All’AT&T Center di San Antonio, San Antonio Spurs ed Atlanta Hawks danno vita ad una partita combattutissima ed avvincente, che si risolve solo al secondo supplementare per 129-134.
Eppure Trae Young ha avuto il tiro per vincerla già nei regolamentari ma ha sbagliato, rifacendosi poi con gli interessi nei due overtime segnando 14 dei suoi 28 punti finali per sopperire anche all’assenza dell’infortunato John Collins.
La giocata più importante però l’ha realizzata, sull’ultimo possesso offensivo del secondo OT, quando ha servito Danilo Gallinari in angolo per la tripla del +4 a 11″ dalla fine.
Per Gallinari alla fine ci sono 16 punti e 12 rimbalzi in 36 minuti in uscita dalla panchina, con 5/12 al tiro e 2 triple a bersaglio, a cui si aggiungono i 28 segnati anche da Clint Capela e Bogdan Bogdanovic, oltre ai 28+12 assist di Young.
Solo 7 i punti in 22 minuti al debutto per Lou Williams.
I San Antonio Spurs di coach Gregg Popovich, alla seconda partita di un back-to-back dopo aver vinto con Sacramento, era riuscita a rimettere in piedi il match chiudendo i regolamentari con un parziale di 9-3, guidata dai 36 punti con 9 assist di DeMar DeRozan e i 29 con 7 triple di Derrick White.
LE ALTRE PARTITE DELLA NOTTE NBA
Successo di autorità dei Denver Nuggets contro i Clippers guidati, tanto per cambiare, da un Jamal Murray da 23 punti con 9/18 al tiro, seguito dai 20 di Michael Porter Jr. e i 19 di Will Barton, oltre ai 14 del nuovo arrivato Aaron Gordon per un quintetto tutto in doppia cifra.
I Miami Heat superano dei claudicanti Golden State Warriors nonostante i 36 punti di Steph Curry. Pochissimo campo per Nico Mannion.
Gli Orlando Magic vincono dopo un supplementare a New Orleans vs i Pelicans, mentre LaMarcus Aldridge esordisce giocano in quintetto con i Nets siglando 11 punti a cui aggiunge anche 9 rimbalzi e 6 assist nella straripante vittoria di Brooklyn con Charlotte.
Infine successi per i Philadelphia ’76ers a Cleveland e per i Detroit Pistons su i Washington Wizards.
Giuseppe Pep Malaguti