molto e bene, e gioca con molta intensità.
Noi dovremo fare una partita secondo me di grande presenza mentale, facendo attenzione ai giocatori che durante la gara possono diventare protagonisti. Sarà importantissimo controllare i rimbalzi, visto che Tortona è seconda del campionato per rimbalzi totali e ha una propensione assoluta in questo. Ma credo che ancora una volta dovremo essere molto attenti alle nostre cose, cercando di fare una partita come quella di martedì, magari con meno alti e bassi ma di quell’intensità e di quella attitudine”.
Dall’altro lato del campo invece la Bertram Derthona Basket sogna lo sgambetto ai più titolati avversari come quello fatto alla Virtus Bologna. Coach Marco Ramondino però sa benissimo che non si deve fidare di una Reyer Venezia apparentemente in affanno perchè anche i suoi ragazzi in questa fase della stagione non riescono più a fornire quelle prestazioni convincenti d’inizio anno.
Ecco anche le parole di Marco Ramondino, coach della Bertram Derthona Basket:
ʺQuando ci si appresta ad affrontare squadre del calibro di Venezia, che nel recente passato ha vinto due Scudetti, una Coppa Italia e una coppa europea, si fa fatica a descrivere in maniera concisa le qualità di un avversario costruito per competere in campionato ed Eurocup. È difficile definire i punti di forza di una squadra che ha profondità, qualità di esecuzione e varietà di soluzioni: per questo servirà una gara di livello sulle nostre cose e di flessibilità sulle opzioni che loro sceglierannoʺ.