GRUPPO D
LITUANIA – BELGIO 74-76
Prima di tante sorprese di giornata, con i diavoli rossi che rimontano prima e in un finale testa a testa, battono sul filo di lana i più quotati lituani con un canestro di Lojeski (nonchè uno 0-8 negli ultimi minuti). Per il giocatore dell’Olympiakos ci sono 22 punti, 5 assist e 4 rimbalzi, 16 punti per Tabu, decisivo nel finale, 13 con 5 assist per Van Rossom, mentre ai lituani non basta la doppia doppia da 25 con 12 rimbalzi del solito Valanciunas, nè i 7 punti e 13 assist di Kalnietis.
REP.CECA – LETTONIA 65-72
Punti dalla panchina, contropiede e precisione dalla lunga distanza sono le armi che fanno conquistare i due punti, non a sorpresa, ma poco ci manca, a una coriacea Lettonia che fa le scarpe a una Repubblica Ceca che era ancora a punteggio pieno ma che già nella parte finale della gara con l’Ucraina aveva dimostrato qualche crepa. Break in apertura di secondo periodo quando le triple di Blums (14) e Bertans aprono il campo. Sono 11 punti con 7 assist per un ottimo Strielnieks, 6 + 8 rimbalzi per un solido Freimanis. Non bastano i 22 punti con 9 assist e 5 rimbalzi di Satoransky, nè il 17+11 di Vesely.
UCRAINA – ESTONIA 71-78
Clamorosa vittoria dell’Estonia, che rimonta dieci punti nel terzo periodo alla più quotata Ucraina e si va a prendere i due punti con merito, cuore e coraggio, trovando triple pesanti e punti facili dalle palle perse avversarie. Determinante è il contributo di Arbet (26 punti e 4 rimbalzi) che ne mette 13 nel break decisivo in apertura di ripresa: da segnalare i 15 punti con 6 rimbalzi e 6 assist di Veiderman, i 5 punti e 6 assist di Sokk, io 10 e 7 rimbalzi di Talts, nonchè i 9 punti con due triple pesanti di Kangur uscito dalla panchina. Inutili i 22 di Randle e gli 11 di Mishula, ultimo dei suoi ad arrendersi.
Classifica: Rep.Ceca 4, Belgio 4, Lituania 4, Lettonia 4, Estonia 2, Ucraina 0.