Era quasi tutto scritto per i quarti di finale dell’edizione numero 18 dei Mondiali di pallacanestro in corso di svolgimento in Cina. L’ultima giornata è servita solo a definire gli accoppiamenti della parte bassa del tabellone. E le sorprese non sono mancate, attese o meno che fossero: Grecia a casa, Lituania a casa, Polonia e Repubblica Ceca (che non ha il suo miglior giocatore, Jan Vesely) tra le migliori. La bellezza del nostro gioco, le bizzarrie della formula, la stranezza di una competizione a 32 che ha lasciato a casa in partenza Slovenia e Croazia per esempio.
Martedì 10 e mercoledì 11 le migliori 8 squadre del mondo si giocheranno un posto tra le quattro che poi cercheranno le tre medaglie in palio. Questi gli orari – italiani – e gli accoppiamenti:
Martedì 10 settembre
ore 13.00 Argentina-Serbia
ore 15.00 Spagna-Polonia
Mercoledì 11 settembre
ore 13.00 Usa-Francia
ore 15.00 Australia-Rep. Ceca
Nell’ultima giornata sono andate in campo Repubblica Ceca e Grecia per decidere chi dovesse passare dietro agli Stati Uniti nel girone K. La Grecia doveva vincere di 12 per farcela ma non ce l’ha fatta, ha vinto solo 84 a 77. Per gli ellenici super Nick Calathes (27 punti, 6 rimbalzi e 6 assist), Male Giannis Antetokounmpo ,mvp NBA, fuori per falli a 5’34” dalla fine – meglio il fratello Thanasis 11 punti nella reazione greca nel terzo quarto dopo che la Repubblica Ceca aveva chiuso metà gara avanti 33-32. Per la Cechia benissimo Jaromir Bohacik con 25 punti ed 8 su 15 dal campo, molto bene Tomas Saroransky 13 punti, 8 rimbalzi, 9 assist. Qui il tabellino
Nel gruppo L la gara tra Francia ed Australia serviva a stabilire chi tra le due fosse prima e chi seconda e quindi a chi – la seconda – toccasse affrontare gli Stati Uniti. Ha vinto l’Australia di 2, 100 a 98 e quindi i transalpini saggeranno la voglia di vittoria finale degli americani ora che le partite si fanno ad eliminazione diretta. E’ stata una partita bellissima sin dalla palla a due con le squadre intenzionate a vincerla segnando un punto più dell’altra piuttosto che a difendere un sia pur minimo vantaggio e gli score dei quattro periodi lo dimostrano : 24 a 23 (la Francia era la squadra “di casa”) 22-23,29-25 e 23-29. Perché la partita si è risolta col cronometro fermo sullo 00.00 con tre liberi assegnati a Mitch Creek per fallo di Evan Fournier sul punteggio di 98 a 99 per l’Australia. La 27enne ala piccola australiana numero 55 ha segnato il primo e sbagliato gli altri due…Ecco il tabellino dove spiccano i 30 di Mills, i 23 di Ingles ed i 21 di Bynes per gli Aussie mentre per le Bleus ce ne sono 31 di Fournier e 26 di De Colo. E sull’Australia il nostro Pep Malaguti aveva scritto qualcosa….
Per chiudere questa rassegna video, la vittoria, inutile, della Lituania sulla Repubblica Dominicana per 74 a 55 e nella quale l’unica prestazione da segnalare è quella di Jonas Valanciunas con 19 punti e 10 rimbalzi. Il tabellino è questo e sotto gli highlights.