Roma, 22 giugno 2020 – Mentre il solstizio d’estate non ha regalato nulla di ufficiale dal Dio Mercato, ricomincia la settimana ed ecco le prime ufficializzazioni in LBA per la prossima stagione 2020-21.
Inizia di nuovo la S.Bernardo-Cinelandia Pallacanestro Cantù ad annunciare movimenti importanti dopo le conferma di Cesare Pancotto, Andrea Pecchia, Capitan La Torre e Gabriele Procida.
Stamane viene quindi ufficializzato l’ingaggio dell’ala statunitense Donte Thomas, la scorsa stagione in forza alla compagine olandese del Donar Groningen.
Donte Thomas è un’ala di 201 cm, classe ’96 di Calumet City, nell’Illinois. Ma a differenza della mole, Donte Thomas è un’ala forte sì fisica ma molto versatile, dotato di un ottimo palleggio e quindi anche spendibile da numero tre e non solo da quattro.
A questo va anche aggiunto per Donte Thomas un buonissimo tiro da fuori, capace di attaccare il ferro ma non disdegnando l’attacco da post basso: insomma, un’ala moderna.
Infine, Donte Thomas affronterà con la maglia della S.Bernardo-Cinelandia Pallacanestro Cantù la sua terza esperienza nei professionisti dopo il debutto in Europa al KTP Basket, in Finlandia e l’annata scorsa a Groningen, in cui ha preso parte anche alla FIBA Europe Cup dove ha messo a segno 14 p.ti/gara a cui ha aggiunto più di 5 rimbalzi a partita.
I numeri di Donte Thomas lo scorso anno sono positivi anche nel campionato olandese, facendo registrare 15,7 p.ti/gara, 7,4 rimbalzi e ben 2,6 assist di media, tirando benissimo da due (63%).
Un buon acquisto per Cantù, nel ruolo di ala che potrà non far rimpiangere Jason Burnell, adesso a Sassari.
Intanto l’Umana Reyer Venezia estende l’accordo pluriennale con Mitchell Watt.
Un centro ormai fondamentale Mitchell Watt nei giochi di coach De Raffaele. Il centro statunitense di 208 cm., nato a Goodyear in Arizona, negli Stati Uniti esattamente il 14 dicembre 1989, è stato protagonista delle ultime tre stagioni in cui l’Umana Reyer ha conquistato FIBA Europe Cup, scudetto e Coppa Italia.
Come se non bastasse, Mitchell Watt è stato sovente inserito nel miglior quintetto della LBA.
Ma la cosa più incredibile è che in questo triennio in orogranata Mitchell Watt sia sempre sceso sul parquet, disputando tutte le 168 partite al pari del solo Andrea De Nicolao.
Dal lato del rendimento Mitchell Watt ha inoltre migliorato in modo netto le sue statistiche in LBA: dai 14 p.ti/gara e 5,4 rimbalzi della stagione 2018-19 ai 14,5 e 7,4 di quella appena conclusa, tirando col 61,9% da 2, il 33,3% da 3 e il 72,5% in lunetta).
In 7DAYS Eurocup Mitchell Watt ha registrato invece 12,9 p.ti/gara e 5,1 rimbalzi nei 16 incontri disputati.