Con la disputa stasera del match tra i bi-campioni uscenti degli spagnoli Hereda San Pablo Burgos contro i turchi del Besiktas Icrypex, è pronta a partire la sesta edizione della manifestazione continentale FIBA Basketball Champions League, con anche le italiane NutriBullet Treviso e Happy Casa Brindisi a fare il proprio esordio casalingo nella Regular Season, oltre al Banco di Sardegna Sassari.
Partiamo dalla NutriBullet Treviso, squadra in un momento veramente felice del suo inizio di annata, frutto di 9 vittorie su 10 stagionali tra girone di SuperCoppa Italiana, LBA Legabasket UnipolSai (fresco il successo di sabato scorso nel sentitissimo derby veneto contro l’Umana Reyer Venezia) e Qualifying Round di FIBA Basketball CL. Proprio nel Qualifying Round grazie alle 3 affermazioni in successione su London Lions, Bakken Bears e Tsmoki-Minsk, la formazione allenata da coach Massimiliano “Max” Menetti è riuscita nell’impresa di partecipare alla Regular Season della competizione europea, una prima assoluta continentale per il nuovo corso di Treviso marchiato TVB dopo i vecchi fasti della Benetton.
Non si può dire che il Girone D della NutriBullet sia complicato, ma nemmeno tanto semplice: sono presenti i greci dell’AEK Atene, un “must” della FIBA Basketball CL perchè sempre partecipanti dalla prima edizione 2016-2017 e campioni nell’annata successiva. Il roster della squadra ellenica rispetto a quello della stagione precedente (fermatasi ai playoff nel girone K) è di fatto completamente rinnovato e con una nuova guida tecnica, Stefanos Dedas; attenzione nel roster all’ex ala forte casertana Stevan Jelovac e all’esperienza di Nikos Pappas, Eric Griffin, Manny Harris e dello spagnolo Quino Colom.
La formazione ungherese campione nazionale del Falco Sombathely è allenata da Milos Konakov e presenta, almeno sulla carta, il roster meno attrezzato del girone D: solo due stranieri con l’ala USA Marvin Clark e il lungo croato Boris Barac che accompagnano una rosa di giocatori magiari dove spicca la guardia ex Orlandina e Treviso Zoltan Perl.
Infine, la squadra lettone del VEF Riga, prima avversaria della NutriBullet Treviso martedì sera 5 ottobre al PalaVerde a Carità di Villorba (palla a due alle ore 20:30): la formazione baltica non è sicuramente da sottovalutare, in quanto squadra vincitrice del campionato nazionale nelle ultime tre edizioni e partecipante nella scorsa edizione alla FIBA Basketball CL dove è stata eliminata solo ai Playoff. La guardia-ala ex visto in LBA a Brindisi e Trieste Devondrick Walker guida una rosa di tutto rispetto con tanti atleti USA quali Ron Curry, Rayshaun Hammonds e Jalen Riley in una squadra che cerca il passaggio del turno di Regular Season per la seconda edizione consecutiva, Treviso è avvisata.
Se la NutriBullet Treviso ha un girone che ha il VEF Riga come rivale diretto per i Playoff, sulla carta è più complicato il Girone G per la Happy Casa Brindisi. La formazione allenata da coach Francesco “Frank” Vitucci è reduce dal bel successo casalingo di sabato 2 ottobre contro il Banco di Sardegna Sassari grazie ai 29 punti – career high in LBA – di un super Raphael Gaspardo.
La squadra con base nella Contrada Masseriola ha nel lotto delle tre avversarie una squadra in previsione debole, per così dire, che è sicuramente l’U-BT Cluj Napoca: compagine rumena allenata dall’head-coach Mihai Silvasan, il Cluj è riuscito come Treviso a superare il Qualifying Round battendo in sequenza i finlandesi del Salon Vilpas, i greci del Peristeri e gli svizzeri del Fribourg Olympic. L’esperto ex Partizan Belgrado Stefan Bircevic guida una truppa di tanti “ex italiani” presenti in squadra tra i quali l’ex pivot dell’Aquila Trento Dustin Hogue, l’ex Reggiana Patrick Richard e l’ex JuveCaserta e Cremona Andrija Stipanovic.
La squadra turca del Darüşşafaka di coach Selçuk Ernak è stata già avversaria di Brindisi nella passata edizione (1-5 di record nel girone H, 0-2 il conto contro la Happy Casa). Sotto canestro presenta due conoscenze del campionato italiano come i lunghi ex Sassari Gabriel Olaseni e l’ex Pistoia Nathan Boothe. Squadra molto lontana dai fasti della EuroLeague disputata tre annate fa e dalla vittoria della EuroCup 2017-2018, ma non è assolutamente da sottovalutare per quanto riguarda le individualità come il portoricano Isaiah Pineiro e l’ex Udine Troy Caupain.
L’ultima, ma assolutamente non meno rilevante, squadra da annotare nel girone della Happy Casa Brindisi è la formazione dell’Hapoel U-NET Holon, prima rivale dei pugliesi mercoledì 6 ottobre al PalaPentassuglia (palla a due alle ore 20:30). Gli israeliani sono i netti favoriti del Gruppo, reduci dalla vittoria nella scorsa stagione della Balkan International Basketball League e del raggiungimento dei Quarti di Finale della FIBA Basketball CL 2020-2021 sconfitti dai poi vincitori del San Pablo Burgos. Il nuovo allenatore della formazione di Holon è l’italiano Maurizio Buscaglia, anche attuale CT della Nazionale olandese che è reduce da un’annata deludente in quel di Brescia dopo quella non proprio esaltante di Reggio Emilia nel 2019-2020 e 10 annate su quella dell’Aquila Trento raggiungendo due storiche Finali Scudetto consecutive. L’Hapoel Holon, guidata in regia dall’esperto play USA dalle tante annate giocate in Italia Joe Ragland (Cantù, Milano, Avellino), è squadra con un roster competitivo con l’ex NBA Chris Johnson, la guardia Steven Gray, il lungo Mark Ogden senza scordarsi del capitano e veterano 38enne israeliano Guy Pnini.
Ricordiamo che ci sono otto gironi da quattro squadre, le prime tre avanzeranno alla fase successiva, con le vincitrici dei gironi che accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre la seconda e la terza classificata avanzeranno alla serie Play-In per il loro posto nelle sedici della fase a gironi.