IL COMMENTO
Inizia un nuovo anno solare e per Geas e Sanga comincia con un nuovo derby, questa volta di Coppa Italia, un play in valido per accedere al turno successivo e provare a staccare il pass per le F4 previa vittoria in trasferta a Campobasso domenica.
L’ultimo scontro in campionato è recente, correva l’11 dicembre quando Geas sconfisse la squadra di Pinotti abbastanza facilmente ma da quella partita le Tigri milanesi hanno aggiunto Turmel, all’esordio, al posto di Yurkevichus ed hanno recuperato in regia Madonna.
E per i primi 15 minuti la differenza si è vista tutta con Sanga a giocare una discreta pallacanestro anche se costellata sempre di troppi errori al tiro specie da vicino, e Geas che crivellava il canestro da dietro l’arco ma in difesa concedeva un po’ troppo rispetto alle abitudini.
Nei cinque minuti precedenti all’intervallo Geas scavava il solco decisivo, con Sanga bloccata in attacco e con tutte le principali bocche da fuoco rossonere on fire.
Nella ripresa invece c’è stato più equilibrio ma bisogna considerare che il risultato non è mai stato in bilico e la squadra di Zanotti non si è certo spremuta al 100% consapevole che domenica sarà battaglia a La Molisana Arena di Campobasso.
Non sarà facile fare l’impresa in trasferta, ma la squadra di Sabatelli potrebbe anche risentire della pressione non indifferente che questa gara l’accompagnerà perché per Campobasso sarebbe una storica qualificazione alle Final 4.
Geas comunque ha tutte le potenzialità per riuscirci e quindi vi consigliamo di non perdervi assolutamente la sfida.
Per Sanga invece domenica 14 inizia il suo vero campionato con la squadra al completo e tutto un girone per tentare di rimontare sulle squadre davanti in classifica per conquistare una posizione migliore in vista dei Playout.
Le Tigri viste oggi comunque hanno lasciato l’impressione di essere una squadra, seppur non al meglio e seppur non troppo rodata visto i recenti innesti; ma la sensazione di squadra allo sbando che un mese fa è stata forte, quella no, non c’è più nonostante lo scarto sia simile a quello della partita di campionato
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Sanga Milano 81 – 71
LE PAGELLE
MOORE Tinara 7: a tratti ben contenuta dalle torri Sanga, ma i meccanismi per trovarla nei tempi giusti son talmente ben oliati che segna parecchi punti sugli svarioni difensivi delle milanesi. In più si regala pure una tripla.
CONTI Gina 7,5: devastante da dietro l’arco con la complicità della difesa non ermetica delle esterne avversarie.
BESTAGNO Elena 5,5: un bel contropiede nel primo tempo, poi diventa pasticciona e con la mano fredda al tiro.
TRUCCO Valeria 7,5: lo abbiamo scritto tante volte, quando gioca convinta anche in attacco diventa tutta un altra giocatrice. Le lunghe Sanga faticano a seguirla da dietro l’arco ma oggi è efficace anche da vicino. Continui così.
PANZERA Ilaria 6,5: pronti via infila due triple, recupera qualche palla come solo lei sa fare, poi si cheta ed esce progressivamente dalla partita fino a vedersi quasi tutta la ripresa dalla panca.
GWATHMEY Jazmon 7: lei invece parte al rallenty pensando alla squadra e facendo giocare le compagne, poi ha 5 minuti di onnipotenza cestistica che casualmente coincidono con il parziale spaccagambe inflitto al Sanga. Nella ripresa si gode lo spettacolo dalla panca.
ARTURI Giulia 5,5: qualche buona iniziativa ma tre perse banali.
TAVA Alessandra 6: qualche errore marchiano ma anche delle belle giocate non solo di energia ma anche di tecnica. Offre importanti minuti di riposo alle due lunghe.
DOTTO Caterina 6,5: subito due falli la tolgono dal primo tempo, nella ripresa cresce e gioca da par suo alternando penetrazioni e scarichi a triple prese in ritmo.
TOFFALI Susanna 7: le sue entrate mettono a dura prova il sistema difensivo di coach Zanotti che è costretta a prendere contromisure. Efficaci, perché si spegne alla distanza salvo tornare in auge nel garbage time finale.
MADONNA Taj 5: appena rientrata dall’infortunio, è lontanissima da una condizione decente.
TULONEN Helmi 5,5: si conferma morbida in difesa ma una delle poche ad avere uno spiccato senso del canestro. Certo, tira un po’ tutto quel che le capita in mano ed ogni non gliene sono entrate poi molte…..
PENZ Elisabetta 6,5: combatte come suo solito e mette qualche tiro dei suoi, ma tratta male la palla (5 perse).
DIALLO Umi 5: l’impegno non manca ma non segna praticamente mai (se non nel finale), non capitalizzando anche le buone azioni prodotte dall’attacco.
BERETTA Arianna sv: 8 minuti in cui non si vede mai, posso darle soltanto senza voto.
BONOMI Benedetta 5: anche lei non si vede mai ma i minuti in campo son 15…Il voto glielo devo dare
GUARNERI Stefania 6: schierata da 4, sgomita e fa blocchi come suo solito ma causa la mano non al 100% sbaglia qualche tiro che di solito mette
VINTSILAIOU Angeliki 5: confusionaria quando la partita era ancora aperta, meglio nella ripresa ma a babbo morto
TURMEL Angelina 6,5: considerato che era ferma da mesi è un buon esordio contro due clienti non facili. Può solo migliorare, specie l’intesa con Diallo e le esterne
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Photo credit: Marco Brioschi
Cristiano Garbin
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