Le dodici squadre che prenderanno parte ai giochi Olimpici di Parigi sono state definite. Brasile, Grecia, Spagna e Porto Rico, le quattro vincitrici degli altrettanti tornei preolimpici disputati la scorsa settimana, raggiungono le altre otto compagini già qualificate di diritto: Francia (paese ospitante), Germania, Serbia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Australia e Sudan del Sud. Poche sorprese su Brasile e Spagna; la Grecia in casa si è visto fin da subito che faceva sul serio… Forse l’unica vera sorpresa è la vittoria di Porto Rico sulla Lituania nel torneo di San Juan, che ha visto l’Italbasket cadere in semifinale proprio contro i baltici.
Ripassiamo le quattro finali, che hanno visto prestazioni sia di squadra che individuali degne di nota.
OQT Pireo – Croazia vs Grecia 69-80
Parziali: 22-22, 17-23, 14-21, 16-14.
Vassilis Spanoulis è riuscito laddove molti dei sui predecessori illustri avevano fallito. La Grecia torna a disputare i Giochi Olimpici dopo 16 anni. L’ultima apparizione della nazionale ellenica è stata infatti quella di Pechino 2008, terminata con l’eliminazione ai quarti di finale per mano dell’Argentina.
Dopo un primo quarto equilibrato, i padroni di casa hanno preso il sopravvento, rompendo l’incontro nella seconda metà della partita. Oltre ai 23 punti e 8 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo, da contabilizzare i 19 punti di Georgios Papagiannis e la doppia doppia da 14 punti e 11 assist di Nick Calathes. Per la Croazia non sono bastati 19 punti e 12 rimbalzi di Ivica Zubac.
OQT Valencia – Spagna vs Bahamas 86-68
Parziali: 17-17, 25-17, 23-22, 21-22.
In una finale alla vigilia non certo scontata, la Spagna di Sergio Scariolo non ha tradito le attese, imponendosi all’ineffabile nazionale delle Bahamas e staccando un biglietto per l’importante torneo. Rudy Fernández, che aveva già annunciato il suo addio al Real Madrid, non appenderà ancora le scarpe al chiodo, in quanto a Parigi disputerà i suoi sesti giochi olimpici (record assoluto) prima di lasciare la pallacanestro giocata.
Dopo un inizio di partita equilibrato, gli iberici hanno iniziato a distanziarsi nel marcatore a metà del secondo quarto, e le Bahamas non sono più riuscite a colmate il divario. Lorenzo Brown (18 punti, 4 rimbalzi e 3 assist), Willy Hernangómez (15 punti, e 7 rimbalzi) e Santi Aldama (12 punti e 7 rimbalzi) sono stati i migliori tra le furie rosse, mentre per i caraibici 17 punti e 14 rimbalzi per DeAndre Ayton, 19 punti per Buddy Hield e 15 per Eric Gordon.
OQT Riga – Lettonia vs Brasile 69-94
Parziali: 11-34, 22-15, 13-23, 23-22.
La finale di Riga è stata l’unica ad essere vinta dalla squadra non di casa dei quattro tornei preolimpici, e possiamo dire l’unica il cui esito finale è apparso chiarissimo fin dai primi istanti di gioco. Il Brasile, infatti, ha preso subito il largo nel marcatore, annichilando i baltici a base di triple (13/24, 54.2%), e il divario conquistato dopo 10 minuti di gioco ha demoralizzato Luca Banchi e i suoi.
Migliori in campo Bruno Caboclo (21 punti) e Leo Meindl (20 punti e 9 rimbalzi). Tra i titolari inamovibili degli uomini di Aza Petrovic c’è sempre Marcelinho Huertas, che ha contribuito con 12 punti e 7 assist, e alla veneranda età di 41 anni prenderà parte ai suoi terzi giochi olimpici. Poche cosa da dire su una Lettonia mai in partita: il migliore in campo è stato Artur Zagars, autore di 14 punti, 4 rimbalzi e 3 assist (16 di valutazione).
OQT San Juan – Lituania vs Porto Rico 68-79
Parziali: 19-19, 16-20, 15-23, 18-17.
Il risultato che non ti aspetti è arrivato nella notte. A San Juan di Porto Rico, infatti, la compagine locale allenata da Nelson Colón ha raggiunto una storica qualificazione ai Giochi Olimpici, dove i centroamericani mancavano dal 2004. Dopo essere andata in vantaggio a inizio partita, Porto Rico si è vista rimontare dalla Lituania, che ha toccato un massimo vantaggio di +7 nel secondo quarto, per poi quindi riprendere in mano le redini dell’incontro e non lasciarsi mai avvicinare dai rivali nella seconda metà della partita.
I caraibici, che spesso e volentieri s’incrociano con l’Italbasket in competizioni a livello mondiale, avevano battuto gli azzurri nella fase a gironi, e quindi il Messico in semifinale. Il playmaker dei New Orleans Pelicans José Alvarado si è messo in evidenza con 23 punti e 6 rimbalzi. 18 punti per Tremont Waters e 12 per Jordan Howard, il fratello di Markus, entrambi con passaporto portoricano da parte di madre. Il massimo realizzatore dell’Eurolega aveva rinunciato al preolimpico in quanto in attesa della nascita del suo primo figlio, avvenuta il 25 giugno. Non ce n’è stato bisogno… Per la Lituania migliore in campo Rokas Jokubaitis (16 punti e 20 di valutazione) e seconde Olimpiadi mancate consecutive.
Laura78