Il Galatasaray Istanbul in estate ha rivoluzionato la squadra che aveva vinto l’Eurocup (via tra gli altri Curtis Jerrells, Erick McCollum e Stephane Lasme) mantenendo praticamente solo Sinan Guler, Blake Schilb e Vladimir Micov. Tra i colpi più significativi gli arrivi di Jon Diebler, alla terza squadra turca dopo Karsiyaka ed Efes, un grande tiratori, di Alex Tyus, che ha vinto l’EuroLeague con il Maccabi, ed è il classico intimidatore, e Tibor Pleiss, centro tedesco di 2.18 che ha giocato anche nella NBA. Con loro, Austin Daye, elegante ala che lo scorso anno era a Pesaro, Deon Thompson, Emir Preldzic, anche lui veterano sia in EuroLeague che in Turchia. Il Coach è ancora Ergin Ataman, che ha allenato in Italia a Siena e Bologna-Fortitudo.
Ecco le parole del capitano Andrea Cinciarini: “In certi momenti l’unica ricetta è giocare di squadra. Il problema più grande da risolvere è evitare i cali di tensione e i parziali negativi dai quali è difficile rientrare. È importante non disunirsi mai. Veniamo da una buona serie di allenamenti e andiamo a Istanbul con un solo obiettivo, che è quello di competere per 40 minuti. Dobbiamo essere uniti e buttarci su tutti i palloni, provare a prenderli tutti, e poi è ovvio che una vittoria ci darebbe grande fiducia”.
Anche Repesa ha voluto dire la sua: “Il lavoro che stiamo facendo ha come obiettivo quello di riprendere fiducia e mettere a posto le nostre cose per avere un miglior spirito di squadra, disciplina tattica e difesa. Il Galatasaray è una buona squadra ma in EuroLeague non ci sono squadre deboli quindi questa non è una novità. Loro sono in una situazione simile alla nostra ma andremo lì per dare tutto e vincere. Sarebbe importante riuscirci non solo per la classifica ma anche per ritrovare fiducia”.