Se si dovesse fare una rappresentazione fotografica di un Focus 2020 per la Vanoli Basket Cremona andrebbe inquadrata o filmata una giostra o, se preferite, la “montagna russa”.
I biancoblu infatti nei primi due mesi del 2020, come tutte le altre squadre della LBA, avevano concluso anzitempo l’annata agonistica 2019-20 a causa dell’inizio della pandemia da covid-19.
Una Vanoli Cremona che si piazzava al sesto posto in classifica con 24 punti.
Un computo, dal 1 gennaio 2020, di quattro vittorie (con Brindisi, Treviso, Roma, Reggio Emilia) e perso contro l’Olimpia Milano, replicando la sconfitta anche nei quarti di finale di Coppa Italia.

Ethan Happ, arrivato a novembre 2019 alla Vanoli Cremona
C’è stato poi il doloroso distacco da coach Meo Sacchetti che sarebbe rimasto, come da contratto, sino a giugno 2022.
Il coach dell’Italbasket che, ricordiamolo, ha condotto alla storica conquista della Coppa Italia 2019 la Vanoli Cremona ha preferito accettare la proposta della Fortitudo Bologna, dalla quale poi è stato recentemente esonerato per Luca Dalmonte, stante l’incertezza dell’iscrizione sino all’ultimo al campionato attuale.
Il periodo estivo, come dicevamo, è stato complicato per il sodalizio del presidente Aldo Vanoli che, in extremis, grazie al caloroso attaccamento dei tifosi ed al sostegno economico del neo costituito Consorzio Cremona Basket, ha dato l’ok per la partecipazione alle ostilità della LBA per il dodicesimo anno consecutivo.
In poco tempo si è composto il roster grazie al gran lavoro del GM, Flavio Portaluppi che, in sintonia ed agli ordini di coach Paolo Galbiati, ha iniziato a costruire il roster per la nuova annata LBA 2020-21 in modo positivo.
Le vittorie esterne contro la Virtus Bologna e l’ultima casalinga contro l’Happy Casa Brindisi sono i due diamanti della stagione in corso.
Peccato per alcune sconfitte, pesanti contro Trieste alla prima giornata, a Pesaro ed a Treviso ma molto importanti le affermazioni su Varese, Reggio Emilia e Cantù.
Superfluo comunque rimarcare che anche per la Vanoli Cremona la seconda parte dell’anno 2020 sia stato difficile, causa un interminabile serie ravvicinata di incontri tra Supercoppa Italiana e campionato che hanno messo a dura prova il team con un roster appena sufficiente numericamente e dagli equilibri delicatissimi.
Per la Vanoli Cremona un 2020 dunque dal bilancio appena positivo, con 9 vittorie ed 8 sconfitte sui 17 confronti totali di campionato.
La piazza è soddisfatta. Ora si riparte nel 2021.
A gennaio sapremo se Poeta e compagni, al termine del girone d’andata, saranno entrati nel gruppo delle prime otto classificate per le Final Eight di Coppa Italia 2021, ma a giugno invece avremo due verdetti forse anche più importanti: la permanenza nella massima serie, evitando l’ultimo posto della graduatoria ed il subentro definitivo nelle quote di maggioranza del pacchetto azionario societario da parte del Consorzio Cremona Basket al quale il patron Aldo Vanoli dovrebbe passare il testimone.
Staremo a vedere, intanto buona fine e buon principio cara Vanoli Cremona!
Marco Ravara