Dunque il sostituto di Josh Mayo alla Gevi Napoli Basket, come tutti sanno rientrato negli USA per problemi familiari, sarà Jeremy Pargo, con contratto che scadrà al 30 giugno del 2022. Dei tanti nomi che si sono fatti in questi giorni, si concretizza dunque quello di un giocatore a dir poco esperto come Jeremy Pargo, classe ’86 e di certo giocatore di esperienza, leadership e grande, grande talento, in grado di spostare da solo gli equilibri anche nelle singole gare in LBA.
Una carriera che parte dalla NCAA indossando la maglia di Gonzaga e che lo spinge direttamente in Israele nel 2010-11, prima all’Hapoel Gilboa vincendo il campionato e dopo indossando la maglia più significativa che si possa indossare nella Terra di David, quella del Maccabi Tel Aviv rivincendo il campionato e disputando una Euroleague di ottimo livello. L’anno dopo Jeremy Pargo inizia il suo viaggio in NBA giocando con Memphis Grizzlies, Cleveland Cavaliers e Philadelphia 76ers, tre squadre in tre anni.
Poi il ritorno in Europa nel 2013-14 con il Cska Mosca con cui disputa ancora una volta l’Euroleague vincendo il titolo VTB. Poi, il ritorno in Israele con il Maccabi ed ecco un altro grande campionato ed Eurolega, poi Jeremy Pargo sbarca nella lega cinese dove veste le maglie dei Zehjang Lions (24,9 p.ti/gara), Shenzen Leopards (23,9 p.ti/gara), e Nanjing King (22,8 p.ti/gara), dal 2015 al 2018.
Nel 2015-16 ecco Jeremy Pargo gioca in LBA con l’Umana Reyer Venezia, disputando 11 partite, tra Regular Season e Playoff, a 12,3 p.ti/gara .
Nel 2018-19 ancora una stagione, la terza, col Maccabi Tel Aviv prima di tornare nuovamente in NBA dividendosi tra i Golden State Warrios ed i Santa Cruz Warriors, squadra di D-League affiliata ai Golden State. Infine, rientro per Jeremy Pargo in Israele disputando 7 partite con l’Hapoel Gerusalemme e successivamente col Maccabi Rishon Lezion, chiudendo a 17,1 p.ti/gara.
Un arrivo importante questo per la LBA, per il Napoli Basket con la speranza che ci sia la completa integrità fisica.