Appuntamento con la storia questa sera alle 20:00 alla Rhenus Sport di Strasburgo per i due clubs rivelazione di questa edizione 2015-16 della seconda manifestazione europea continentale (cosa ne sarà ne sapremo nei prossimi mesi, stante la diatriba tra FIBA ed Euroleague, ndr), in campo i padroni di casa del SIG Strasburgo di coach Collet, capo allenatore del team nazionale francese, opposti alla terribile debuttante Trento, giustiziatrice dell’Olimpia Milano nel derby italico nei quarti e senza colpo ferire!
Sulla carta un match equilibrato, non c’è un vero “padrone” della sfida perché le due squadre hanno caratteristiche simili, simili sì ma non certo identiche. I francesi fanno leva sulla consueta fusione tra atletismo e fisicità giocando un basket molto crudo, senza tanti fronzoli e che bada molto al sodo. I bianconeri di Massimo Buscaglia non scherzano neanche in fatto di capacità muscolare ma hanno più estro offensivo con diversi giocatori capaci di fare male a secondo dell’andamento della gara come l’inatteso Dominique Sutton di Gara2 vs Milano, MVP del match.
Ma di base c’è una differenza tra le due squadre, i francesi sono gli unici ad aver iniziato la stagione partendo dall’Euroleague Turkish Airlines e, nonostante abbia un insolito record in Eurocup di 3 L nelle ultime 3 gare nella competizione sul proprio terreno, vanta però scalpi importanti nella fase a girone della massima competizione continentale come Fenerbahce Istanbul, Stella Rossa Belgrado Telekom ed addirittura i campioni in carica del Real Madrid come a dire che quando le gare contano lo Strasburgo difficilmente le buca tra le mura amiche!
Dovranno però stare molto attenti i biancorossi perché Trento in Europa raddoppia le sue capacità tecnico-agonistiche, d’altronde l’Energia Dolomiti Trento ha già saggiato il territorio transalpino e nonostante Strasburgo sia quasi più Germania che Francia (l’eterna lotta tra teutonici e galletti per accaparrarsi l’Alsazia e la Lorena..), i trentini hanno già vinto in casa del JSF Nanterre all’OT per 79-85 durante la fase a girone.
Inoltre Trento è anche in striscia vincente da 3 gare piazzando ben 87,1 p.ti/gara, il terzo miglior attacco nella competizione. E se vero che i numeri hanno sempre un senso, Trento è la miglior squadra in Eurocup per il numero di possessi rubati agli avversari (9,1/gara), ed anche la miglior squadra nella classifica delle palle perse forzate (16,7/gara), senza dimenticare che nessun altra squadra ha raccolto un numero così alto di rimbalzi offensivi come il team bianconero, ben 245 con una media di 12,3/gara.
Numeri che Collet dovrà tenere conto ma anche Buscaglia non potrà certamente sottovalutare giocatori come il trio Mardy Collins (ex Sutor Montegranaro ed Olympiacos), Rodrigue Beaubois e Kyle Weems rispettivamente con 13,4/p.ti gara, 14,2 ed 11,9 ed anche l’altro americano Matt Howard che viaggia con 9,9/p.ti gara con anche Jeremy Leloup con 8,9 p.ti/gara. Infine Louis Campbell (7,1/p.ti gara), ed il trio francese Romain Duport (6,9/p.ti gara), Paul Lacombe (7/p.ti gara), e Fofana Bangaly (5,3/p.ti gara), come si può desumere da queste cifre una squadra che arma diverse mani al tiro che possono far piangere se non tenute sotto la dovuta pressione.
I pregi ed i difetti di Trento sono risaputi, l’unico dettaglio su cui lavorare per il team bianconero sarà controllare il ritmo della gara cercando, se possibile, di accellerarlo innescando le fughe dei vari Lockett, Sutton e Flaccadori, il team francese non ama le gare “di corsa” e potrebbe subire questo aspetto tecnico durante la gara.
Vedremo allora questa sera chi avrà la meglio nel primo round, tra una settimana a Trento il ritorno, occorrerà restare il più a lungo nella gara evitando di prendere imbarcate, letali in vista del ritorno. Comunque vada però, Trento la storia l’ha già scritta, vediamo se da stasera ci saranno le premesse per altri capitoli.
Appuntamento con la storia questa sera alle 20:00 alla Rhenus Sport di Strasburgo per i due clubs rivelazione di questa edizione 2015-16 della seconda manifestazione europea continentale (cosa ne sarà ne sapremo nei prossimi mesi, stante la diatriba tra FIBA ed Euroleague, ndr), in campo i padroni di casa del SIG Strasburgo di coach Collet, capo allenatore del team nazionale francese, opposti alla terribile debuttante Trento, giustiziatrice dell’Olimpia Milano nel derby italico nei quarti e senza colpo ferire!
Sulla carta un match equilibrato, non c’è un vero “padrone” della sfida perché le due squadre hanno caratteristiche simili, simili sì ma non certo identiche. I francesi fanno leva sulla consueta fusione tra atletismo e fisicità giocando un basket molto crudo, senza tanti fronzoli e che bada molto al sodo. I bianconeri di Massimo Buscaglia non scherzano neanche in fatto di capacità muscolare ma hanno più estro offensivo con diversi giocatori capaci di fare male a secondo dell’andamento della gara come l’inatteso Dominique Sutton di Gara2 vs Milano, MVP del match.
Ma di base c’è una differenza tra le due squadre, i francesi sono gli unici ad aver iniziato la stagione partendo dall’Euroleague Turkish Airlines e, nonostante abbia un insolito record in Eurocup di 3 L nelle ultime 3 gare nella competizione sul proprio terreno, vanta però scalpi importanti nella fase a girone della massima competizione continentale come Fenerbahce Istanbul, Stella Rossa Belgrado Telekom ed addirittura i campioni in carica del Real Madrid come a dire che quando le gare contano lo Strasburgo difficilmente le buca tra le mura amiche!
Dovranno però stare molto attenti i biancorossi perché Trento in Europa raddoppia le sue capacità tecnico-agonistiche, d’altronde l’Energia Dolomiti Trento ha già saggiato il territorio transalpino e nonostante Strasburgo sia quasi più Germania che Francia (l’eterna lotta tra teutonici e galletti per accaparrarsi l’Alsazia e la Lorena..), i trentini hanno già vinto in casa del JSF Nanterre all’OT per 79-85 durante la fase a girone.
Inoltre Trento è anche in striscia vincente da 3 gare piazzando ben 87,1 p.ti/gara, il terzo miglior attacco nella competizione. E se vero che i numeri hanno sempre un senso, Trento è la miglior squadra in Eurocup per il numero di possessi rubati agli avversari (9,1/gara), ed anche la miglior squadra nella classifica delle palle perse forzate (16,7/gara), senza dimenticare che nessun altra squadra ha raccolto un numero così alto di rimbalzi offensivi come il team bianconero, ben 245 con una media di 12,3/gara.
Numeri che Collet dovrà tenere conto ma anche Buscaglia non potrà certamente sottovalutare giocatori come il trio Mardy Collins (ex Sutor Montegranaro ed Olympiacos), Rodrigue Beaubois e Kyle Weems rispettivamente con 13,4/p.ti gara, 14,2 ed 11,9 ed anche l’altro americano Matt Howard che viaggia con 9,9/p.ti gara con anche Jeremy Leloup con 8,9 p.ti/gara. Infine Louis Campbell (7,1/p.ti gara), ed il trio francese Romain Duport (6,9/p.ti gara), Paul Lacombe (7/p.ti gara), e Fofana Bangaly (5,3/p.ti gara), come si può desumere da queste cifre una squadra che arma diverse mani al tiro che possono far piangere se non tenute sotto la dovuta pressione.
I pregi ed i difetti di Trento sono risaputi, l’unico dettaglio su cui lavorare per il team bianconero sarà controllare il ritmo della gara cercando, se possibile, di accellerarlo innescando le fughe dei vari Lockett, Sutton e Flaccadori, il team francese non ama le gare “di corsa” e potrebbe subire questo aspetto tecnico durante la gara.
Vedremo allora questa sera chi avrà la meglio nel primo round, tra una settimana a Trento il ritorno, occorrerà restare il più a lungo nella gara evitando di prendere imbarcate, letali in vista del ritorno. Comunque vada però, Trento la storia l’ha già scritta, vediamo se da stasera ci saranno le premesse per altri capitoli.