Casale Monferrato (AL), 28 gennaio 2024 – Vittoria larghissima per la Bertram Derthona contro la UnaHotels Reggio Emilia al PalaEnergica per la 3ª di ritorno del campionato. Da un lato una ritrovata continuità di risultati per la squadra di De Raffaele, dall’altro l’ulteriore conferma che i reggiani di Dimitri Priftis proprio non riescono ad esprimersi lontani dal PalaBigi.
Una partita che fin dalla palla a due iniziale ha preso una direzione ben precisa, con gli ospiti letteralmente incapaci di segnare (solo 4 punti nell’intero primo quarto, con 8 palle perse e 2/12 al tiro) ed una Derthona che ha trovato subito vantaggio cospicuo, mettendo la partita sui binari giusti.
Il primo allungo della squadra di casa è stato favorito, oltre che dalla galleria degli orrori messa in scena da Reggio Emilia, da una difesa aggressiva e fisica del quintetto di De Raffaele, che ha concesso ben poco nel pitturato ad una squadra in grande confusione.
Con un Ross in cabina di regia molto vivace ed ispirato (già si intravedono sprazzi di spettacolari giochi a due con Ismael Kamagate), anche Luca Severini è apparso in serata di grazia (per lui alla fine saranno 17 in 23′ con 4/6 nelle triple) ben coadiuvato dal solito Tommaso Baldasso, cecchino implacabile quando si tratta di graffiare dalla lunghissima distanza.
Vero che Reggio Emilia ha dovuto rinunciare a Jamar Smith, in panchina per onor di firma e con un Michele Vitali in cattive condizioni fisiche, ma questo non può assolutamente giustificare una partita così sottotono, tanto più che si tratta della terza imbarcata consecutiva dopo Varese e Scafati. Segno che in trasferta qualcosa non va a livello di atteggiamento mentale.
In casa Bertram Derthona l’assenza di giornata è stata quella di Retin Obasohan, tornato a casa per un lutto familiare. In compenso si è registrato il recupero di Leon Radosevic dopo quasi un mese di stop, mentre lo scarso impiego di TaShawn Thomas, entrato solo in garbage time nel terzo quarto, potrebbe far pensare ad un possibile taglio del centro ex Cremona.
Poco da dire sull’andamento della partita: la squadra di Priftis non ha mai dato l’impressione di poter realmente recuperare dopo il pesantissimo 4-26 del primo quarto. Certo la Unahotels ha stretto un po’ le maglie in difesa, ha provato ad essere più aggressiva a tutto campo, ma ha pagato dazio in termini di palle perse e di bonus raggiunto sempre molto presto.
Gli uomini di De Raffaele non hanno mai avuto cali di concentrazione, né nel secondo quarto in cui il punteggio è lievitato a 35-13 e poi 41-17 per poi terminare a 44-19, né nel terzo quarto in cui gli spettatori del PalaFerraris hanno assistito ad una grandinata di triple, con un ispiratissimo Luca Severini ed un implacabile Tommaso Baldasso.
Lo scarto ha raggiunto così i 30 punti (58-28 a -4’30” e poi 66-36 a fine periodo) con le statistiche di Reggio impietose a segnalare un 13/44 dal campo e 14 palle perse.
L’ultimo quarto è stata pura accademia, con la difesa dura ordinata da Dimitris Priftis che ha sortito soltanto il raggiungimento del bonus dopo soli 3′ e l’esclusione dal match di un Kevin Hervey del tutto evanescente. Per gli ospiti solo Galloway e Weber a onorare il match ed un redivivo Sasha Grant a firmare qualche canestro per puri effetti statistici.
Sarà dunque rinata la Bertram Derthona che tanto aveva sorpreso nelle sue prime stagioni in serie A? Troppo presto per dirlo, anche perché sia l’importante successo contro una incompleta Venezia che la larghissima vittoria odierna costituiscono banchi di prova indicativi fino ad un certo punto.
Certo la zona playoff è oggi più vicina e senza impegni europei infrasettimanali la squadra di De Raffaele potrà concentrarsi partita dopo partita per riconquistare posizioni più nobili in classifica, provando a trovare continuità di risultati a cominciare da domenica prossima al PalaPentassuglia contro una Brindisi in ripresa ed affamata di punti.
Sala stampa
Highlights
Bertram Derthona – Unahotels Reggio Emilia 93-64
Parziali: 26-4, 18-15, 22-17, 27-28
Progressione: 26-4, 44-19, 66-36, 93-64