CODOGNO – Piazzesca!!! Potremmo usare questa espressione creata dalla mente di un tifoso neroarancio per descrivere la prestazione della Viola in quel di Codogno, sul parquet del PalaCampus. L’Assigeco Casalpusterlengo si inchina ad una squadra profondamente diversa da quella che faceva incupire gli animi dei tifosi solo tre settimane fa, e trascinata dal suo folletto Alessandro Piazza centra una vittoria fondamentale nella rincorsa al nono posto che adesso dista solamente 4 punti, un’inezia rispetto alla montagna da scalare che sembrava in precedenza la classifica.
La gara vede una buona cornice di pubblico, spiccano in particolare i circa 30 sostenitori neroarancio “trapiantati” al nord, che durante la radiocronaca della sfida hanno avuto modo di far sentire più volte il loro incitamento ai ragazzi in campo.
Il match parte subito sui binari dell’equilibrio, tanto che bisogna aspettare due minuti per veder muoversi la retina dei canestri, frutto di un 1/2 di Prandin dalla lunetta. Il primo quarto si caratterizza per un continuo scambio alla testa della gara fra le due squadre, con Fontecchio e Gianpaolo Ricci autori di due falli a testa che ne condizioneranno il rendimento, ma sul finire del quarto 2 liberi di Piazza e una tripla sulla sirena dei 10’ dello stesso playmaker regalano i 4 punti di vantaggio con cui la Viola chiude sul 13-17.
All’inizio del secondo periodo, dopo un canestro di Germani è Bellina a cercare di riportare sotto i suoi fino al 18-19, e Casalpusterlengo entra nel match piazzando un parziale di 11-5 (complice anche un antisportivo fischiato contro Piazza) con conseguente 29-24, ma la Viola non ci sta a farsi sfuggire di mano l’incontro e ricuce lo svantaggio, fino alle due triple consecutive di Caprari e Piazza (quest’ultimo a segno ancora sulla sirena) che portano i reggini a chiudere sul 32-35 al 20’. Da segnalare i soli 4 minuti concessi a Quaglia nei primi due periodi di gioco, a causa dell’ancora non perfetto smaltimento dell’infortunio rimediato nel pre gara di Viola-Bari.
Durante l’intervallo, coach Lino Lardo, indimenticato condottiero neroarancio ai tempi della Serie A e presente per l’occasione per supportare la sua ex squadra, viene avvicinato per una breve intervista: “La Viola è in crescita, anche visti gli ultimi innesti e la possibilità di lavorare tutti insieme in settimana. La partita appare molto tattica anche grazie all’ottima difesa messa in campo da entrambe le squadre, in particolare i neroarancio propongono importanti cambi difensivi che hanno più volte permesso di mettere in difficoltà Casalpusterlengo. Nonostante qualche problema di falli nel settore lunghi Viola, la squadra appare comunque molto organizzata, molto reattiva, e considerando la caratura dell’avversario il secondo tempo sarà certamente difficile. L’innesto di Piazza? E’ un giocatore di esperienza e di categoria superiore, non credo ci sia altro da aggiungere. Il contributo che può dare la DNA al basket italiano? A mio parere è il campionato in cui ‘si gioca meglio’, di certo i livelli di spettacolarità raggiunti in A o Legadue sono diversi, ma ci sono comunque giocatori interessanti e allenatori che hanno il coraggio di fare giocare i giovani”. In conclusione, il gentile saluto a tutti gli appassionati di Reggio e la promessa di re incontrarsi per la trasferta di Treviglio che la Viola affronterà a fine dicembre.
La gara riprende con Fabi, Piazza e Ammannato che regalano alla Viola in massimo vantaggio fino a quel momento, +10 e 36-46, che costringe coach Andrea Zanchi a chiamare time out per dare la sveglia ai suoi e cercare di adottare le giuste contromisure al folletto ex Fortitudo Bologna, che fra palloni recuperati, triple e assist dispensa grande pallacanestro. Bellina e Prandin cercano di limitare i danni, ma il periodo si chiude col canestro di Caprari che fissa il punteggio sul 46-55.
Nell’ultimo quarto torna in campo un generosissimo Francesco Quaglia, che stringe i denti per dare una mano ai suoi. Dopo il tecnico fischiato ad un nervoso Chiumenti, Piazza continua a fare le veci del condottiero, regala ai suoi il nuovo massimo vantaggio della gara per il 51-65 (+14), ma Prandin e Marino dalla lunetta tengono vive le speranze dei rossoblu che si portano sul -7 a 2 minuti e spiccioli dalla fine. Sembra che la Viola ceda al momento favorevole ai padroni di casa, ma Ammannato dalla linea della carità, Piazza e il canestro da sotto di Caprari regalano alla Viola e agli entusiasti tifosi accorsi e non i 2 punti, fissando il punteggio sul 65-77.
Si interrompe così la striscia di sconfitte in trasferta (ben 4) della squadra reggina, decisivo è apparso l’innesto di Piazza che al suo esordio con la Viola fa registrare 28 punti, frutto di un 7/12 da 2, 4/6 da 3, 2/2 ai liberi e ben 10 assist, per un totale di +37 di valutazione. Bene anche Ammannato e Fabi (quest’ultimo però un po’ impreciso dall’arco), due giocatori sicuramente ritrovati, e Caprari con 9 punti in 19 minuti; Fontecchio condizionato dai falli gioca poco e non incide come invece è solito fare; Ricci, Germani e Sabbatino danno un importante mano ai compagni nei momenti topici; come già detto, pochi ma sostanziosi minuti per Quaglia, mentre Rugolo ha da lavorare molto per trovare la forma migliore. Il prossimo impegno sarà contro Recanati al Pala Botteghelle di Reggio Calabria, sfida che andrà in scena alle 19 di domenica 9 dicembre.
Sponda Casalpusterlengo, non sono bastati i 24 di Prandin sommati ai 14 di Chiumenti e i 15 di Bellina, la squadra probabilmente ha pagato la notevole intensità difensiva messa in campo dalla Viola che ha sporcato le percentuali dei lombardi (16/35 da 2 e soltanto 4/20 da 3) e l’assenza per larghi tratti di partita di Ricci causa falli. Piccolo passo indietro dunque, dopo le due vittorie consecutive.
Assigeco Casalpusterlengo – Viola Reggio Calabria 65-77 (13-17, 19-18, 14-20, 19-22)
Assigeco Casalpusterlengo (da due 16/35, da tre 4/20, tiri liberi 21/27): Prandin 24, Marino 3, Chiumenti 14, Planezio 0, Ricci 4, Bellina 15, Venuto 3, Fiorito 2, Vencato ne, Janelidze ne. Allenatore: Andrea Zanchi
Viola Reggio Calabria (da due 25/37, da tre 6/22, tiri liberi 9/12): Piazza 28, Fabi 12, Ammannato 14, Rugolo 0, Fontecchio 4, Germani 4, Caprari 9, Ricci 0, Sabbatino 2, Quaglia 4. Allenatore: Francesco Ponticiello
Arbitri: Scudiero Davide (MI) – Pansecchi Mauro (PV).
Ponticiello
“Al di la dei due pesantissimi punti ottenuti, abbiamo portato a termine il piano partita con grande personalità, con un ottima scelta dei ritmi durante la gara. Casalpusterlengo è una seria candidata alla Legadue Gold, avendo un organico stellare. L’aspetto che più inorgoglisce è la resa cestistica, 40 minuti giocati con grande attenzione, intelligenza tattica e cuore. La prestazione di Piazza? Si commenta da sola, io però tengo a sottolineare l’apporto di Quaglia che ha dato alcuni minuti di qualità impressionante con una caviglia non al massimo. Abbiamo comunque fornito una prestazione importante di squadra, dove non c’è stato un solo giocatore che non abbia dato il 101%. Siamo una squadra giovane e non ci possiamo accontentare dell’attuale rendimento, dobbiamo continuare a lavorare. Faccio un applauso al pubblico neroarancio venuto in trasferta, ho rivisto quello che ho avuto modo di intravedere domenica scorsa al Botteghelle in eguale misura, non erano certamente in prevalenza ma si sono fatti sentire molto di più dei tifosi di casa.”
Paolo Malara