Nella prima partita di giornata (gruppo D), passeggiata…con brivido finale per la Lettonia. Strafavoriti contro la difesa contemplativa della Gran Bretagna, i baltici fanno il loro, con Porzingis (28 punti in 26 minuti!) e Davis Bertans (22) sugli scudi: con un filo di gas controllano il primo tempo, nel terzo quarto sfiorano il trentello di vantaggio (84-58), per poi sedersi e mandare in campo le seconde linee, in vista del ben più probante test contro la Russia, domani. La Gran Bretagna, invece, guidata dal solito Olaseni (all’ennesima doppia doppia, 23+10), rosicchia pazientemente facendosi minacciosa e costringendo gli avversari a mandare di nuovo in campo le proprie star, per chiudere, non senza qualche affanno, avanti di soli 5 punti, sul 97-92.
Nel frattempo, in terra rumena (gruppo C), si è consumata la prima, mezza sorpresa della giornata: l’Ungheria, capitanata da un sontuoso Hanga (31+8+8!) è partita a razzo, imponendo i propri ritmi alla Repubblica Ceca e ballando costantemente intorno alla doppia cifra di vantaggio (44-33 all’intervallo lungo). Veemente ma insufficiente reazione da parte dei cechi nel terzo parziale con Auda (15) e Palyza (18) sugli scudi, ma soprattutto grazie al redivivo Satoransky (18+7+4), opaco nella prima metà gara: i magiari hanno avuto la forza e la maturità per controllare e chiudere in tranquillità, firmando la prima W del proprio torneo (85-73).
Croazia – Montenegro (gruppo C) è la partita che abbiamo seguito per voi in diretta e di cui troverete qui la cronaca, in breve.
Nel frattempo (gruppo D) continua la sorprendente, inarrestabile marcia della Russia di Shved (ancora un ventello: 20+6+6) e Mozgov (12), che soffre ma vince anche contro un Belgio sempre ostico per chiunque: belgi ancora oltre il 40% dall’arco, fedelissimi alla loro filosofia (De Zeeuw 15, Serron 12, Tabu 10, Mwema 11), ma che pagano pegno sotto canestro (27-37 a rimbalzo, con ben 14 carambole offensive concesse alla Russia). I russi, così, pazientemente si costruiscono un minimo ma quasi costante vantaggio, tentano un timido allungo nel terzo parziale, per poi gestire la gara e chiuderla a suon di tiri liberi, tutto sommato in controllo, nei minuti conclusivi. Stasera, dopo 3 turni, c’è anche la sorprendente Russia nel club esclusivo delle imbattute (e quasi qualificate)!
Mentre seguivamo in diretta l’emozionante sfida tra Turchia e Serbia (gruppo D, qui il link per il racconto nei dettagli), in Romania, per il gruppo C, andava in scena l’inedita ed improbabile sfida tra i padroni di casa e la Spagna. Poco da dire: gara in equilibrio fino a metà secondo quarto, con il gioco scolastico della Romania che trovava qualche buona tripla (Moldoveanu, 15, unico in doppia cifra dei suoi, sugli scudi), e Spagna avanti, sia pur di poco, senza strafare, quasi giocando come il gatto con il topo, dominando le plance con i fratelli Hernangomez e Marc Gasol. Quando i ragazzi di Scariolo decidono di chiuderla, poi, non c’è più storia: terzo quarto da 29-8 e gara già buona per gli archivi. Vola a punteggio pieno la Spagna, pronta a giocarsi con la Croazia il primo posto nel girone, in quella che sarà, a nostro avviso, la partita di cartello della giornata di domani.
Marco Calvarese
@MarcoCalvarese1