Lyon, Strasbourg, Chalon Saone e Monaco in testa: se per Lyon e Strasbourg, ciò non rappresenta un qualcosa di inaspettato, per Chalon Saone, ma soprattutto per Monaco, si può parlare di piacevole novità.
Monaco, allenata dall’ottimo Mitrovic (foto) sta esprimendo un basket di alto livello, basato su un controllo dei tabelloni e sulla gestione attenta di ogni singolo possesso: in questo sono molte le similitudini con lo Strasbourg di coach Collet, squadra che, pur rinnovata, è stabilmente tra le grandi Pro A e, come ogni anno, parte con i favori del pronostico per la vittoria finale.
Lyon invece sta raccogliendo i frutti di un mercato dispendioso ma attento: una costruzione di squadra molto ragionata con giocatori di esperienza, Meacham, Lighty e Kahudi, ben allenati da J.D.Jackson. Quest’anno i neroverdi ci sono sul serio.
Chalon Saone, che in J5, ha battuto Limoges, in un finale rocambolesco, è una squadra corta, con rotazione a 8 uomini, che fa della solidità del reparto lunghi la propria forza: che sia una stagione da ricordare?
Dietro le prime 4, le squadre in cerca di identità: ognuna ha finora alternato ottime gare a uscite non brillanti. Segno di equilibrio: sarà il tempo a dire se tale livellamento sia verso l’alto o verso il basso. Tutte le squadre evidenziano comunque una matrice comune nella costruzione: molta fisicità sotto canestro e ali piccole con tanti punti nelle mani. Molte combo guards e pochi play puri.
Finalmente si sblocca Paris. Nancy e Le Havre, invece, ancora a 0. Allenatori ancora ai loro posti, ma per quanto tempo ancora?
Risultati: Antibes-ChalonReims 89-65; Dijon-Nanterre 84-76; Orelans-Cholet 72-70; Nancy-Lyon 73-83; Le Mns-BCM 73-69; Chalon Saone-Limoges 67-65; Paris-Pau 79-55; Strasbourg-Le Havre 77-59; Monaco-Rouen 90-58.
Classifica: Lyon, Strasbourg, Chalon Saone, Monaco 4-1; Limoges, BCM, Dijon, Antibes, Orleans, Le Mans 3-2; Nanterre, Cholet, Pau, Chalons Reims 2-3; Rouen, Paris 1-4; Nancy, Le Havre 0-5.
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